Ci sono stagioni che portano in tavola molto più del semplice cibo: l’autunno è una di queste. Con le sue sfumature calde, le prime nebbie mattutine e i profumi intensi della terra, questa stagione ci invita a osare, a giocare con i sapori e ad esplorare l’ignoto culinario. Perché quindi non intraprendere un viaggio gastronomico che mescola culture lontane, ingredienti insoliti e tecniche variegate? L’idea di una cena fusion estrema nasce proprio da questo desiderio di esplorazione e dalla convinzione che, per quanto audaci possano sembrare certi abbinamenti, i sapori possano parlare una lingua universale e armonica.
Ecco quindi il menu di una cena fusion estrema per chi ha voglia di sfidare le convenzioni: quattro portate autunnali che fondono la tradizione italiana con influenze asiatiche, sudamericane e mediorientali, in una sinfonia di sapori unica e sorprendente. Preparatevi a lasciarvi stupire, perché questa esperienza culinaria non è per i deboli di cuore ma la giusta fusione di sapori e colori.
Antipasto Fusion: Carpaccio di Funghi Porcini con Gel di Yuzu e Polvere di Nori
Ingredienti (per 4 persone):
- Funghi porcini freschi: 4 grandi
- Succo di yuzu (o lime come alternativa): 50 ml
- Agar agar: 1 g
- Alga nori in fogli: 1 foglio
- Sale Maldon: q.b.
- Olio d’oliva extravergine: 20 ml
Preparazione:
- Creare il gel di yuzu: in un pentolino, versate il succo di yuzu e aggiungete l’agar agar. Portate a ebollizione mescolando costantemente per far sciogliere l’agar agar e, una volta raggiunta la consistenza gelatinosa, trasferite il composto in una piccola teglia e lasciatelo solidificare in frigorifero per circa 20 minuti. Frullate fino a ottenere una crema morbida e liscia.
- Preparare la polvere di nori: passate il foglio di alga nori nel forno a 150°C per 5 minuti, poi frullatelo fino a ottenere una polvere.
- Assemblare il piatto: affettate finemente i porcini e disponeteli su un piatto in un unico strato. Cospargete con qualche granello di sale Maldon, un filo d’olio d’oliva e decorate con piccoli tocchi di gel di yuzu. Spolverate infine la polvere di nori sopra il tutto per un aroma marino leggero e sorprendente.
Primo: Risotto al Dashi con Fusion di Zucca e Katsuobushi
Ingredienti (per 4 persone):
- Riso Carnaroli: 320 g
- Dashi (brodo di alga kombu e katsuobushi): 1 litro
- Zucca (delicata): 300 g
- Burro: 30 g
- Katsuobushi (fiocchi di tonnetto essiccato): 20 g
- Cipolla: 1 piccola
- Olio di sesamo: 15 ml
Preparazione:
- Preparare la base di zucca: tagliate la zucca a cubetti e cuocetela con un filo d’olio di sesamo finché sarà morbida, quindi frullatela per ottenere una purea liscia.
- Iniziare il risotto: tritate finemente la cipolla e fatela rosolare in poco burro. Aggiungete il riso e tostatelo fino a renderlo translucido.
- Cuocere con il dashi: unite il brodo dashi poco per volta, continuando a mescolare il risotto, per una cottura perfetta. A metà cottura, incorporate la purea di zucca e continuate fino a quando il riso sarà cotto al dente.
- Mantecatura e presentazione: a cottura ultimata, spegnete il fuoco, aggiungete una noce di burro e mescolate energicamente per ottenere una consistenza cremosa. Decorate ogni porzione con una generosa manciata di katsuobushi, che rilascerà il suo aroma affumicato fondendosi con il calore del piatto.
Secondo: Costolette di Agnello in Crosta di Pistacchi e Matcha, con Salsa di Melograno e Soia, una fusion esplosiva
Ingredienti (per 4 persone):
- Costolette di agnello: 8
- Pistacchi tritati: 100 g
- Polvere di tè matcha: 5 g
- Melograno: 1 (per ottenere il succo)
- Salsa di soia: 50 ml
- Zucchero di canna: 1 cucchiaino
- Olio d’oliva extravergine: 15 ml
- Sale e pepe: q.b.
Preparazione:
- Preparare la crosta di pistacchio e matcha: in una ciotola, mescolate i pistacchi tritati con la polvere di matcha.
- Condire e panare le costolette: insaporite le costolette di agnello con sale e pepe, poi spennellatele con poco olio d’oliva e passatele nel mix di pistacchi e matcha, premendo bene per far aderire la crosta.
- Cuocere l’agnello: in una padella calda, cuocete le costolette a fuoco medio-alto per circa 3-4 minuti per lato, finché la crosta sarà croccante e l’interno ancora rosato.
- Preparare la salsa: in un pentolino, unite il succo di melograno con la salsa di soia e lo zucchero di canna, facendo ridurre il tutto a fuoco medio finché avrete una salsa densa e lucida.
- Impiattare: disponete due costolette per piatto, nappate con la salsa al melograno e soia. Il risultato è un equilibrio perfetto tra il sapore deciso dell’agnello, la dolcezza del melograno e l’esotica delicatezza del matcha.
Dessert: Tiramisù Fusion al Cocco e Shiso Rosso
Ingredienti (per 4 persone):
- Mascarpone: 250 g
- Latte di cocco: 100 ml
- Savoiardi: 12
- Shiso rosso (basilico giapponese): 4 foglie (o qualche goccia di sciroppo di shiso come alternativa)
- Zucchero: 80 g
- Caffè espresso: 200 ml
- Cacao amaro: q.b.
Preparazione:
- Preparare la crema al mascarpone e cocco: in una ciotola, montate il mascarpone con il latte di cocco e lo zucchero fino a ottenere una crema morbida e vellutata.
- Bagnare i savoiardi: preparate il caffè espresso e immergete rapidamente i savoiardi, disponendoli poi in una teglia rettangolare come base del tiramisù.
- Assemblare: versate metà della crema di mascarpone e cocco sui savoiardi. Aggiungete uno strato di foglie di shiso tritate finemente, quindi ripetete con un altro strato di savoiardi e crema. Completate con una spolverata di cacao amaro.
- Presentare: lasciate raffreddare in frigorifero per almeno un’ora. Al momento di servire, decorate ogni porzione con una foglia di shiso fresco.
Ecco a voi, una cena d’autunno fusion estrema che non ha paura di osare. Non è un menu per i timidi o per chi ama restare nella propria comfort zone: questa esperienza è per chi vuole sfidare il proprio palato, per chi apprezza il viaggio culturale che ogni piatto porta con sé. Consigliata per gli esploratori culinari, per coloro che non hanno paura di provare l’ignoto e per gli amanti dell’autunno, che troveranno in ogni boccone un omaggio ai sapori intensi di questa stagione.
Un consiglio? Servitela agli amici che amano discutere di viaggi e di mondi lontani, e preparatevi a vederli sorprendersi – o a fare una bella, sonora risata se qualcuno chiede del semplice sale!