Chi non conosce Via col vento? Romanzo fondamentale della letteratura statunitense del ‘900, ha affascinato milioni di lettori grazie anche al mitico film che ne ha tratto Victor Fleming nel 1939, con Vivien Leigh e Clark Gable.
Rossella O’Hara, giovane figlia di una ricca famiglia di Atlanta, vive una vita dolce e confortevole, condotta al ritmo del suo carattere determinato e spavaldo. Quando nel 1861 scoppia la Guerra civile, i suoi punti di riferimento vengono sconvolti. In mezzo alla distruzione e alla morte, Rossella sogna l’amore: l’amore per Ashley Wilkes, che è promesso a un’altra, e che lei ha segretamente tenuto nel cuore per tutta la vita. L’arrivo di Rhett Butler, un uomo tanto immorale quanto seducente, rimescolerà ancora una volta le carte per Rossella.
Eppure, un racconto così iconico non ha mai avuto una trasposizione a fumetti… fino a oggi.
Se ne è occupato Pierre Alary, già autore in Francia delle serie di successo Belladone, SinBad e Silas Corey, oltre che di graphic novel ispirati a Moby Dick e Zorro. Ha letto e riletto le oltre mille pagine del libro per «trovare delle aperture per raccontare ciò di cui voglio parlare», ha detto intervistato da Sceneario.com: «l’idea di un mondo che scompare e di un mondo che rinasce dalle ceneri del precedente».
Così sono nate le tavole dettagliatissime di Alary, i volti espressivi dei suoi personaggi, le ambientazioni ricche e le scene travolgenti che accompagnano il lettore in quasi 300 tavole a fumetti suddivise in due volumi cartonati.