Vi è mai capitato di appartenere ad un gruppo di Facebook che all’improvviso inizia a pubblicare insulti, bestemmie e offese gratuite? Se è così, siete stati vittime dello Shitstorm,ladri dei gruppi di Facebook. Sembra un’ entità nata dalle azioni dello ShitArmy che con il tempo ha assunto una propria identità.Il fenomeno,che negli ultimi mesi sta dilagando sul social più frequentato della rete,sta diventando una vera piaga,per gli addetti ai lavori.Sono loro stessi a definirsi,in un documento tratto da una loro pagina Facebook: “Shitstorm è una parola inglese, deriva da “Shit” merda e “Storm” tempesta e consiste in un attacco di massa nei confronti di un obbiettivo e nel nostro caso, di una pagina.Durante una Shitstorm, il partecipante deve scrivere tutto ciò che possa disturbare gli utenti di una pagina. Ognuno ha un suo stile, quindi ci sarà chi posterà insulti, chi metterà immagini, chi cercherà un dialogo. Non vi poniamo nessun limite o restrizione riguardo quello che vorreste pubblicare sulla pagina attaccata. E’ concesso postare immagini Gore e Gif varie. Una cosa molto importante è segnalare a facebook la pagina e le varie immagini in essa postate, in modo tale che le possibilità di successo aumentino esponenzialmente.”Il loro scopo è quello di “debellare il fenomeno delle pagine cancro che si sta ormai diffondendo per tutta Facebook” cioè “pagine che rubano immagini da altre pagine facendole passare per proprie senza citare la pagina creatrice, o che pubblica immagini e contenuti assolutamente idioti per un pubblico di imbecilli.”Questa discutibile dichiarazione di intenti risale al 16 giugno 2013. Da quel momento Shitstorm è diventato un gruppo senza controllo che agisce impunemente sul web da anni. Come operano? È semplice: uno di loro duplica l’account di un amministratore del gruppo preso di mira,ne contatta un altro con la scusa che l’account vecchio gli è stato rubato o aveva bisogno di crearne uno nuovo e si fa aggiungere come amministratore. A questo punto il gioco è facile, il “ladro” comincia ad eliminare tutti gli altri amministratori autentici, aggiungendo i suoi complici e prendendo così definitivamente il controllo del gruppo. Infine, per completare l’opera, modificano l’immagine di copertina del gruppo rubato, di solito lasciando la precedente ma aggiungendovi un loro elemento identificativo.Il loro raggio d’azione è molto ampio, dai gruppo politici (tra le vittime la Lega Nord, il Movimento 5 stelle, i Forconi e la rinata Democrazia Cristiana), a quelli che promuovono la difesa e l’adozione di animali, dalle tifoserie di calcio a quelli che organizzano mercatini dell’usato. Ovviamente più la community è popolata e ha visibilità più il gruppo trova terreno fertile.Loro bersaglio preferito è stato ed è tuttora costituito dai gruppo dedicati alla città di Napoli o alla sua squadra, tra i molti presi di mira ci sono “LA bella Napoli…”, “Notte azzurra”, “Radio Marte- Officialgroup”, “Globuli Azzurri” e la lista potrebbe continuare a lungo.Come ci si può difendere? Purtroppo segnalare il gruppo e chiuderlo non serve a molto perché ne attaccano subito un altro. La Polizia Postale consiglia di fare attenzione alle richieste di amicizia e di iscrizione evitando di accettare chi nelle immagini fa riferimento a Shitstorm, e di diffidare di nuovi profili magari con nomi sospetti.Ovviamente il modo migliore,non trattandosi di pirati informatici,è quello di verificare sempre le richieste pervenute,sopratutto se a farlo è uno degli Admin.Non chiamateli Hacker,per carità,questi disturbatori seriali sfruttano solo la buona fede e l’inesperienza informatica altrui.Si professano tutori della libertà assoluta di pensiero e di espressione, forse bisognerebbe spiegar loro ,il concetto di libertà.O forse è inutile, è meglio non alimentare questa tempesta di stupidità.