Ormai quasi tutti conosciamo le figure dell’Allevatore, dell’Educatore, dell’Addestratore, dell’Etologo, del Veterinario ecc., ma ancora in pochissimi sono coloro che sanno di un esperto che ruota attorno a tutte queste figure avendo un ruolo determinante: lo zoonomo.
Oggi ho il piacere di intervistare Imma Iuorio, un’amica ed una grande professionista che illustrerà le molteplici e versatili competenze di questo tecnico del settore animale.
Come mai hai deciso di intraprendere questa formazione universitaria ed in cosa consiste?
Il motivo è senza ombra di dubbio la mia passione per gli animali, un amore innato e incondizionato, come quello che solo loro ti sanno donare.
Sin da piccola mi immaginavo ad intraprendere un lavoro che mi permettesse un contatto diretto con flora e fauna e la figura dello Zoonomo si interpone alla perfezione tra questo binomio. Questa figura professionale è posta a metà strada tra il Veterinario e l’Agronomo, si occupa principalmente della pianificazione aziendale in ambito zootecnico, delle attività di estimo, della riproduzione e del benessere animale in ogni sua sfumatura: dall’alimentazione, all’habitat in allevamento, alla prevenzione delle malattie.
Che differenze ci sono con gli altri esperti sopra citati? È una figura richiesta?
Lo Zoonomo è un laureato in Tecnologie delle Produzioni Animali. A differenza del Veterinario, non può occuparsi della parte clinica, come ad esempio effettuare operazioni chirurgiche o prescrivere farmaci ma può attuare dei piani preventivi per ridurre al minimo il tasso di mortalità in allevamento.
Non è un allevatore, il quale si occupa della mandria in modo differente ma con le conoscenze zootecniche acquisite durante la carriera universitaria, potrebbe diventarlo senza problemi.
L’addestratore e l’Educatore si occupano nello specifico dell’educazione degli animali e infine l’Etologo è un professionista del comportamento animale.
Negli ultimi anni, è aumentata la richiesta di questa figura grazie alle ultime leggi europee sul benessere animale. Gli allevatori hanno capito che permettendo una vita più fisiologica ai capi in allevamento, aumenteranno anche le produzioni e quindi gli introiti economici. Attuare dei piani di organizzazione aziendale riguardanti l’habitat, le terapie, l’assistenza contabile, il miglioramento genetico, le formulazioni di mangimi, è compito dello Zoonomo, il quale saprà far combaciare l’economia dell’allevamento con il benessere animale.
Per tutti coloro che volessero conoscere questa professionista esperta nel benessere animale, possono partecipare alle 2 ore formative/informative gratuite di venerdì 4 agosto dalle 17:30 alle 19:30 presso il negozio di mangimi ed accessori Il Bianconiglio di Furigrotta (via Tiberio n. 26)