Una delle domande che ci si pone maggiormente quando ci si approccia per la prima volta all’attività fisica è “ma è meglio correre o camminare?”.
A questa domanda, la maggior parte delle persone risponde con un secco “correre!” senza considerare che, in realtà, queste due discipline (nonostante siano simili per alcuni aspetti) sono molto differenti tra loro e, di conseguenza, lo sono anche i loro benefici.
Sicuramente una delle ricerche più importanti in questo campo è quella pubblicata nel 2013 sulla rivista scientifica Arteriosclerosis, Thrombosis and Vascular Biology dell’American Heart Association, che prese in considerazione più di 33 mila corridori e più di 15 mila camminatori (di età compresa tra i 18 e gli 80 anni) ed analizzò gli effetti di queste attività fisiche sulla loro salute nell’arco di 6 anni.
Da questa ricerca di evince che la camminata ha un fattore di prevenzione più alto per le malattie cardiovascolari rispetto alla corsa ed anche che, a parità di dispendio calorico, il colesterolo cala in maniera più netta con una camminata a passo sostenuto, così come anche la pressione sanguigna.
Una delle differenze più importanti tra queste due discipline che si deve necessariamente sottolineare riguarda le articolazioni ed i muscoli che sono coinvolti nell’attività motoria: per quanto riguarda la corsa, infatti, si tende a sforzare particolarmente ginocchia, caviglie e schiena e, per questo motivo, è necessaria una tecnica molto buona per evitare fastidiose infiammazioni e dolore muscolare.
La camminata, invece, è sicuramente un’attività più leggera e, quindi, mette meno in difficoltà il nostro corpo: l’impatto a terra, infatti, risulta essere molto meno traumatico rispetto alla corsa.
Allora, se il nostro obbiettivo è dimagrire, qual è la scelta giusta da fare? Dipende.
Il corpo richiede una certa quantità di energia per svolgere qualsiasi attività fisica e, più queste sono impegnative, più ne richiedono e, di conseguenza, si bruciano maggiori calorie.
Pertanto, la corsa è uno dei migliori esercizi che si possano effettuare e che può aiutare effettivamente a perdere peso, ma anche camminare (anche se è meno impegnativo) può essere un efficace esercizio aerobico.
Ciò che è davvero fondamentale per poter dimagrire è praticare le due attività con costanza: è molto meglio, infatti, fare un chilometro di camminata a ritmo sostenuto e senza pause, che un chilometro di corsa con interruzioni per prendere fiato.
In definitiva, quindi, possiamo dire che sia la corsa che la camminata sono delle ottime attività fisiche che, però, devono essere effettuate in due momenti diversi del nostro percorso di dimagrimento. Sarebbe preferibile, infatti, iniziare con la camminata (in modo da prendere confidenza con il nostro corpo), per poi passare gradualmente alla corsa, fino ad acquisire la giusta tecnica.
In questo modo riusciremo ad ottenere risultati visibili e duraturi nel tempo, evitando di danneggiare il nostro corpo e recuperando il nostro equilibrio.