Trama: L’albo illustrato Siamo cellule e ci piace… la pace! è stato realizzato per far conoscere e cantare “Cellule”, la canzone per la pace scritta dal cantautore veronese Leonardo Maria Frattini per il “Corodoro”, coro di 60 bambini della bassa veronese che fa parte della Galassia dell’Antoniano.
Grazie a questo progetto, Cellule diventa un libro da sfogliare e cantare con il sottofondo della canzone originale, disponibile tramite QR code all’inizio del libro. La canzone è stata scritta dall’autore nel 2022, all’inizio del più recente e sanguinoso conflitto tra Russia e Ucraina.
Le illustrazioni di Maria Chiara Banchini invitano a riflettere sul fatto che siamo tutti fatti di cellule e che solo grazie alla loro continua e armoniosa unione possiamo esistere. Anche se il male continua a minacciare la vita di tante persone e di tanti bambini, la loro forza è più grande e continuerà a portare, ovunque, la vita.
Il Corodoro, formato da 60 bambini della bassa veronese, è nato nel 2021 da un’idea dell’associazione Nel Segno di Anna, che ha sede a Legnago (Verona) e si impegna a tutelare il diritto dei bambini di esprimere le proprie emozioni. Il coro, sostenuto dai Comuni di Cerea e Legnago, in poco tempo ha raccolto un ricco repertorio di brani originali che entrano nelle scuole, nei luoghi di cura, e vengono cantati sui palchi di eventi e festival.
Nell’estate del 2023, il Corodoro ha inciso con i Nomadi il brano “Un’altra rosa”, incluso nel disco “Cartoline da qui”, ed è salito sul palco di Novellara (Reggio Emilia) per cantare assieme alla storica band in occasione della celebrazione per il sessantesimo anniversario di carriera.
Storiedichi Edizioni
Recensione: Più che una storia è una canzone che celebra l’unione, la pace ed inneggia alla vita.
Eccezionale la scelta delle cellule come protagoniste: loro che sono alla base di tutto e tutto è formato da cellule. Le cellule si uniscono, si raggruppano nelle maniere più svariate e sempre in armonia, una metafora su come dovrebbe essere la vita.
L’albo è scandito da strofe divertenti e disegni geometrici semplicissimi, ma di effetto eseguiti da Maria Chiara Banchini. E’ possibile, tramite QR Code ascoltare la canzone e seguirla col testo alla mano. Piacevole e coinvolgente, un ritmo che resta in mente e si fa cantare subito. Le voci dei bambini del Corodoro mi hanno riportato all’infanzia quando guardavo lo Zecchino d’Oro ed il Piccolo Coro dell’Antoniamo intonava canzoncine che sono tutt’ora un evergreen.
Un libro che è stato scritto a cavallo un periodo storico difficile e triste: la pandemia e la guerra. Un inno a rimanere uniti, perché l’unione fa la forza!
“L’unica via per la pace è remare tutti nella stessa direzione, perché è l’unione a fare la forza. La guerra è un argomento difficile da trattare per i bambini, ma loro sono più saggi di noi adulti e sono sicuro che accoglieranno il messaggio della canzone.”
Leonardo Maria Frattini
“Mi sono ispirata a Leo Lionni e alle sue illustrazioni fatte di tanti ‘pezzettini’ che si uniscono per formare qualcosa di più grande di loro. Volevo creare una rappresentazione semplificata delle cellule, come figure basilari che si compongono e scompongono dando vita a veri e propri personaggi, facilmente decifrabili dai bambini e simpatici ai loro occhi. Come avviene nei cicli naturali, inoltre, ogni cosa distrutta, anche dalla guerra, può essere ricostruita.”
Maria Chiara Banchini
Leonardo Maria Frattini
Vive e lavora a Legnago (VR), dove è conosciuto e definito da molti un “creativo di periferia”. Cantautore, paroliere e musicista, ha militato per molti anni nella band veronese “I nuovi Cedrini”, vincitrice nel 2002 della manifestazione musicale “Festival di Sanscemo”. Nell’edizione del 2015, la sua canzone Il gonghista è stata cantata da Mario Donato Vinci allo Zecchino D’oro e un’altra canzone, Mara, ha colpito al cuore la sua musa destinataria, Mara Maionchi, che nel 2022 ha contribuito ai quattro fatidici “sì” durante il programma “Italia’s Got Talent”. Dal 2021 dirige il coro di voci bianche “Corodoro”.
Maria Chiara Banchini
Vive a Milano e lavora nello Studio Armadillo, da lei fondato assieme a un gruppo di affermati illustratori. Si è occupata di illustrazione per l’infanzia per Fabbri Editore, Generali Assicurazioni, Coop, Levi’s, A2A, Fila, Pearson, Librì Progetti Educativi e di illustrazione editoriale per le testate Repubblica, The New York Times, O-The Oprah Magazine, Esquire, Barbusiness e Food Magazine. Ha lavorato a progetti di illustrazione animata per importanti aziende multinazionali e ha realizzato installazioni museali, fra cui quella per HZERO Museum, il nuovo museo del trenino di Firenze. Per Storiedichi Edizioni ha illustrato Le stagioni dell’animaso. Storie di montagna attorno a un tavolo di larice di Gianna Tavernaro.