Napoli epicentro di una grande passione per il gioco da tavolo! Non ci credete? Quest’anno lo dimostrerà alla grande alla SPIEL 2024, la fiera del gioco di Essen, il tempio mondiale per tutti i fan dei board games. Se sei un vero nerd dei giochi da tavolo, sai di cosa stiamo parlando: centinaia di stand, migliaia di novità, e un’occasione unica per scoprire il meglio del settore. Tra i protagonisti? Giochi Uniti, che si distingue per essere l’unico espositore del Mezzogiorno della rappresentanza del Belpaese in terra tedesca, e che si prepara a sfoderare il suo arsenale di creatività e strategia al popolo della SPIEL.
E non è cosa da poco, per una realtà ancorata a Napoli e il cui cuore batte nel centro storico della città. La SPIEL è il Valhalla dei giocatori di tutto il mondo, un evento che supera di base le 120.000 presenze annue. Essere lì significa giocare sul campo dei grandi, e Giochi Uniti è l’unica azienda del Sud Italia a scendere in campo in questa epica battaglia di dadi e meeple. Mentre l’Italia vanta game designer pluripremiati e titoli che fanno brillare gli occhi anche ai più esigenti, il nostro mercato è ancora timido. Ma questo non scoraggia l’azienda napoletana.
Stefano De Carolis, COO di Giochi Uniti, ci porta nel cuore della loro mission: “Viviamo in un mondo dove la digitalizzazione invade ogni aspetto della vita. Noi di Giochi Uniti vogliamo essere la resistenza. I nostri giochi non solo sfidano la mente, ma riportano le persone a un’esperienza che abbiamo quasi dimenticato: il contatto umano, il divertimento in presenza, il riscoprire le proprie mura domestiche come una fortezza del gioco e della condivisione, proprio come accade nelle community internazionali”.
De Carolis fa anche notare che i giochi da tavolo sono “l’ultima frontiera democratica del divertimento. Che tu sia un veterano o un neofita, un ragazzino o un adulto, ogni partita è una sfida ad armi pari”. Un messaggio chiaro ai nerd di tutte le età: al tavolo da gioco, non ci sono distinzioni sociali, generazionali o di livello. C’è solo il piacere di sfidarsi e, perché no, ribaltare le sorti con una strategia ben piazzata o con un tiro di dado epico!
E cosa porta Giochi Uniti a Essen? Alcuni dei loro titoli più amati a livello internazionale, tra cui Lettere da Whitechapel e Kingsburg, che già fanno battere forte i cuori dei fan. Ma il pezzo grosso, quello che tutti aspettano, è Pathfinder Arena, un’anteprima mondiale che strizza l’occhio ai fan del famoso gioco di ruolo. Con una licenza globale acquisita da Paizo, Giochi Uniti è pronta a invadere il campo internazionale con questo titolo attesissimo, portando un po’ del loro spirito partenopeo in ogni partita.
E De Carolis rilancia con una visione per il futuro: “Il Sud Italia ha un potenziale enorme in questo mercato. Ma dobbiamo cambiare prospettiva. Il gioco non è solo svago: è uno strumento educativo, un motore di creatività e un modo per creare legami”. Insomma, mentre il mondo digitale corre verso l’isolamento, il gioco da tavolo resta la risposta geek e ribelle: il futuro del divertimento, che rimette al centro le persone e la voglia di stare insieme.