The Caligula Effect 2: Una Conversione Pigra per PlayStation 5
Nel corso dell’ultimo anno, NIS America ha dedicato sforzi considerevoli a portare su PlayStation 5 molti dei titoli precedentemente lanciati su PS4. L’obiettivo sembrava essere quello di offrire ai giocatori un’esperienza migliorata, sfruttando la potenza dell’hardware di nuova generazione per rendere i giochi più fluidi e coinvolgenti. Tuttavia, con il recente arrivo di The Caligula Effect 2 sulla PS5, sembra che questa conversione sia stata eseguita in modo svogliato e poco entusiasta, lasciando i fan del gioco delusi e chiedendosi se ne sia davvero valsa la pena.
Una Continuazione Familiare
The Caligula Effect 2 è, in poche parole, un esempio di “more of the same”. Il gioco sembra riprendere tutti gli elementi del primo episodio senza introdurre nulla di veramente originale. La storia si svolge in un mondo virtuale chiamato Redo, in cui le persone vivono in una sorta di eterno sogno, idealizzando la loro vita scolastica. Tuttavia, questa realtà è governata da Regret, una specie di “virtuadoll” che cerca di alleviare i rimpianti e i dolori delle persone. La storia prende una svolta quando appare un’idol virtuale di nome X, che inizia a ripristinare i ricordi del mondo reale in uno studente delle superiori.
Il giocatore assume il controllo dell’avatar principale e deve ricreare il “Go-Home Club”, guidando la resistenza contro Regret e i suoi seguaci. Sebbene la trama possa ricordare opere come Matrix e Persona 5, purtroppo soffre di una narrazione prolissa, colpi di scena prevedibili e personaggi piuttosto stereotipati. Le tematiche importanti, come traumi e disturbi psicologici, vengono affrontate in modo superficiale, sprecando il potenziale di affrontare questioni attuali e morali.
Una Narrazione Che Perde di Fiducia
La narrazione di The Caligula Effect 2, sebbene possa risultare più interessante rispetto al capitolo precedente, soffre comunque di diversi problemi. Le conversazioni sono spesso noiose e le tematiche importanti vengono affrontate superficialmente, senza approfondire appieno i problemi psicologici e morali che potrebbero far riflettere i giocatori. Inoltre, la prima metà del gioco è ricca di riferimenti al capitolo precedente, rendendo difficile per i nuovi giocatori immergersi completamente nella storia. Le conversazioni secondarie e le relazioni con i personaggi non sono particolarmente coinvolgenti, il che potrebbe spingere i giocatori a saltarle, perdendo così parte del contesto del gioco.
Due Facce del Gameplay
The Caligula Effect 2 è diviso in due parti principali dal punto di vista del gameplay: la parte “slice of life” e il combattimento a turni. Nella parte “slice of life”, il protagonista e i suoi alleati interagiscono con gli studenti nel mondo virtuale. Tuttavia, queste interazioni sono limitate e spesso non hanno un impatto significativo sul gioco. La parte del combattimento a turni, invece, è più interessante grazie al sistema “Imaginary Chain” che consente di pianificare con attenzione le azioni dei personaggi. Tuttavia, anche in questo caso, il sistema soffre di problemi noti, come la mancanza di varietà tra i nemici e la mancanza di capacità di reagire quando l’obiettivo designato viene abbattuto.
Una Conversione Pigra per PlayStation 5
La versione PS5 di The Caligula Effect 2 offre solo lievi miglioramenti rispetto alla versione PS4. I tempi di caricamento sono leggermente ridotti e il frame rate è più stabile, ma nel complesso, il gioco non sfrutta appieno le potenzialità dell’hardware di nuova generazione. Graficamente, il gioco rimane pressoché invariato rispetto alla versione precedente, con pochi miglioramenti visivi.
In conclusione, The Caligula Effect 2 per PlayStation 5 sembra essere una conversione pigra che non offre abbastanza miglioramenti rispetto alla versione precedente. Se già possedete il gioco su PS4, non c’è motivo per acquistare nuovamente questa versione. Se non avete mai giocato al gioco originale e siete interessati, potreste risparmiare denaro optando per la versione originale, che è spesso disponibile a un prezzo più ragionevole. Sembra che questa conversione su PlayStation 5 sia stata eseguita senza l’attenzione e l’impegno necessari per giustificare un acquisto a prezzo pieno.