E’ nota a tutti la leggenda secondo cui l’araba fenice risorge sempre dalle proprie ceneri dopo esser morta ma stavolta l’”araba fenice” in questione si chiama Teatro Trianon Viviani.
Dopo anni di noncuranza, dopo anni di vessazioni, dopo anni in cui ci si era proprio dimenticati di questo teatro, ieri, Venerdì 29 Giugno, il Direttore Artistico Nino D’Angelo ne ha annunciato la definitiva RINASCITA.
La conferenza stampa di annuncio del cartellone sembra quasi una riunione di famiglia; in sala in più agli ospiti e agli addetti ai lavori, sono presenti personaggi dei quartieri limitrofi, gente comune accorsa per vedere “che se dice o tiatro”. La notizia che subito viene lanciata e ben accolta è che finalmente i debiti del teatro sono stati TUTTI pagati. La gente applaude, è felice, ora si può iniziare a guardare al futuro. Sembra che le brutte nuvole cariche di pioggia abbiano lasciato spazio ad un cielo sereno per questa famiglia, perché alla fine si percepisce subito che queste persone non sono “gestori” ma una vera e propria famiglia.
Passando a cose parimenti importanti, dopo i saluti di rito finalmente si presenta il cartellone 2018/2019. In sala molti ospiti illustri tra cui “Gli Arteteca” Enzo e Monica, “Nando Paone”, “Natale Galletta”,” Nancy Coppola” e “Francesco Merola” figlio del grande Mario. E’ un cartellone, secondo il parere di chi scrive, di tutto rispetto e con spettacoli che nulla hanno da invidiare ad altri del settore, anche se magari un po’ datati…ma purché funzioni alla rinascita accettiamo tutto. Dico da subito che, delle varie forme di abbonamento, quella più costosa prevede per 10 spettacoli in giorni di piena (Sabato e Domenica)un costo di 160 euro; tradotto in parole facili…16 euro per un buon posto nel fine settimana a spettacolo…na cifra irrisoria. E’ la rinascita del “teatro del popolo”…ed è pensato per il popolo.
Ecco dunque il cartellone presentato:
- Da Giovedì 25 Ottobre 2018, “Forcella Strit” con regia di Abel Ferrara in esclusiva per il Trianon Viviani
- Dal 8 al 11 Novembre 2018, “Fado Napoletano” di Maria Nazionale.
- Dal 15 al 18 Novembre 2018, “Cirque du Shatush” degli Arteteca.
- Da Giovedì 22 Novembre 2018, “Don Chisciotte della pignasecca” di Peppe Barra e Nando Paone.
- Da Giovedì 20 Dicembre 2018, “La sceneggiata – Lacreme Napulitane” regia di Nino D’Angelo.
- Dal 17 al 20 Gennaio 2019, “Il segreto della violaciocca” de I Ditelo Voi.
- Dal 24 al 27 Gennaio 2019, “Suggestioni Canore” di Natale Galletta.
- Dal 7 al 10 Febbraio 2019, “Dangelocantabruni” di Nino D’Angelo.
- Dal 21 al 24 Febbraio 2019, “No grazie…il caffè mi rende ancora nervoso” di Paolo Caiazzo.
- Da Giovedì 7 Marzo 2019, “C’era una volta…il Festival di Napoli”.
Come potete leggere, il cartellone c’è e, ripeto, non ha nulla da invidiare ad altri teatri della nostra città ma mi piacerebbe segnalare un evento su tutti che secondo me avrà una notevole importanza nell’ambito di questa stagione teatrale: “C’era una volta…il Festival di Napoli”. Questo evento qui riporta la musica di Napoli alla città di Napoli.
Tanto lavoro è stato fatto, tanto lavoro ancora si deve fare; noi giornalisti ma ancor prima cittadini, dobbiamo mostrare il nostro sostegno alla nostra realtà e rendere omaggio agli sforzi di chi ancora ci crede. Seguiremo attentamente questa “Stagione della Rinascita” e siamo sicuri che i risultati non tarderanno ad arrivare per questo teatro che ha dato tanto al vero cuore di Napoli…i suoi cittadini.