GeVi Napoli – Carpegna Prosciutto Pesaro 93-75 (23-22; 47-33; 69-49)
Terza vittoria consecutiva per la GeVi Napoli, che festeggia la qualificazione alle final eight di Torino travolgendo la Carpegna Prosciutto Pesaro in una Fruit Village Arena PalaBarbuto ancora una volta sold out.
Milicic lancia in quintetto De Nicolao e Brown insieme a Sokolowski, Zubcic e Owens, mentre Meo Sacchetti, subentrato in settimana all’ex coach azzurro Buscaglia, risponde con Cinciarini, Bluiett, Ford, Maretto e Totè.
Napoli parte fortissimo, con De Nicolao che prima assiste Owens per l’alley oop e poi trova la tripla per il 5-0; Pesaro sfrutta però l’antisportivo fischiato a Zubcic per sorpassare con con Ford e Maretto (5-6), mentre Sokolowski sbaglia due volte dall’angolo.
E’ però Brown a trovare invece addirittura tre triple di fila, mentre Maretto e Zubcic commettono entrambi il loro secondo fallo, costringendo i loro coach a tenerli in panchina; l’ingresso di Pullen e Ennis non regala la fluidità sperata all’attacco azzurro, e Ford impatta a quota 14 su rimbalzo d’attacco.
Mazzola risponde a Brown, e la schiacciata in contropiede di Ford riporta gli ospiti avanti, 17-19, costringendo Milicic al primo timeout della serata.
Pullen si sblocca dalla distanza, imitato subito da Lever, e stavolta è Sacchetti a chiedere sospensione sul 23-19: Builett però sfrutta due forzature offensive di Ennis per riavvicinare i suoi, e il primo quarto si chiude con Napoli avanti 23-22.
Lever e Owens rispondono a uno scatenato Ford a inizio secondo quarto, e il lungo azzurro segna anche da lontano; Ennis si iscrive al match con un assist, due canestri e la stoppata su Totè, e Napoli prova il primo allungo sul 34-29.
Milicic propone il quintetto piccolo con Solowski da 4, ottenendo subito buone risposte in difesa ma facendo più fatica in attacco; De Nicolao commette 3 falli in pochi minuti, ma Brown stoppa Totè e realizza il tap in del +7 (38-31).
Un nervosissimo Totè si becca un inevitabile fallo tecnico, che Napoli sfrutta con i liberi di Pullen e Sokolowski per portare il suo vantaggio in doppia cifra (42-31).
Zubcic rientra e trova subito la tripla, e l’alley-oop Pullen-Owens fa esplodere il Palabarbuto; Visconti dalla lunetta consente a Pesaro di muovere il punteggio dopo 4′, e si arriva all’intervallo lungo con la GeVi avanti 47-33.
La ripresa si apre con le difese a prevalere sugli attacchi e tanta imprecisione: la schiacciata di Totè è il primo canestro della VL dal campo dopo 8′, ma Ennis con due canestri di fila consente a Napoli di allungare ancora (51-35).
Brown conquista uno sfondamento da Totè prima di segnare ancora dalla distanza, Ennis realizza in penetrazione, e la tripla di Zubcic manda il delirio il pubblico di casa e costringe Sacchetti al timeout sul 59-37.
Napoli si rilassa dopo 5′ ad alta intensità, e Pesaro firma un parziale di 8-0 dopo aver segnato 6 punti in 11′; le triple di Ennis e di un ottimo Lever tengono però a distanza gli ospiti, e il terzo quarto si chiude con i partenopei in vantaggio 69-49.
La Carpegna Prosciutto gioca con orgoglio e accorcia a inizio dell’ultimo quarto con Cinciarini, ma Pullen si prende la scena con un assist spaziale per De Nicolao e una tripla da distanza siderale per il 74-55.
Lever trova ancora il canestro dalla distanza, andando in doppia cifra, e l’ennesima tripla di Pullen chiude di fatto il match sull’80-57.
Nel lunghissimo garbage time anche Mabor trova un punto dalla lunetta, mentre Zubcic e Pullen continuano a infierire da lontano sugli assist di un eccellente De Nicolao.
La festa azzurra si completa con gli ingressi di Saccoccia e Bamba: Napoli vince 93-75 e comincia nel modo giusto il girone di ritorno.
Mastica amaro coach Sacchetti: “non abbiamo saputo reagire al loro break, abbiamo passato troppo tempo a lamentarci con gli arbitri; dobbiamo lavorare e mi aspetto anche un intervento sul mercato”.
Ovviamente euforico invece l’allenatore azzurro Milicic: “non era facile contro una squadra motivata dal cambio in panchina, abbiamo fatto la differenza con la difesa soprattutto contro le loro guardie, e da lì sono arrivati i nostri tanti punti in attacco.”
“La forza di questo gruppo è giocare di squadra, la partita è girata con il recupero di Sokolowski e il conseguente gioco da 3 punti che ha esaltato il pubblico”.
“Oggi De Nicolao e Lever sono stati protagonisti, in particolare Alessandro sta tornando ai livelli che sapevamo poteva raggiungere “.
Napoli è attesa sabato prossimo dalla trasferta di Brindisi, altra ghiotta occasione per migliorare una già esaltante classifica.