Il sole estivo invita a trascorrere più tempo all’aria aperta a contatto con la natura. Tuttavia zanzare, moscerini, zecche, tafani, possono diventare compagni spiacevoli a causa delle loro fastidiose punture che possono causare prurito, arrossamenti localizzati e fastidiosi gonfiori. Oltretutto in persone predisposte le punture possono causare addirittura reazioni allergiche, anche gravi.
Le reazioni che vengono a crearsi sulla pelle in seguito a punture sono dovute ad allergeni, composti irritanti, o piccole dosi di veleno che gli insetti iniettano quando pungono per nutrirsi del sangue. Oltre al fastidioso prurito, un ulteriore aspetto irritante di questi insetti è il loro ronzio. È interessante sapere che le zanzare girano intorno alle nostre orecchie perché attirate dall’anidride carbonica e dal momentoche noi espiriamo anidride carbonica attraverso naso e bocca, questi insetti sono attirati dalla nostra testa.
Ma perché alcune persone attirano maggiormente l’attenzione di alcuni insetti? Tra le cause possibili ci sono fattori ormonali, sudorazione, alimentazione. Alcuni ipotizzano che anche il colore dei vestiti indossati potrebbe aumentare o diminuire il rischio di essere morsi da questi insetti. In generale le zanzare sarebbero più attratte dal nero e da tutti i colori scuri.
Prevenire le punture d’insetti si può, attraverso soluzioni naturali; per esempio alcuni oli essenziali come Lavanda, menta, Geranio, Limone, Neem, Citronella, Basilico, da soli o in sinergia creano un ambiente sfavorevole a tali insetti. La zanzara può riprodursi anche in poca acqua, ecco perché è bene fare attenzione ai ristagni, specie in ambienti domestici o in prossimità delle abitazioni. Alcuni consigliano di mettervi del rame, per esempio qualche monetina, per far morire eventuali larve.
Quando però è troppo tardi per la prevenzione, perché omai si è già stati punti, sarà possibile intervenire sull’irritazione per limitare il fastidio. Allora tratteremo la parte con l’applicazione di ghiaccio subito per creare una vasocostrizione e anestetizzare l’eventuale prurito. Per mitigare piccoli bruciori o arrossamento useremo olio essenziale di Lavanda, dalle proprietà rinfrescanti, oppure gel di Calendula o a base di Aloe con proprietà emollienti e lenitive.