Il mito e la leggenda da sempre ammantano Napoli città di mistero, ricca di segreti, storie di fantasmi, spiriti benevoli o spettri maligni. Le storie che vi racconterò oggi parlano di topi giganteschi
LE DUE ZOCCOLE GIGANTI E IL RE DEI TOPI
La nostra città, come del resto tutti i grandi centri del mondo, ha sempre avuto il problema dei topi, (“zoccole” se particolarmente grossi) Il nostro complicato sistema fognario che si dirama nel sottosuolo dividendosi in migliaia di cunicoli, ha sempre favorito il proliferare di queste creature, e del resto si sa che il sottosuolo prolifera di topi , quindi, avvistare qualche roditore che esce in superficie per andare a cercare un po’ di cibo non è una cosa tanto rara.
Le tre leggende riguardano proprio tre topi molto particolari che sarebbero stati avvistati in città negli anni successivi alla Seconda Guerra Mondiale: le Zoccola Giganti ed il Re dei Topi. La prima è sicuramente la storia più credibile.
Gli anziani raccontano che apparve negli anni cinquanta sbucando da una fogna e aggredendo un vecchio. Il topo mostruoso per dimensioni, sarebbe stato lungo più di un metro e mezzo, e dal peso di almeno7 kg. L’animale iniziò a vagare per le strade cittadine seminando il panico .Ad ammazzarla sarebbe stato un carabiniere con un colpo . di pistola. Nonostante la sua morte fosse stata accertata gli avvistamenti continuano fino ad oggi: molti affermano ancora di aver avvistato un topo grosso quanto un cane che appena si accorge di essere visto corre a nascondersi nei buchi più profondi.
La “Zoccola Gigante” è probabilmente esistita, forse con dimensioni molto ridotte rispetto a quelle della leggenda, ma è scientificamente provato che i topi possano raggiungere dimensioni notevoli, specialmente in colonie numerose come quelle napoletane. Tre decenni dopo, fu la volta della zoccola gigante del cimitero di Napoli, pesante ben 25 chili. C’è chi giura di averla vista aggirarsi tra le tombe appena scende il buio.
Un’altra situazione poco realistica, riguarda il “Re dei Topi. Si tratterebbe di una creatura mostruosa: un topo grande quanto la “Zoccola Gigante”, ma con innumerevoli teste ringhianti. Alcuni napoletani sostengono che sarebbe apparso in città fra le macerie dei bombardamenti, mentre si tentava la ricostruzione.
Per quanto sia difficile credere all’esistenza di una simile creatura,questa storia potrebbe trovare un fondo di verità in quanto i topi tendono a vivere ammassati insieme nelle tane e potrebbe capitare, che stando così ammassati, le loro code si intreccino fino a divenire un tutt’uno. “Il Re dei Topi” potrebbe quindi essere un groviglio di animali legati per la coda.