Le proprietà medicinali della radice di Curcuma longa (fam. delle Zingiberaceae) sono note in Oriente da molti secoli. Ve ne sono circa 80 specie in natura e nasce in maniera spontanea in Asia Meridionale, dall’India alla Malesia, la parte utilizzata della pianta è la radice. Il suo nome deriva dalla parola persiana-indiana kour Koum che significa zafferano, infatti è nota anche con il nome di zafferano delle Indie. E’ una pianta considerata beneaugurante e simbolo di prosperità.La curcuma è contenuta in molte preparazioni sia cinesi che ayurvediche, oltre ad essere la spezia base per la realizzazione del curry. Le virtù della curcuma ed il suo colore giallo oro sono dovute alla curcumina.
Essa esibisce attività depurative,antiossidante,antinfiammatoria,antimicrobica, antivirale, ipoglicemizzante, cicatrizzante, ha dimostrato efficacia terapeutica in malattie come la psoriasi, l’artrite reumatoide, infiammazioni intestinali, sclerosi multipla, diabete. In associazione la curcumina ha offerto anche un potenziale terapeutico contro alcune forme di tumore. Ha però una bassa biodisponibilità per via orale e viene metabolizzata velocemente dal fegato. Per superare queste difficoltà sono state studiate diverse strategie, tra queste vi sono delle sostanze di origine naturale che ne aumentano l’assorbimento. Un esempio è dato dalla piperina, dal tè verde, dal resveratrolo, da diversi tipi di olii. In particolare la piperina, estratta dal pepe nero, ne aumenta la biodisponibilità di ben 20 volte!
L’intensa tonalità giallo dei rizomi ha fatto si che venisse utilizzata come colorante in tintoria e come pigmento per i prodotti di maquillage. Moltissimi sono anche gli usi cosmetici,ottimo come antirughe, per contrastare la perdita di elasticità e di tono della pelle, calmare il prurito e l’arrossamento di vario genere anche quello dovuto ad orticaria. A livello topico per curare le ferite, scottature e punture di insetti.Ha una forte azione depurativa per cui stimola il fegato e la colecisti, fluidifica il sangue, aiuta l’eliminazione dei grassi. Una ricetta che sta spopolando sui social riguarda la preparazione del latte d’oro meglio conosciuto come golden milk, è una bevanda che vede come principale ingrediente la pasta di curcuma preparata con curcuma polvere e acqua e miscelata successivamente con un latte vegetale ed olio di mandorle. Tale rimedio sembrerebbe lubrificare la colonna vertebrale riducendone le infiammazioni, risolvere le infezioni batteriche causa di tosse e raffreddore, donare sollievo dai dolori mestruali, aumentare le difese del sistema immunitario. E’ in grado inoltre di attivare il metabolismo favorendo quindi il mantenimento del giusto peso corporeo.La curcuma non contiene glutine.