Un Benevento rivoluzionato dal mercato riceve il Napoli per il derby campano: chi si aspetta una gara facile resta deluso, gli stregoni giocano con grinta e anche discreta qualità, lasciando il campo sconfitti ma con l’onore delle armi. La gara insomma è combattuta, giocata con intensità dai padroni di casa sin dai primi minuti mentre la capolista Napoli (solo momentaneamente scavalcata dalla Juve vittoriosa per 7-0 nel pomeriggio in una facile gara contro la succursale Sassuolo) impiega un po’ per entrare in campo. Dopo un primo quarto d’ora di difficoltà, pero’, il Napoli accelera e trova la porta avversaria con facilità. Dopo una traversa di Insigne con uno splendido pallonetto, trova il vantaggio la squadra di Sarri con il solito Mertens che realizza un bel gol con un altro pallonetto non si sa quanto volontario. Sembra che la gara del Napoli possa decollare, ma col passare dei minuti il ritmo cala e il Benevento torna a crederci. Sfiorano il gol i sanniti e Sarri si infuria.
Nella ripresa la gara si chiude subito con Hamsik che realizza un gol facile facile su assist su Callejon. La gara sembrerebbe finita ma i padroni di casa non si arrendono e guadagnano anche un calcio di rigore, annullato poi dal VAR per un precedente fuorigioco. Da qui alla fine accade ben poco, la routine delle sostituzioni di Sarri è modificata dall’infortunio a Mertens dopo un fallo duro e inutile di Jimsity. Il belga esce zoppicando ma sulle sue gambe: c’è cauto ottimismo sulle condizioni del goleador azzurro, un infortunio in questa fase della stagione sarebbe una iattura enorme per la capolista, impegnata nel testa a testa contro gli odiatissimi bianconeri.
Le prossime due giornate diranno forse qualcosa di piu’ sul futuro della classifica, nella speranza di non dover assistere in futuro a prestazioni grottesche e inconcepibili come quelle viste oggi pomeriggio allo Stadium con il Sassuolo che, dopo le polemiche legate al calciomercato per i rapporti intrattenuti con la Juve, si è consegnato senza mai entrare in partita ai bianconeri. Nel prossimo turno Napoli in casa contro la Lazio e bianconeri impegnati a Firenze, nel successivo derby per i piemontesi e azzurri in casa contro la Spal.
Sessanta punti in ventitrè gare, la terza migliore prestazione di sempre nella storia della serie a per una squadra che, nonostante le tante difficoltà incontrate lungo la strada e gli ostacoli che dovrà ancora superare, sta facendo sognare una intera città e tifoseria.