Dal 6 ottobre 2023 è disponibile sulle piattaforme digitali di streaming e in rotazione radiofonica “Back Home”, il nuovo singolo di Lemó che anticipa il suo primo album in uscita il 10 novembre 2023.
“Back home” è un brano che parla di un amore tergiversato, poi perso per sempre, inaspettatamente; quindi l’ennesimo ritorno, melodrammatico e insincero; ma soprattutto inutile di fronte alla sacrosanta fermezza di lei, non più disposta a temporanei aggiustamenti.
Commenta l’artista a proposito del brano: “Suoni veri, futuristicamente retrò.”
Il videoclip di “Back home” è un lyric video con un’ambientazione che richiama atmosfere figlie dei film di Wody Allen, ma anche di Massimo Troisi.
Guarda qui il video su YouTube: https://youtu.be/A7iOOWcRDps
Ciao benvenuto a Senza Linea e complimenti per il tuo brano “Back home” che mi ha ricordato tutta la storia del cantautorato italiano. È uscito da poche settimane: come nasce questo brano?
Questo brano parla di una storia un po’ complicata di un ritorno dettato da lacrime di coccodrillo dalla consapevolezza della perdita di una persona, un ritorno non sincero, estemporaneo, rifiutato da lei con elegante risolutezza. Ha tratti autobiografici ma non di una sola storia da me vissuta ma di più storie al cospetto di splendide persone con cui non sono stato all’altezza. Ho tergiversato ma non al punto da rovinare tutto, a storie finite è rimasto un grande affetto in un modo o nell’altro.
Questo singolo anticipa l’uscita dell’album che sarà il 10 novembre. Mi puoi anticipare qualcosa rispetto all’album?
Saranno 11 tracce e dal punto di vista delle storie “Back home” è la prima e racconta una storia che poi prosegue in altri due brani, quindi non è proprio un concept album ma questa storia viene esplicata in 3 brani, le altre canzoni hanno temi che vanno al di là delle storie d’amore si parla anche della parabola divina di Diego Armando Maradona, un altro ha suggestioni pavesiane, questo dal punto di vista dei testi. Per quanto riguarda la musica io ho due band di cui sono orgogliosissimo, persone che hanno fatto la storia del cantautorato italiano: innanzitutto il direttore musicale che è Francesco Lo Magistero, che ha suonato le batterie e le percussioni, sempre nella band con cui ho suonato a Taranto c’è Massimo de Cesare, chitarrista che ha collaborato con Bennato, Concato… C’è Antonio Vinci, tastiere ed hammond, c’è Giampaolo Giandomenico, c’è Giovanni Astorino, bassista di Caparezza e poi c’è Vince Abbracciante grande musicista che ha suonato con Dalla, la Vanoni…
Beh diciamo un bel cast!
Mentre nella band romana c’è Giancarlo Bianchetti, chitarrista di Paolo Conte e Vinicio Capossela, Gabriele Mirabassi al clarinetto che ha collaborato con Mina, Fossati e poi c’è Ferruccio Spinetti, contrabbassista degli Avion Travel e di Musica Nuda. Come esordio direi che va bene. Speriamo di continuare sempre così. Nell’album che uscirà c’è un omaggio a Gianmaria Testa, cantautore scomparso troppo presto, gli faccio un omaggio in una canzone che parla di due guanti che dopo una serie di peripezie riescono a trovare la loro serenità ed è stato il motivo per cui ho coinvolto questa seconda band poiche avevano collaborato con Gianmaria.
Tu sei un magistrato: come concili le due cose? È un secondo lavoro o una passione?
Beh è sempre stata una passione purtroppo di secondo piano poiché il lavoro di magistrato è un lavoro bellissimo, meraviglioso, ma molto assorbente che non mi ha lasciato molto spazio per quest’altra passione che però non è rimasta sopita ed è venuta fuori comunque anche se ci ha messo quasi 30 anni, ma non è mai troppo tardi. Spero per il futuro che non mi abbandoni mai più.
Come pensi di promuovere i tuoi brani? Pensi di fare delle serate dal vivo?
A breve esce il videoclip di “Back home” e poi dopo l’album sicuramente delle serate dal vivo, ora non so se degli show case o delle serate proprio di concerti anche perché non è una cosa semplicissima proprio perché ci hanno suonato due band con arrangiamenti complicatissimi, quasi orchestrali non è semplice fare un concerto però il sogno c’è anche perché l’esibizione dal vivo è la vera emozione la ciliegina sulla torta soprattutto dopo aver registrato in studio con questi grandi musicisti.
Te lo auguro e spero che tu venga anche in Campania così da venirti a sentire!
Biografia
Claudio Paris, in arte Lemó, nasce a Taranto a metà Anni Settanta. Vive a Bologna e fa il magistrato, dopo averlo fatto per una decina d’anni in Calabria, occupandosi di alcuni dei più importanti maxiprocessi alla ‘ndrangheta.
La musica è però la sua grande passione, da quando poco più che adolescente impara a suonare la chitarra e scrive le prime canzoni, formandosi grazie all’ascolto del miglior cantautorato italiano: De André, Dalla, De Gregori, Fossati; e più di recente Capossela e Gianmaria Testa, solo per citare quelli che ne hanno maggiormente influenzato la scrittura.
“Back home” è il nuovo singolo di Lemó disponibile sulle piattaforme di streaming digitale e in rotazione radiofonica dal 6 ottobre 2023 che anticipa l’album d’esordio in uscita il 10 novembre 2023.