Ritorna la Serie A, finalmente, dopo gli impegni per le Nazionali in cui, più che le prestazioni dei propri giocatori, i club sono più attenti alle notizie su eventuali infortuni.
Non fa eccezione il Napoli, che ha sì gioito per la doppietta di Di Lorenzo nel 4-1 dell’Italia su Israele (un assist per Raspadori) ma soprattutto imprecato per il problema muscolare rimediato da Lobotka con la sua Slovacchia.
Purtroppo, la distrazione di primo grado al flessore terrà lontano il centrocampista ex Celta Vigo dal campo per una ventina di giorni, e se quest’anno gli azzurri possono contare su un’alternativa affidabilissima come Gilmour, resta il rammarico di dover rinunciare ad uno degli elementi più in forma in questo primo scorcio di stagione, nonché migliore in campo nell’ultima vittoriosa sfida contro il Como.
Sospiro di sollievo invece per Olivera, sostituito per un affaticamento dal CT dell’Uruguay Bielsa durante la sfida di qualificazione ai Mondiali contro l’Ecuador: il terzino sudamericano ha rassicurato staff e compagni, comunicando di non avere nulla di grave, ma visto il rientro ritardato, resta in dubbio il suo impiego nella delicata trasferta in programma oggi (ore 12:30) al “Castellani” contro l’Empoli di D’Aversa, tra l’altro amico di vecchia data di Antonio Conte.
Con la promozione a titolare dello scozzese ex Brighton in mediana ed il probabile utilizzo di Spinazzola sull’out sinistro, la formazione è praticamente fatta, con Caprile, uno dei tanti ex di giornata, ancora tra i pali visto il perdurare dell’assenza per infortunio di Alex Meret.
Nonostante il blasone dei toscani non sia certo eccelso, per il Napoli quella di Empoli è storicamente una trasferta assai complicata, visto che nei 13 precedenti disputati tra Serie A e Serie B i partenopei sono riusciti a imporsi solo in due occasioni.
Fu la squadra di Sarri a compiere l'”impresa” per la prima volta il 19 Marzo 2017, vincendo 3-2 grazie alla punizione capolavoro di Mertens e alla doppietta di Insigne; l’altro successo porta la firma di Osimhen e di un’autorete di Ismajli, che il 25 Febbraio 2023 regalarono agli uomini di Spalletti tre punti importanti nel cammino verso il terzo scudetto.
L’ultima delle 7 vittorie casalinghe è l’1-0 firmato dal “resuscitato” Cerri dell0 scorso 20 Aprile, in uno dei punti più bassi della disastrosa stagione appena passata.
Il Pareggio manca da quasi 10 anni: il 13 Settembre 2015 furono Insigne ed Allan a raggiungere per due volte l’Empoli, scappato via grazie alle reti di Saponara e Pucciarelli.
L’Empoli, insomma, è una squadra da non sottovalutare, visto che il “Castellani” è stato più volte teatro di figuracce storiche per il Napoli, come il 5-0 inflitto alla banda Galeone dalla squadra di un certo…Spalletti l’8 Febbraio 1998, o il 4-2 rimediato dagli uomini di Benitez contro la formazione allenata da tale…Maurizio Sarri.
Massima attenzione quindi, ma il primo a chiedere concentrazione, grinta e determinazione ai suoi sarà di certo proprio Antonio Conte: ora che il suo Napoli è tornato in vetta, sicuramente farà di tutto per restarci.