L‘autunno offre tanti frutti golosi, il cachi è uno dei miei preferiti, cosi dolce, croccante o morbidissimo è sempre un piacere, mettiamoci poi tutta la sua carica nutrizionale che possiede e diventa una bomba arancione tutta da godere!!
Io con i cachi ci ho fatto una marmellata, in previsione di genuine colazioni con le fette biscottate, ma oggi, lascio in dispensa le fette biscottate e decido di farci una crostata!! E voglio esagerare: alla marmellata di cachi ci aggiungo un sottostrato di crema biancomangiare per equilibrare tutto quel dolce della marmellata che stordisce i sensi e ci aggiungiamo noci spezzate.
Oggi vi porto nella mia cucina e beh, bando alle chiacchiere, sfoderate i vostri mattarelli che oggi si impasta!!
Prima di ogni cosa preparare la marmellata che potrete fare anche un po’ prima di utilizzarla per la crostata. Prepara la pasta frolla e una volta messa a riposo in frigo per almeno un’ ora, preparare il biancomangiare che farete raffreddare girandolo sempre per non far creare la pellicola che renderà la crema grumosa.
In una tortiera di 24 cm circa imburrata e infarinata stendere la pasta frolla (se avete difficoltà perchè si spezza in fretta stenderla tra due fogli di carta forno)
Mettere la crema biancomangiare e stenderlo con un cucchiaio e poi su questo strato aggiungere la marmellata unita ai pezzetti di noci, infine rivestire il tutto con le striscioline di pasta frolla. ( se non si attaccassero, spennellare di acqua QB tutto il bordo per renderlo appiccicoso e far sì che le strisce di pasta frolla attacchino bene al fondo crostata)
in forno per 40 minuti a 180°
Risultato Finale
Con i resti di pasta frolla ho stagliato delle foglioline e spennellate di uovo e poi cotte al forno e come decorazione dei cachi e gherigli di noci per guarnire la nostra crostata autunnale.
BUONISSIMO!
Ricetta Pasta Frolla
- 300g farina
- 2 uova
- 150 g zucchero
- 150 g burro
- scorza di limone grattata
- pizzico di sale
Farina a fontana sulla spianatoia e sabbiarla con il burro ammorbidito a temperatura ambiente, poi aggiungere le uova e lo zucchero, il sale e la scorza di limone. Lavorare poco l’impasto, giusto il tempo di assemblare gli ingredienti, la troppa lavorazione ne farà formare la maglia glutamminica che darà elasticità e quindi gommosità alla frolla. Pellicolare l’impasto e porlo in frigo almeno un’ora.
Ricetta Marmellata di Cachi:
(per circa 750g di confettura)
- 1 kg di cachi
- 500 g di zucchero
- una mela
- un limone
Procedimento:
Prima di ogni cosa sterilizzare i barattoli e i coperchi in una pentola capiente e farli bollire almeno 30 minuti, lasciar raffreddare e poi farli asciugare a testa in giù. Nel frattempo mondare i cachi con tutta la buccia e levando tutti i semi e metterli nella pentola con la mela sbucciata e il succo di limone e lo zucchero. Portare ad ebollizione e cuocere per 40 minuti schiumando via i residui ogni tanto per ottenere una marmellata limpida.
ancora bollente metterla nei barattoli e farli raffreddare sottosopra per creare il sottovuoto.
(io non uso pectina e altro e questa marmellata è durata anche un anno in perfette condizioni.)
Ricetta Biancomangiare:
Procedimento:
Facilissima! Unisci tutti gli ingredienti e poi sul fuoco fino all’addensamento. girarla fino a raffreddamento.
(per la crostata ho fatto solo 50 grammi di zucchero per smorzare il dolce della marmellata)
E un tutorial di zucchero, non lo mettiamo??
Ma si dai, non si può concludere quest’articolo senza un tutorial, e posto una cosa piccola piccola e semplice: LA ROSA! Una rosa facile facile da soli 10 petali bella funzionale e veloce.
Stendere la pasta abbastanza sottile (2-3 mm) e stagliare 10 dischetti di 5 cm di diametro. Su un tappetino di spugna per fiori al ferretto mettere i primi 5 petali, con il mattarello di silicone assottigliare quasi tutta la circonferenza lasciando solo un lato di circa 2 cm non lavorato. Il risultato sarà dei petali ondulati come patatine pringles.
Per comporre la rosa, il verso del petalo deve essere la parte assottigliata in su e la parte più spessa in giù che formerà la base della rosa.
Spennellare 2 petali di gelatina a freddo o acqua QB la parte più spessa del petalo e arricciare un pochino con le dita un angolino laterale alla base del petalo, e poi inserire il secondo petalo al pari del primo petalo e appena dentro la arricciatura e rotolare tutto insieme un pochino fino alla metà. Con le dita stringere al di sotto facendo una strozzatura e avremo creato il bocciolo. Poi sistemare i petali per un bocciolo compatto.
Prendere altri 3 petali, assottigliarli e applicare un petalo alla volta infilandolo uno dentro l’altro creando un “vortice”
Sistemare i petali tirandoli un po giù e accorpandoli al bocciolo. Prendere gli ultimi 5 petali e assottigliarli, poi gelatina e infilarli uno dentro l’altro e sistemare i petali arricciandoli un pochino con le dita.
Il fusto al di sotto della rosa va mozzato con le forbici
Il risultato finale è questo: una rosa molto simply, senza pretese e da fare velocemente. Si possono aggiungere anche altri due giri aumentando di un petalo ogni giro per dargli più volume e bellezza.