Anna è il nuovo film di Marco Amenta in uscita al cinema dal 13 giugno. La protagonista è Rose Aste, nei panni di Anna, una ragazza sarda che lavora la terra di suo padre fin quando non vogliono costruirci un grande albergo sopra. Anna intraprenderà una vera e propria battaglia contro tutti e tutto per difendere la sua terra. La donna non si lascerà intimidire dai vari tentativi di corruzione e dai gesti intimidatori. La storia ci racconta di una personalità femminile forte e libera!
Il film di Amenta, dal genere drammatico e della durata di 119 minuti, è distribuito da Fandango e prodotto da Eurofilm, Videa Next Station, Inthelfilm, Mact Productions e Rai Cinema. La scelta di mantenere il dialetto sardo nella prevalenza dei dialoghi funziona e dona autenticità al racconto, scritto dallo stesso regista insieme ad Anna Mittone e Niccolò Stazzi.
La regia ci descrive il ritratto eroico di una donna imperfetta e lontana da ogni stereotipo di genere. I suoi difetti caratteriali esaltano la sua missione perché quest’ultima si basa su forza e determinazione. Anna è bella, selvaggia e magnetica come la natura incontaminata della sua Sardegna. Una storia vera di resistenza contro il potere capitalistico e maschilista.
Ispirato ad una storia realmente accaduta in Sardegna qualche anno fa, questo film sembra offrirci uno spettacolo unico nel suo genere: un racconto ricco di suggestione dal quale difficilmente non si resta affascinati. E’ la vera storia di una terra incontaminata, coraggiosa e prorompente, proprio come la protagonista.
La storia reale di un’ingiustizia legalizzata, di una violazione e del tentativo di espropriazione. La bellissima trama di Anna ci riporta a quel senso di giustizia divina, troppo spesso ormai dimenticato, e a quella piacevole sensazione ancestrale ed erotica che soltanto la natura selvaggia può trasmettere!
Un film assolutamente da non perdere, per trascorrere due ore di vera umanità…