Di cosa si tratta?
NIS America la filiale americana della Nippon Ichi Software, la casa di sviluppo e distribuzione giapponese produttrice di tanti titoli di nicchia presenta DESTINY CONNECT: Tick-Tock Travelers, un JRPG che strizza l’occhio a grandi capolavori del passato come Earthbound e Chrono Trigger. È la vigilia del capodanno 1999 nella tranquilla cittadina di Clocknee, dove ci si prepara a salutare l’anno nuovo con una grande festa. La piccola protagonista Sherry aspetta con trepidazione i festeggiamenti, sperando nel ritorno a casa di suo padre Truth. Sherry, sempre alla ricerca dell’avventura, trascina con se l’ amico Pegreo, figlio di un meccanico della cittadina, che preferirebbe passare il tempo in maniera decisamente più tranquilla. Arriva finalmente il momento di festeggiare l’avvento dell’anno nuovo e Sherry si reca così con la madre nella piazza principale per il grande conto alla rovescia che porterà il mondo nel nuovo millennio. Ma una volta scoccata la mezzanotte il tempo si congela tranne che per Sherry, sua madre e pochi altri, e per le strade cominciano ad apparire dei misteriosi robot con intenzioni decisamente bellicose. Nel trambusto Sherry perde di vista la madre e corre a casa nella speranza di trovare lei o il padre. Al suo arrivo ad attenderla c’è un misterioso robot di metallo dorato chiamato Isaac, che ha lo scopo di difenderla. Grazie inoltre all’aiuto del professor Cheatstein, la piccola scoprirà che il robot è in realtà una macchina del tempo creata creata dal padre e da Cheatstein. Da qui inizia l’incredibile avventura di Sherry e dei suoi amici attraverso diverse epoche temporali di Clocknee nella speranza di eliminare la minaccia dei robot e scoprendo, nel corso delle tante avventure, l’incredibile segreto che si nasconde.
Gameplay
DESTINY CONNECT è un JRPG classico: gli scontri sono a turni, i protagonisti guadagnano esperienza dopo ogni vittoria, e così ottengono nuove abilità che possono usare in battaglia. Ma ci sono due elementi originali: la strutturati gli MP che diversamente dagli altri JRPG si ripristinano automaticamente dopo alcuni turni di battaglia e il robot Isaac, personaggio non sostituibile del party, che è l’unico personaggio in grado di accedere al Gear System, che gli permetterà di potenziare i suoi attributi, di cambiare forma per ottenere statistiche migliori e abilità diverse. Essendo il fulcro della storia il game over arriverà solo e unicamente quando verrà sconfitto dai nemici. Inoltre può cambiare ruolo a piacimento nel corso delle battaglie. Per quanto riguarda la longevità ci troviamo davanti ad un prodotto che si completerà in 20/30 ore al massimo. Il gioco è abbastanza facile, soprattutto all’inizio, per fortuna la difficoltà aumenta un po’ nel corso dell’avventura, dopo un pò i nemici inizieranno a a fare molti più danni, e costringeranno il giocatore ad elaborare strategie usando determinati oggetti. A proposito di nemici, peccato per la scarsa varietà, il gioco inizia fin troppo presto a fare ampio uso riciclo di nemici già incontrati in precedenza ma con colori diversi, il che è un peccato, perché il loro design è è decisamente simpatico.
Tecnicamente parlando
Graficamente parlando, ci troviamo di fronte un JRPG che tutto sembra fuorché un classico gioco di ruolo giapponese. Graficamente il titolo è ben lontano dal fotorealismo dell’ultimo FINAL FANTASY, o da un approccio in stile anime di altri titoli del suo genere, DESTINY CONNECT: Tick-Tock Travelers opta per un’estetica che ricorda molto di più i cartoni animati occidentali in CGI, uno stile grafico che può non piacere. La versione per PlayStation 4 può contare su una resa grafica in alta definizione pulita e piacevole da vedere, anche se non priva di sbavature. Il gioco è disponibile unicamente in lingua inglese, i dialoghi, nella migliore tradizione dei titoli Nippon Ichi, sono pieni di umorismo, e le musiche sono eccellenti, fiabesche durante l’esplorazione e adrenaliniche durante gli scontri.
Concludendo
Un gioco è dedicato agli amanti dei JRPG classici a turni, e chi sente la mancanza di un JRPG incentrato sui viaggi nel tempo come il classico Chrono Trigger. Si tratta di un titolo non molto impegnativo che si lascia giocare facilmente grazie alle sue meccaniche semplificate e scorrevoli. I difetti ci sono a partire dalla mancata localizzazione in italiano che potrebbe scoraggiare chi non è pratico della lingua inglese, i caricamenti sono un pò invasivi, la trama è incredibilmente lineare e l’estetica occidentale non piacerà a tutti. DESTINY CONNECT: Tick-Tock Travelers resta un titolo da provare .
PRO