Noi tutti, ormai da giorni, siamo coinvolti da quelle che sono le misure di restrizione varate dal Governo per cercare di arginare la diffusione del Coronavirus. Ovviamente, purtroppo, tutto ciò sta impattando parecchio pure su quello che è il settore commerciale. A proposito di attività commerciali, oggi, noi di Senza Linea vogliamo parlare e accendere i riflettori su una bellissima realtà di Napoli che, in questo momento di crisi, ha deciso di canalizzare le energie e le risorse per realizzare un’idea degna di nota e di ammirazione. Ebbene, la Piluc cioccolateria, dei fratelli Pipolo – di cui, il laboratorio si trova a via Consavolo 87, mentre un altro punto vendita è sito a via Cilea, 29 – ha creato un uovo di Pasqua grande e speciale da donare, per omaggiarlo e ringraziarlo, al dottor Paolo Ascierto.
Come tutti sappiamo, Ascierto è il professore che è alla guida del lavoro dei medici dell’Ospedale dei Colli e dell’Istituto Nazionale Tumori IRCCS “Fondazione G. Pascale”, i quali hanno testato e protocollato la terapia a base di tocilizumab. Il farmaco anti artrite in questione ha fatto registrare importanti miglioramenti in alcuni pazienti gravi e la sperimentazione ora è stata estesa a 3000 malati in tutta Italia. Ascierto e la sua equipe, in questi giorni, stanno rappresentando una vera e propria luce di speranza in fondo al tunnel. Perciò dispiace oltremodo che il ricercatore sia stato attaccato in tv e accusato di “provincialismo”, in maniera inopportuna e con un velo di pregiudizio. A lui e alla sua squadra, allora, bisogna far sentire tutto il nostro appoggio, il nostro sostengo e la nostra gratitudine; e l’iniziativa della cioccolateria Piluc è un ottimo segnale in tal senso.
Piluc, con il suo ciccolato artigianale partenopeo, con la sua capacità di coniugare qualità e creatività, suoi tratti caratteristici, ha deciso di riconoscere meriti a un’eccellenza della nostra medicina, donandogli una sua squisitezza in un formato straordinario, con tanto di hashtag #IostoconAscierto.
Questo stupendo uovo di Pasqua rappresenta un simbolo per non arrendersi, per stringersi attorno a chi lotta in prima linea e per rinascere tutti insieme.
Ora, resta da capire come poter recapitare l’uovo all’oncologo e, quindi, lanciamo anche noi un appello: se, per caso, qualche nostro lettore fosse a conoscenza di un modo sicuro per arrivare ad Ascierto, non esiti a contattare noi o direttamente la cioccolateria che potete trovare anche su Facebook e Instagram. Le pagine social, che vi consigliamo di seguire, sono ricche di immagini dei loro lavori gustosi e originali, come vere opere d’arte, e vi sfidiamo a non farvi venire l’acquolina in bocca e la voglia di correre da loro, il prima possibile.