EA7 Emporio Armani Milano – GeVi Napoli 72-77 (19-24; 36-43; 53-60)
La Generazione Vincente Napoli Basket è nella storia. La squadra di Milicic dopo 18 anni si aggiudica la finale di Coppa Italia superando i campioni d’Italia della EA7 Emporio Armani Milano con il punteggio di 72-77, ed alza la Coppa con merito dopo l’emozionante e meravigliosa avventura vissuta a Torino. La squadra di Milicic, dopo aver superato nei quarti di finale la capolista del campionato di serie A Germani Brescia, e battuto all’over-time in semifinale la UnaHotels Reggio Emilia, ha sconfitto in finale anche i campioni d’Italia della EA7 Emporio Armani Milano.
Parte subito forte Milano con la bomba di Melli. E’ di Sokolowski con un’azione da tre punti il primo canestro di Napoli. Ancora Melli e Zubcic dopo 3 minuti, fissano il punteggio in parità 6-6. Ennis e Zubcic firmano il sorpasso 6-11. Il play azzurro a metà primo quarto firma il canestro del più 7 Gevi Napoli costringendo Messina al time out. Ennis e Sokolowski sono scientifici, è ancora più 7 con il punteggio di 14-21 a due dalla fine del primo periodo. Mirotic riporta a meno due Milano con una bomba, ma Ennis, con 11 punti realizzati nel primo quarto, chiude il periodo con la Gevi avanti 19-24
Inizia bene il secondo quarto la Gevi con Pullen ed Ennis che portano gli azzurri a più 9. Milano però reagisce con un parziale 7-0. Brown commette il terzo fallo, e sul 26-28 Milicic chiama il primo time out Gevi. Anche Melli commette il terzo fallo. La squadra di Milicic risponde con un contro parziale 0-4 e ritorna a metà periodo sul 26-32. Ennis ispiratissimo con 15 punti segnati riporta Napoli a più 6. La Gevi difende fortissimo e Pullen trova la sua prima bomba. Messina chiama time out con gli azzurri a più 7 sul 32-39. Il tedesco Voigtmann segna 4 punti, e consente Milano di accorciare a meno 4. L’assist sontuoso di Pullen dietro la schiena per De Nicolao che segna i suoi primi due punti, e Pullen in lunetta regalano alla Gevi nuovamente il più 7. All’intervallo lungo Napoli è avanti 36-43.
Partenza a razzo di Napoli nel terzo quarto con la schiacciata di Owens, e la bomba di Zubcic. La Gevi vola subito a più 12 sul 36-48 Messina chiama subito time out. Melli trova 6 punti consecutivi, e Milano arriva a meno 8. Brown commette il quarto fallo. Milano piazza un parziale 5-0, e torna a meno 3 sul punteggio di 47-50 a quattro muniti dal termine del terzo periodo. Owens sblocca la Gevi sull’assist di Pullen, ed due liberi di Zubcic riportano Napoli avanti di 7. La squadra di Milicic torna a difendere fortissimo. Il terzo quarto si chiude con la Gevi sempre avanti nel punteggio 53-60.
E’ di Mirotic il primo canestro dell’ultimo e decisivo quarto. La tensione è altissima. Molti errori da una parte e dall’altra. Milano torna a meno 3 con Melli dalla lunetta. Sokolowski è un leone, ma Melli è scatenato e tiene in vita Milano. Brown con 4 punti consecutivi riporta Napoli a più 7 a metà dell’ultimo quarto. La schiacciata di Owens fissa il punteggio di 62-68 a tre minuti dalla fine. Ennis firma il più 8 Napoli. Ma Mirotic e Shields con due clamorose bombe accorciano a meno 2 ad un minuto dalla fine. Milicic chiama time out. E’ il momento decisivo della finale. Shields firma il sorpasso Milano con un’altra bomba, ma Pullen sempre lui a 14 secondi dalla fine segna la bomba del controsorpasso. 71-73 Gevi Napoli avanti con Messina che chiama time out per l’ultima azione. Ma Milano perde palla Sokolowski, MVP della partita, ed Ennis in lunetta firmano i liberi decisivi che regalano a Napoli con merito la Coppa Italia. Napoli è nella storia.
Ennis è stato il miglior marcatore della gara, 21 i suoi punti. In doppia cifra anche Sokolowski e Pullen con 14 e 13 punti.
Zubcic 11, Ennis 21, Pullen 14 , De Nicolao 2, Owens 10, Lever, Sokolowski 13, Brown 6, Dut Mabor, Ebeling n.e, Bamba n.e, Sinagra n.e.
La gioia del Presidente Federico Grassi: “dopo la partita di ieri pensavo fosse un’impresa impossibile. Invece abbiamo scritto la storia della nostra città. E’ un grande orgoglio per i tifosi, per la città di Napoli e per i miei soci Alfredo Amoroso e Francesco Tavassi. Abbiamo scritto la storia e riportare la Coppa Italia a casa dopo 18 anni è semplicemente meraviglioso.”
Soddisfatto l’AD Alessandro Dalla Salda: “abbiamo vinto una Coppa Italia inaspettata, ma strameritata. Abbiamo giocato benissimo contro tutte le grandi squadre, con una incredibile voglia di arrivare al traguardo finale. Abbiamo un pò bruciato le tappe, ma un’occasione del genere non puoi fartela sfuggire. Siamo nelle prime otto dall’inizio della stagione in campionato, ed abbiamo una città ed i tifosi che ci spingono a questi successi così importanti”.
Le parole di Coach Igor Milicic: “abbiamo fatto qualcosa che la città di Napoli ricorderà per sempre. E’ un successo anche per i nostri tifosi e per la nostra società. E’ stato un grande traguardo per la squadra”.
Il pensiero di Pedro Llompart, Responsabile Area Tecnica Sportiva: “complimenti per tutta la città di Napoli, per la società e per la nostra proprietà. E’ un successo storico siamo molto felici. Non ho davvero parole, ma voglio solo pensare che questo è l’inizio di un grande percorso”.
L’MVP della manifestazione Tyler Ennis: “abbiamo una grandissima chimica ed una fortissima squadra. Ci credevamo 24 ore fa, e ci abbiamo creduto anche oggi”
Le parole di Michal Sokolowski: “siamo contenti di aver fatto felice il popolo di Napoli. Loro ci sono sempre. la vittoria, e la Coppa Italia è tutta per il popolo di Napoli”