Da giorni sul web stanno spopolando i video del leone che si aggira per Ladispoli.
No, nessuno giocava a Jumanji, semplicemente il felino è fuggito dal circo sito in Viale Mediterraneo a Ladispoli (per l’appunto).
I circensi allarmati, (mi viene da dire “girate con dei leoni, costringendoli ad una vita di umiliazioni e segregatezza e non siete nemmeno in grado di controllare che non scappino, di cosa caspita vi allarmate?!”), hanno chiamato i carabinieri.
Il “re della foresta” è stato rintracciato immediatamente, mettendo in atto le manovre utili alle operazioni di cattura, ed alcuni cittadini “brillanti” si sono anche dati al “fai da te” aggirandosi con grossi fucili in zona, le intenzioni non sono decisamente delle migliori, per quanto qualcuno affermi che voleva solo “spaventare” il leone, altri si erano dati proprio ad una battuta di caccia in piena città.
Le forze dell’ordine con il supporto di specialisti hanno catturato sedando l’esemplare dopo ben sette ore.
Il Sindaco Alessandro Grando, su facebook, ha cercato di arginare la follia con un post pubblico, invitando alla calma ed a restare in casa, ponendo anche l’accento sulla sua personale opinione sulle autorizzazioni ai circhi.
<<Per quelli che cominceranno a chiedere: perché ancora fate venire a Ladispoli il circo con gli animali? Perché il sindaco ha autorizzato il circo? La risposta è che io non ho autorizzato nulla, non spetta a me farlo, e che purtroppo non possiamo vietare ai circhi con animali di venire nella nostra città.
Nel 2017 ci abbiamo provato ma abbiamo perso il ricorso al TAR e abbiamo anche dovuto risarcire le spese legali ai ricorrenti. Finché non cambieranno le norme non potremo fare diversamente.>>.
Che dire, speriamo che ascoltino le due parole, sindaco, e come è riuscito il suo collega di Bacoli, si possa eliminare questo scempio, mi viene da ricordare le parole di una serie recentissima di Netflix; citando “Tutta la luce che non vediamo”: <<una tigre è più felice morta che in gabbia>>.