Quando si parla di acquario l’argomento è talmente vasto e variegato che è impossibile apprendere tutto lo scibile, ma con poche curiosità alla volta possiamo sicuramente ampliare le nostre conoscenze, soprattutto se siamo neofiti!
Ecco le 5 curiosità sui pesci d’acquario:
1. Come mai in un acquario non regna il caos?
Se osservate i pesci diversi tra loro o di uno stesso branco, sembrano muoversi in una danza, non sbattendo mai l’uno contro l’altro, questo avviene grazie al sistema della linea laterale, una fila di cellule sensoriali che, solitamente, si estende dalla testa alla coda, questa consente di registrare i cambiamenti di pressione e gli spostamenti, questo gli consente anche di orientarsi al buio.
2. Perché alcuni pesci hanno macchie ovali sulle pinne?
Le macchie presenti sulle pinne anali di alcuni pesci maschi servono da invito nel periodo della riproduzione, per le femmine, per deporre delle uova, come a voler mostrare che già ce ne sono.
3. I Gurami si baciano?
Quando vediamo due gurami uniti da un profondo bacio, in realtà si stanno minacciando a vicenda. Pur trattandosi di pesci molto pacifici, difendono con coraggio il loro territorio e tentano ancorandosi con le bocche di sbattere il rivale fuori dal territorio. Se la vasca è grande, solitamente, si limitano alle minacce.
4. Perché il mio branco di pesci non si riunisce?
Il branco si “aggrega” soprattutto in condizioni di pericolo perché crea uno scudo sicuro, solitamente maggiore è il numero di pesci dello stesso branco più tendono a riunirsi, ma più frequentemente formando piccoli “sotto gruppi”.
5. Le piante vanno ancorate o lasciate libere di galleggiare?
Dipende dai pesci che abbiamo, ad esempio alcune specie come i Thorichthys Meeki, rovistando tra le piante possono distruggerle, quindi meglio piante che possano essere legate. Nel caso dei Betta Splendens, invece delle piante galleggianti possono tutelare meglio il nido di bolle dal loro “estro” che potrebbe portarlo a distruggere.