Il trading online è l’attività di compravendita di strumenti finanziari per mezzo di internet. Si tratta di una disciplina regolata in Italia solo nel 1999, quando il “Nuovo Regolamento CONSOB di attuazione del Testo Unico dei mercati finanziari” ne ha regolamentato gli aspetti. Gli strumenti finanziari che possono essere scambiati tramite trading online sono numerosi e includono:
- Azioni: rappresentano una parte del capitale di una società.
- Obbligazioni: sono titoli di credito emessi da un’impresa o da un ente pubblico per raccogliere capitali.
- Fondi comuni di investimento: sono strumenti che raccolgono il denaro di un gruppo di investitori e lo investono in un portafoglio diversificato di strumenti finanziari.
- Commodities: sono beni primari come oro, petrolio, grano, ecc.
- Valute: sono le monete di Paesi diversi.
- Materie prime: sono beni di consumo come caffè, cacao, ecc.
Come funziona il trading online
Il trading online viene portata avanti tramite una piattaforma di trading offerta da un broker: il broker è un intermediario finanziario che mette in contatto gli investitori tra loro e con il mercato. Per iniziare a fare trading online quindi, è necessario aprire un conto di trading presso un broker regolamentato. Il conto di trading è un deposito di denaro che viene utilizzato per effettuare le operazioni di compravendita.
Una volta aperto il conto di trading, è possibile accedere alla piattaforma di trading e iniziare a fare trading. La piattaforma di trading offre una serie di funzioni che consentono di visualizzare i mercati, effettuare ordini e monitorare le operazioni.
Come scegliere una piattaforma di trading
Esistono numerose piattaforme di trading disponibili sul mercato: la scelta di una piattaforma di trading è importante, in quanto da essa dipenderà la facilità d’uso, la funzionalità e la sicurezza del trading. Alcuni fattori da considerare nella scelta di una piattaforma di trading sono ad esempio la regolamentazione, visto che la piattaforma di trading deve essere offerta da un broker regolamentato.
Da valutare poi le commissioni che il broker applica, ovvero le spese che vengono addebitate dal broker per ogni operazione di compravendita; e le funzionalità, dato che la piattaforma di trading deve offrire le funzioni necessarie per soddisfare le proprie esigenze di trading. un fattore che si lega a doppio filo con l’interfaccia visto che la piattaforma di trading deve essere facile da usare e intuitiva.
I rischi del trading
In conclusione il trading online è una disciplina che può essere profittevole, ma che comporta anche dei rischi. Prima di iniziare a fare trading, è importante informarsi adeguatamente e studiare le strategie di trading. i rischi più importanti sono legati a:
- Volatilità dei mercati: i mercati finanziari sono volatili, il che significa che i prezzi degli strumenti finanziari possono fluttuare rapidamente. Questo può portare a perdite significative, se un trader non è in grado di gestire il rischio.
- Uso della leva finanziaria: la leva finanziaria consente ai trader di investire una somma maggiore di denaro di quanto ne posseggano realmente. Questo può aumentare i profitti, ma può anche aumentare le perdite.
- Il trading emotivo: il trading è un’attività emotiva, che può portare a decisioni sbagliate. È importante mantenere la calma e non farsi prendere dall’emotività quando si fa trading.
Le truffe: esistono numerose truffe nel trading online. È importante fare attenzione ai broker non regolamentati e alle offerte che sembrano troppo belle per essere vere.