Abbiamo già parlato dell’Associazione Animalista Oreste Zevola (che nasce in onore di Oreste, artista napoletano, compagno di volontariato, animalista convinto, amico prematuramente scomparso) che opera sul territorio Campano.
Questo Associazione di Volontariato con il Progetto “Non uno di troppo” cerca di arginare e limitare il fenomeno dell’abbandono con campagne di sterilizzazione per famiglie non abbienti che non hanno possibilità economica sul territorio flegreo.
Grazie ad una segnalazione di una cagnona meticcia simil rottweiler semi-padronale i volontari, al fine di sterilizzarla e ricollocarla nella masseria dove vive, si sono imbattuti nei suoi figli.
Purtroppo non erano arrivati in tempo per evitare altre nascite, ma per salvare delle vite si!
Si tratta di ben 8 cuccioli tutte femmine (situazione ancora più urgente e disastrosa per la lotta per il contenimento delle cucciolate, immaginate se anche una sola di queste cagnoline non riuscisse ad essere sterilizzata… esponenzialmente cosa accadrebbe?!), al momento hanno 3 mesi e sono state spulciate e sverminate.
“Mater certa est”, ma il padre è non pervenuto, sappiamo solo che saranno futura taglia grande è che non possono essere dirottate sui rifugi campani ormai saturi, quindi fino a stallo o adozione sono in semi-libertà, certo accudite e monitorate, ma comunque in una situazione precaria.
Il territorio nel quale si trovano non è sicuro, le piccole, già vulnerabili, si trovano in una masseria nella “terra dei fuochi” che, ahimè, è scenario in questi giorni di continui incendi e roghi tossici o si potrebbero allontanare pericolosamente.
Per informazioni, offrire stallo o adozione
Associazione Animalista Oreste Zevola: 3479247924
Se non avete possibilità o non volete adottare, sappiate che potete supportare in svariati modi questi “angeli della strada”: aiutandoli a sostenere spese veterinarie di sterilizzazione, interventi di indagini specialistiche nonchè terapie di vario genere; dandogli anche la possibilità di mantenere presso strutture adeguate cucciolate indesiderate fino alla loro adozione. Hanno bisogno di sostegno, soprattutto economico, perché le emergenze sono tante e varie, ma qualsiasi tipo aiuto sarà sicuramente gradito.
Uniamo le forze o, almeno, facciamo girare la voce, chissà che la notizia non giunga ad orecchie che abbiano la possibilità di aiutare.