Noi esseri umani abbiamo un vero e proprio culto per i profumi, per i quali ci ispirio ed utilizziamo le essenze provenienti dalla natura, quello che ci sfugge è che anche gli animali si avvalgono dei profumi per aumentare il “sex appeal”.
Un esempio sono le api delle orchidee (Euglossini).
I maschi di questi splendidi insetti infatti sono dei veri e propri “profumieri” creando dei profumi combinando le essenze prelevate dalle orchidee, come suggerisce il loro nome.
L’università di Bochum pubblicato su Current Biology ha stabilito che lo scopo è “rimorchiare”, infatti le essenze rendono il maschio irresistibile.
I fuchi indossano il profumo raccogliendo le fragranze con le zampe anteriori, dotate di peli e sfregandole, proprio come facciamo noi con i polsi, mescolano gli odori accumulandoli in delle “tasche” speciali.
Nell’esperimento condotto le femmine sceglievano sempre i maschi “profumati”, la sola volta un cui era stato scelto uno privo di essenze era stato quando, il furbastro, si era strusciato su un maschio colmo di odori.
Questo ci spinge a pensare che sicuramente la valenza dei profumi sia a scopo sessuale… Direi molto più simile all’uomo di quanto si possa credere…