Canzanella, antica Sartoria teatrale
Venerdì 21 febbraio
L’emozione di un viaggio dentro il Teatro, il Cinema e la Televisione.
Di un incontro con i loro luoghi più rappresentativi, con i volti più noti che li hanno frequentati ed animati. Dai Teatri nazionali e internazionali alla Televisione, che aveva all’epoca negli allestimenti dei grandi sceneggiati tv e nel “Centro di Produzione Rai di Napoli” due eccezionali “fiori all’occhiello”; per giungere poi al grande cinema, l’abito bianco di organza e merletti che indossa Claudia Cardinale nella scena del ballo de “Il Gattopardo” di Luchino Visconti vide la luce nella sartoria di Vincenzo Canzanella, così come gli abiti della Loren de “Il Viaggio” di De Sica. Anche la misteriosa e affascinante “Giovanna D’Arco/Ingrid Bergman”, diretta da Roberto Rossellini, indossava costumi a firma Canzanella, così come l’iconica Audrey Hepburn di “Vacanze Romane” e ancora Maria Callas
Del piacevole perdersi fra fogge, stoffe, ornamenti e colori di migliaia di vestiti tutti interamente realizzati a mano.
Sono queste le sensazioni che investono chiunque attraversi il lungo corridoio della sede di Piazza Sant’Eligio della C.T.N. 75 o ne visiti le stanze-museo della “A.A.C. 39 – Associazione Artistica Culturale Abbigliamento nei secoli” accompagnati dall’amabile guida di Vincenzo Canzanella, il “Maestro Artigiano” che nel 1975 fondò quella che è oggi la più antica sartoria cine-teatrale di Napoli, un riferimento imprescindibile per costumisti e registi che trovano risposta ad ogni loro esigenza grazie alla maestria e l’esperienza di Vincenzo, oggi affiancato dal figlio Davide.
In questo “Atelier-Museo” sono conservati oltre 60 anni di attività artigianale partenopea, 15.000 costumi che abbracciano stili ed epoche differenti, che sono espressione tangibile della passione, della dedizione, della cura per il più piccolo dei dettagli che Vincenzo Canzanella e le maestranze da lui dirette, infondono nelle loro creazioni da decenni.
ll percorso inizierà da Piazza Sant’Eligio con la visita all’omonima Chiesa per poi continuare a San Giovanni a Mare e ancora al Borgo Orefici per terminare alla SARTORIA TEATRALE CANZANELLA.
Contributo 12 euro
Soci tesserati 10 euro
Prenotazione obbligatoria
3404778572
info@medeart.eu
Carnevale di Paternopoli – Avellino
Da venerdì 21 a martedì 25 febbraio
Programma Carnevale di Paternopoli 2020
Sabato 22 febbraio
Ore 10.00 Tour itinerante di Paternopoli organizzato da Sport in Tour
Carattere gastronomico
– Visita guidata all’interno di due cantine vitivinicole del comune di Paternopoli e degustazione di prodotti tipici
Carattere Itinerante
– Visita guidata all’interno delle strutture ospitanti l’allestimento dei carri allegorici del Carnevale di Paternopoli
Domenica 23 febbraio
Ore 9.30 Inizio finali della Terza edizione della “Coppa Carnevale” presso il campetto comunale di Paternopoli organizzato da Sport In Tour
Ore 13.00 Apertura Circuito Carnevale in Via San Nicola con stand enogastronomici e giochi per bambini
Ore 15.00 Premiazione “Coppa Carnevale” nel circuito di Carnevale di Via San Nicola
Ore 15.30 Inizio sfilata dei carri e dei gruppi di ballo
Ore 21.00 Serata danzante
Lunedì 24 febbraio
Ore 22.30 “Carnival Party” organizzato dal Forum dei giovani di Paternopoli presso la Palestra della Scuola Elementare “F.Sullo”, C.da Serra , Paternopoli
Martedì 25 febbraio
Ore 13.00 Apertura Circuito Carnevale in Via San Nicola con stand enogastronomici e giochi per bambini
Ore 15.30 Inizio sfilata dei carri e dei gruppi di ballo
Ore 21.00 Consegna Targhe commemorative e nomina soci onorari “Associazione Carnevale di Paternopoli”
Per tutte le persone che desiderano essere parte dello spettacolo del Carnevale di Paternopoli sarà adibito un apposito carro dove, chi vorrà, potrà divertirsi con noi.
Per info:
Messenger: Associazione Carnevale di Paternopoli
Ingresso gratuito
Carnevale al Ritmo di Tarantella a Montemarano – Avellino
Da venerdì 21 a domenica 1 marzo
Il Carnevale di Montemarano, cittadina in provincia di Avellino, rappresenta, senza ombra di dubbio, uno dei più entusiasmanti e coinvolgenti appuntamenti in grado di catalizzare intorno a se un’intera comunità.
Il borgo irpino, infatti, sarà la location di un singolare corteo di maschere con in testa il “Caporabballo” che le guida, insieme ai suonatori, attraverso uno dei pochi esempi di ballo processionale sopravvissuto all’evolversi dei tempi.
I passi della tarantella sono legati al procedere caratteristico dei gallinacei ritenuti anticamente uno scudo per tutti i mali della comunità.
L’edizione 2020, il cui programma sarà ufficializzato a breve, si svolgerà nei giorni 21, 22, 23, 24, 25 e 29 febbraio e 1 marzo: sette giorni di eventi, cortei e lezioni di tarantella.
Il Carnevale di Montemarano rientra tra quelli appartenenti ai Carnevale Irpini Riuniti “Carnevale Princeps Irpino”.
Gran Carnevale Maiorese – Salerno
Da venerdì 21 a domenica 1 marzo
Carnevale 2020 di Maiori: sfilano l’arte e il grande cinema.
Otto giorni di festa e di grandi eventi in occasione della quarantasettesima edizione
Si tratta della 47esima edizione del Gran Carnevale di Maiori, la manifestazione organizzata dal Comune e finanziata dalla Regione Campania attraverso i fondi Poc 2014-2020, che si svolgerà dal 22 febbraio all’1 marzo 2020 con ben 3 sfilate dei carri allegoriciin programma nei giorni 23, 25 febbraio e 1 marzo.
La macchina organizzativa del grande evento, riconosciuto lo scorso anno patrimonio immateriale dal Ministero dei Beni Culturali, è già al lavoro per mettere a punto la nuova edizione il cui tema 2020 ruoterà intorno all’Arte.
A Maiori, si celebreranno, attraverso carri allegorici e balletti, tutte le discipline artistiche: dalla pittura alla scultura, alla musica, passando per il cinema nel centenario della nascita di Federico Fellini.
Riconosciuto dal Mibac tra i promotori della cultura e del patrimonio immateriale, il Carnevale di Maiori conferma anche per la prossima edizione l’importante gemellaggio con Putignano.
Carnevale esoterico: Streghe, Janare e Benandanti
Sabato 22 febbraio
Carnevale è da sempre sinonimo di maschere, carri, falò, scherzi. In questo giorno incantato di sovvertimento dei ruoli lo spirito sembra non farsi problemi a preferire la follia alla ragione e il caos all’ordine per esprimersi e manifestarsi.
Questa festività è dunque molto di più di un invito a mascherarsi e vivere una serata di spensieratezza.
Il Carnevale, per come noi lo conosciamo e festeggiamo adesso, è un incredibile mix di antichissime credenze e simbologie che vanno a perdersi nella notte dei tempi.
Antropologicamente parlando il Carnevale ha svolto in varie epoche ed in vari popoli un compito rituale molto profondo e significativo.
La visita guidata teatralizzata organizzata da “La chiave di Artemysia”, in collaborazione con il Museo del Sottosuolo, ricollegherà le origini del Carnevale ai culti esoterici campani alle Janare e alle figure dei Benandanti.
Il pubblico, è invitato a venire munito di maschera, così che per alcune ore si possa provare a predere la propria identità e comprendere quali fossero i punti cardine di questa festa, dove ognuno, per un giorno, poteva essere l’opposto di se stesso.
La piece, per la regia e drammaturgia di Livia Bertè, consterà di due momenti comunicanti.
Il primo instradato da una guida che illustrerà le caratteristiche storico artistiche del luogo ospitante. Vi sarà poi una spiegazione del culto del Carnevale, come sia cambiato nei secoli e come il Martedì Grasso sia appunto divenuto il culmine della licenziosità, dei festeggiamenti legati alla morte del vecchio, e della preparazione alla rinascita del nuovo tramite un periodo di austerità, che culmina appunto con la rinascita pasquale.
Un occhio di rilievo verrà messo su quelli che erano i riti tipici dell’antico popolo per la protezione ed il “malocchio“, che presentano svariate similitudini in tutti i diversi luoghi
dell’entroterra campano: grossi punti di contatto si trovano infatti dal beneventano, al casertano a Napoli. La guida stessa spiegherà dettagliatamente le figure delle Janare e dei
Beneandanti: in cosa consistono e qual’era la visione di Virgilio in merito all’analisi di questi personaggi malevoli che, pur cambiando nomenclatura, dalla testimonianza degli antichi testi latini, sembrano essere esistiti sin dalla notte dei tempi.
Il secondo momento cardine sonderà una “magia” intrisa di diverse culture tramite una piece teatrale. Un dramaturgico “viaggio nostrano” mostrerà, attraverso i riti e le usanze
del folclore della Regione Campania, quali fossero le “streghe” temute ed allontanate, quali i culti antichi per neutralizzarle. La differenza tra streghe, Janare e beneandanti, spaziando
dalle formule apotropaiche del dialetto locale, a racconti di luoghi e proverbi casertani, fino alle fobie per le janare e ai culti friulani di difesa dalle megere maligne.
In questa parte dello spettacolo si spiegherà come il Carnevale in Campania sia fortemente connesso a danze popolar rituali, come la pizzica e la tammurriata.
A dare un volto a tali ataviche fobie le attrici e coreografe Luisa Leone, Claudia Esposito e la stessa Livia Bertè, che riporteranno in scena “credenze” troppo spesso taciute o
dimenticate, ma tipiche della nostra antica cultura. Un ritorno alle origini, alla cultura ed alle tradizioni campane.
Alla fine della piece il pubblico potrà “bruciare” i cattivi propositi ed accogliere la nascente primavera interiore.
La visita, completa di spiegazione del sito e spettacolo teatrale, avrà un costo complessivo di euro 15.
Si prega il pubblico di arrivare in leggero anticipo per evitare eventuali, spiacevoli accavallamenti.
STREGHE JANARE E BENANADANTI,
Il Carnevale esoterico nel folclore campano
REGIA E DRAMMATURGIA Livia Bertè
LA CHIAVE DI ARTEMYSIA
MOVIMENTI COREOGRAFICI: Luisa Leone e Claudia Esposito
Prenotazione obbligatoria causa posti limitati.
Per INFO E PRENOTAZIONI
Biglietto 15 euro
Info e prenotazioni: +393714285438
+39 3280115044
whatsapp 3404657949
mail: lachiavediartemysia@gmail.com
Sulla Via delle Sirene
Sabato 22 febbraio
Il canto della Sirene ci accompagnerà durante questo cammino al tramonto alla scoperta di alcuni angoli nascosti della Penisola Sorrentina.
Partiremo da Sant’Agata sui Due Golfi, raggiungeremo il piccolo paese di Torca e da lì inizieremo il sentiero insieme a una guida ambientale AIGAE, che ci condurrà alla scoperta del versante meridionale della Penisola tra Monticello e Colli di Fontanelle.
Saliremo il promontorio del Pizzetiello, a 490 m di altezza e a tre km da Li Galli, passando tra ulivi e macchia mediterranea, mentre lo sguardo si perderà tra Praiano e i Faraglioni. Da questa altezza, quando il tempo è favorevole, è possibile vedere anche Punta Licosa.
INDICAZIONI
– Difficoltà: sentiero di media difficoltà per la presenza di diverse salite (Difficoltà E). Il tratto di scalata del Pizzetiello è il più impegnativo perché tutto in salita con gradoni di roccia.
– Durata: il percorso dura 4 ore e mezza circa con le soste
– Lunghezza: 6 km
– Dislivello: 300 m
– Cosa indossare: scarpe da trekking o da ginnastica con fondo scolpito
– Cosa portare: acqua in abbondanza
– Sconsigliato a: chi soffre di vertigini ; bambini
– Non ci sono punti di ristoro né toilette durante il percorso
– A Sant’Agata non ci sono problemi di parcheggio, ma si paga il ticket
– L’escursione è organizzata e svolta da una guida AIGAE
PRENOTAZIONE OBBLIGATORIA
DOVE: Bar Orlando, Corso Sant’Agata 2, Sant’Agata sui Due Golfi (NA)
QUANDO: sabato 22 febbraio, ore 9.30
INFO: hikecampania@gmail.com
Giù la maschera – spettacolo con degustazione
Sabato 22 febbraio
Sabato alle ore 21:00 vi aspetta Giù la maschera! a cura del duo Maria e Maria.
Il Duo Maria e Mari ‘ ossia le artiste Maria Red e Maria Strazzullo, ….. propongono una serata “carnevalesca ” in stile napoletano antico. Tra tarantelle…canzoni … macchiette..la comicita’del cabaret ….tanta allegria e divertimento. E tra frizzi e lazzi…..o Carnuvale nuost è chistu cca’
Nel corso della serata com’è nostra abitudine sarà offerta una degustazione di cucina tipica napoletana accompagnata a un buon bicchiere di vino, ideale per il tono della serata.
Il Teatro dei Lazzari Felici, al suo secondo anno di attività, è un piccolo ma caratteristico teatro nel cuore del centro storico; si trova infatti in vico Santa Maria dell’Aiuto 17, a due passi da Largo Santa Maria la Nova.
Per prendere parte all’evento a numero chiuso ( esclusivamente 45 posti a sedere ) è necessario prenotare chiamando lo 081 1925 6964, tramite whatsapp al 338 965 22 88.
Carnevale Sammichelese 2020 – Avellino
Da sabato 22 a martedì 25 febbraio
IL PROGRAMMA
Sabato 22 Febbraio
Ore 16 Apertura del Carnevale Sammichelese, saluti del Sindaco ed accoglienza della MASCARATA dell’I.C. Aiello del Sabato – plesso di S. Michele di Serino Ieri, Oggi… e Domani, a cura della Maestra Patrizia Mari. Ospiti Mascarata Serinese Rivus.
A seguire:
– sfilata ed esibizione della Zeza di Borgo di Montoro co ‘ntreccio;
– sfilata ed esibizione della Tarantella Montemaranese di Battista Salvio;
Ore 19 Suoni, canti e balli a cura dell’associazione Amici della Rosamarina.
Domenica 23 Febbraio
Ore 15 raduno dei carri allegorici e delle maschere in via Cremona, sfilata e balli per le vie del paese con la partecipazione di ASD Passione Latina , Zeza di Cesinali e Associazione Arreto o vico re monache di Forino
Ore 18 Dj set Luca Frisetti & Daniele Damaso
Martedì 25 Febbraio
Ore 15 raduno dei carri allegorici e delle maschere in via Cremona, sfilata e balli per le vie del paese;
Ore 18 Corteo Funebre con partenza dalla Fossa dei leoni e rappresentazione teatrale di CARNUALE MUORTO a cura della G&D Show;
Ore 19 Dj set Giuseppe Mazza.
ASTROKIDS: l’astronomia per i più piccoli
Sabato 22 febbraio
Se sei un bambino tra gli 8 e gli 11 anni e vuoi fare un viaggio spaziale per conoscere i segreti dell’Universo allora ti trovi nel posto giusto.
L’INAF-Osservatorio Astronomico di Capodimonte presenta
un viaggio in 4 tappe attraverso il quale sarai condotto tra pianeti, stelle e galassie.
Sei pronto?!
Gli incontri si terranno il sabato dalle ore 10:30 alle ore 12:30.
Sarà consentito l’ingresso dalle ore 10:00 alle ore 10:20.
Il numero massimo di bambini ad incontro è di 30.
Ingresso € 5 a bambino. I genitori accompagnatori non pagano.
Primo appuntamento
Guarda che SOLE!
a cura di C. Sasso e A. Mercurio
22 febbraio 2020
Per conoscere la stella a noi più vicina
Osservazione del Sole condizioni meteo permettendo
scarica la locandina
https://bit.ly/2SeveWv
Per informazioni:
astrokids.oacn@inaf.it
081 5575 429
I misteri della Cappella Esoterica. Gli egizi a Napoli
Sabato 22 febbraio
L’Associazione Culturale L’Arte nel Tempo è lieta di portarvi alla scoperta di uno dei vertici del triangolo magico che si estende nel pieno del centro storico di Napoli: il Complesso di San Domenico Maggiore. Qui accadono cose strane, eventi prodigiosi, nulla è come sembra.
Esploreremo il meraviglioso Monastero Domenicano in ogni angolo, muovendoci tra splendide opere d’arte, le statue e le cappelle. Una di queste sarà al centro della nostra visita: la Cappella di San Martino, appartenente alla famiglia dei Carafa di Sanseverino. In esclusiva, solo noi di L’Arte nel Tempo abbiamo ricevuto autorizzazione per entrarvi all’interno, per meglio osservare la decorazione marmorea, che riproduce astri, costellazioni e mostri mitologici, vicino a temi più religiosi. E’ la testimonianza di un antichissimo culto egizio esoterico, che proprio qui in epoche remote veniva praticato… E sotto gli occhi di tutti, ma al contempo celata, in Chiesa è presente una lapide che inneggia ad Osiride, ed insieme la cercheremo, cercando di capirne i misteri. Oltre le decorazioni esoteriche, la Cappella nasconde anche un altro segreto: nella Madonna con Bambino di Cornelis Smet, che imponente è sull’altare maggiore, sono ritratti un uomo ed una donna, noti per un fatto di sangue cruento, così violento che sembra che l’anima di lei ancora non si dia pace, e di tanto in tanto appaia, sfolgorante nella sua bellezza spettrale, nella pizza, in cerca di aiuto.
Ci vediamo sabato 22 febbraio alle ore 10:15, a Piazza San Domenico, davanti l’obelisco. La visita comincia alle 10:30.
Il contributo organizzativo è di otto euro a persona.
Prenotazioni al numero 3409543337 oppure per mail a larteneltempo1@gmail.com
Chi non è socio dell’Associazione riceverà la tessera.
MAVesuvius: l’antica Roma prende vita tra il reale e il virtuale
Sabato 22 febbraio
SABATO (ORE 18.00 E ORE 20.00) , GLI ABITANTI DELL’ANTICA ROMA PRENDONO VITA CON UNO SPETTACOLO ITINERANTE CHE VI PORTERA’ NELL’ANTICA ERCOLANO E NELL’ANTICA POMPEI, ALL’INTERNO DELLE SALE MUSEALI DEL MAV DI ERCOLANO.
ACCOMPAGNATI DA UNA DEA, CONOSCERETE PLINIO IL GIOVANE, DECIDERETE LE SORTI DI UN GLADIATORE, CONOSCERETE IL SIMPATICO PISONE, SARETE SEDOTTI DA UNA LUPA…E TANTO ALTRO.
Un viaggio fra passato e futuro, fra virtuale e reale.
Vi presentiamo MAVesuvius 5.0, uno spettacolo itinerante che vi riporterà a scoprire le meraviglie delle antiche Ercolano e Pompei.
Sullo sfondo delle bellissime e nuove installazioni del MAV di Ercolano, il virtuale farà da cornice al reale.
E, nel reale, sarete accompagnati addirittura da una Dea.
Ebe sarà la traghettatrice che vi condurrà fra le sale del museo, facendovi interagire sia con le installazioni che con gli attori.
E lungo il percorso, tra coltri di fumo virtuali, proiezioni di terme e del foro, quadri che prendono vita, incontrerete i personaggi che hanno fatto la storia: da un drammatico Plinio il Giovane che ricorda l’eruzione del Vesuvio, a un divertentissimo Pisone, da una donna del foro, alle seduzioni di una lupa un po’ particolare e, soprattutto, lo scontro tra imperatore e gladiatore.
Un viaggio fra reale e virtuale, tra passato e futuro, tra risate e momenti intensi.
Contributo di partecipazione: € 15.00 compreso di biglietto d’ingresso al MAV.
Ridotto dai 6 ai 10 anni
Gratuito sotto i 6 anni
PRENOTAZIONE OBBLIGATORIA inviando un sms/whatsapp al 3427329719 o inviando una mail a spettacoli@karmacultura.it
I Palazzi di Napoli: visita in maschera con aperitivo
Sabato 22 febbraio
Visita guidata alla scoperta dei palazzi nobiliari del centro storico, partiremo dal Cardine Maggiore, fulcro della nobiltà napoletana alla scoperta delle famiglie più importanti che hanno governato la città, ammirando i cortili delle antiche architetture e passeggiando lungo la famosa Spacca Napoli fino a giungere all’interno di un meraviglioso palazzo storico dove concluderemo il nostro viaggio nel tempo. E’ gradita la partecipazione vestiti in maschera interpretando un personaggio storico o illustre di Napoli a propria scelta.
Appuntamento: ore 17.50 Piazza Nicola Amore
Costo: 15 euro a persona incluso aperitivo
Durata: 1 h 30 circa
La prenotazione è obbligatoria al 3739042367 o
al 3511995125 o (anche tramite whatsapp) indicando i nominativi dei partecipanti ed il nome del tour.
Carnival party with Stranger 80’s – the Upside down
Sabato 22 febbraio
Carnival party with Stranger 80’s the UPSIDE DOWN
Dj set by INFERMERIE MUSICALI
Per il Carnevale 2020 Ars Mania in collaborazione con Mediterraneart ha pensato a un party unico nel suo genere! Un tuffo nei mitici anni 80’. Fonte di ispirazione una delle serie tv più seguite negli ultimi tempi, #STRANGERTHINGS e ancor di più la nostalgia per un decennio cinematografico e musicale dal fascino intramontabile.
Una serata dalle atmosfere vintage, dal DJ SET a cura di INFERMERIE MUSICALI ai cocktail e il dress code rigorosamente a tema anni ’80. E allora, cotonate i capelli, indossate giacche con le mitiche spalline e felpe dai colori fluo e scendete in pista a ballare sulle note dei mitici CLASH, QUEEN, THE BANGLES, DURAN DURAN, CINDY LAUPER e tanti, tanti altri miti della musica.
Ma ATTENZIONE! Il #SOTTOSOPRA è in agguato. Tra noi si aggireranno creature di altri mondi. Grazie alla fondamentale partecipazione di Campo 77, ormai dei veri e propri MUST nei giochi di ruolo, rivivrete i brividi della fortunata serie, sarete catapultati nel SOTTOSOPRA, incontrerete i protagonisti e solo seguendo le loro indicazioni riuscirete a tornare nella realtà.
Dove? E qui che viene il bello! Per questa serata pazzesca saranno riaperti alcuni uffici ormai in disuso dell’ex NATO di Bagnoli!
L’iniziativa è a numero chiuso, la prenotazione è obbligatoria ai numeri 347/0094457 – 327/7306533.
Carnevale Settecentesco Napoletano 2020
Sabato 22 febbraio
Gentili Signore e Signori,
siamo ormai giunti alla quarta edizione del meraviglioso evento “Carnevale Settecentesco Napoletano“, un’idea nata quattro anni fa dalla consapevolezza che nel XVIII secolo, il Carnevale era considerato tra le feste più sentite dal popolo partenopeo.
Era infatti impensabile all’epoca spostarsi a Venezia, tutto il Sud si dava appuntamento nella capitale, Napoli, che per l’occasione diventava un tripudio di colori e suoni, vicoli che si popolavano di stranieri ed artisti, grandi balli in maschera e donne in abiti sfarzosi.
Per quattro anni abbiamo scavato nella storia di questa festa ed all’interno abbiamo ritrovato tutta la magia e la tradizione di un popolo. Siamo convinti che questo del 2020, sarà un evento capace di sconvolgere e meravigliare sia nuovi partecipanti che gli ospiti più affezionati.
Un Gran Ballo in costume per immergersi completamente nella magica atmosfera del 700, uno spettacolo da sogno che verrà ricordato con entusiasmo da chiunque vi partecipi per molti anni a seguire.
SVOLGIMENTO:
La IV edizione del “Carnevale Settecentesco Napoletano” si terrà il 22 Febbraio, quest’anno avrà come tema il “settecento piumato” e sarà articolata in due momenti, la Cena Settecentesca con start dalle ore 19:00 ed il Gran Ballo Settecentesco con start dalle ore 23:00.
CENA SETTECENTESCA (dalle ore 19:00):
La Cena Settecentesca sarà riservata esclusivamente a 300 ospiti, che potranno trattenersi anche per il Gran Ballo. I gentili Signori e Signore verranno accolti dai maggiordomi per riporre in custodia i soprabiti, ed attesi nel salone per il brindisi di benvenuto a base di Spumante Valdo origine Valdobbiadene.
Quando i gentili ospiti si saranno accomodati ad i rispettivi tavoli, la serata proseguirà con un susseguirsi di emozionanti performance a cura artisti di calibro nazionale ed internazionale.
In una magica e surreale atmosfera di festa, gli ospiti potranno godere di una selezione di vini campani ed assaporare le pietanze settecentesche studiate ed elaborate appositamente per l’occasione da un team di chef partenopei.
GRAN BALLO SETTECENTESCO (dalle ore 23:00):
Il Gran Ballo Settecentesco avrà inizio alle ore 23:00, quando tra performers, live show, spettacoli interattivi, attori teatrali ed artisti burlesque, gli ospiti proveranno davvero l’emozione di trovarsi 300 anni indietro nella storia.
Durante lo svolgersi dell’evento, ad una giuria artistica il compito di valutare tra gli ospiti, gli abiti storici più belli. In palio prestigiosi premi.
La cerimonia proseguirà in chiave contemporanea con l’ingresso in consolle dei deejay ed il via alle pittoresche danze nel grande salone.
Ecco cosa è accaduto durante le precedenti edizioni:
2019 → http://bit.ly/CarnevaleSettecento2019
2018 → http://bit.ly/CarnevaleSettecento2018
2017 → http://bit.ly/CarnevaleNapoletano2017
Tema di questa edizione: “Plumed 700” (settecento piumato). Noblesse oblige: Abito settecentesco donna/uomo. In alternativa: smoking e mascherina per l’uomo, abito lungo da sera e mascherina per la donna. E’gradita l’aggiunta di piume al proprio outfit.
Per il noleggio abiti l’Atelier Artinà di Monica Fiorito è partner ufficiale dell’evento, un laboratorio storico napoletano specializzato in abiti del ‘700 donna/uomo, maschere piumate ed accessori d’epoca. Possibilità anche di noleggio smoking. Infoline: 333.4467587
Dopo lo straordinario successo dello scorsa edizione, è stata riconfermata come location il Teatro Posillipo (via Posillipo, 66), completamente ricostruito con ambientazioni dell’epoca, spettacoli dal vivo e con l’aggiunta di istallazioni digitali che condurranno gli ospiti attraverso un vero viaggio nel 1700.
L’evento è aperto ad un numero limitato di ospiti e purtroppo non possiamo garantire la partecipazione di tutti. Per assicurare la tua partecipazione clicca qui http://bit.ly/CarnevaleSettecento2020
Infoline: 3406706262
Tra Panorami Mozzafiato E Stile Liberty
Domenica 23 febbraio
Un itinerario insolito, alternativo e affascinante, fatto di scalini, rampe, discese, oasi di pace e panorami mozzafiato immersi nel pittoresco. l’antica imbrecciata cioè il Petraio e suoi gradini, un percorso di scale costruite tra il XVI e il XVII secolo che collega il Vomero al quartiere di Chiaia, Le rampe prendono il nome dalla natura pietrosa del territorio sul quale furono edificate per raccogliere l’acqua che da qui iniziava il suo percorso in discesa (il suo nome più antico era, in realtà, imbrecciata ma il significato è lo stesso). Lo spettacolo che si apre davanti agli occhi una volta imboccata Via Gradini del Petraio è inatteso e per questo ancora più affascinante: una lunga scalinata con corrimano centrale divide una serie di edifici dai colori vivaci che vanno dall’ocra al rosso mattone e sullo sfondo la riconoscibile sagoma violacea della caserma Nino Bixio di Pizzofalcone. Ancora più in fondo, il mare e la penisola sorrentina. tra piante di limoni, cappelle votive, immagini sacre, vicoli senza uscita, bassi popolari caratterizzati dagli immancabili panni stesi all’ingresso e i gradoni che si fanno via via meno ripidi fino ad arrivare all’incrocio con il Corso Vittorio Emanuele che attraverseremo arrivando in Piazzetta Mondragone e da lì inizieremo il nostro “viaggio” tra lo stile liberty.
Il punto di partenza è la stazione Morghen, situata nell’omonima via e facilmente raggiungibile con la funicolare di Montesanto o con la linea L1 della metropolitana (fermata Vanvitelli) alle ore 10.30
Contributo soci 10 euro
Prenotazioni 3404778572
info@medeart.eu
BALLO A CORTE una favola reale a Palazzo Reale
Fino a martedì 25 febbraio
Per il CARNEVALE 2020 torna il tradizionale appuntamento al Palazzo Reale di Napoli con il Re Ferdinando di Borbone e la Regina Maria Carolina per il gran BALLO A CORTE. Una visita guidata con spettacolo da vivere fra sontuosi arredi ed eleganti costumi d’epoca insieme grandi e piccini (dai 3 anni)!!!
Date ed orari:
> sabato 22, lunedì 24, martedì 25 ore 15 e 17;
> domenica 23 ore 10, 12, 15, 17.
Per la scuola da lunedì 3 febbraio a venerdì 13 marzo, tutti i giorni ad eccezione del mercoledì alle ore 9.30 e alle ore 11.30.
Che emozione essere invitati ad un gran ballo a palazzo! Il pubblico si troverà faccia a faccia con il Re Ferdinando di Borbone (interpretato da Gaetano Nocerino) intento a divorare la sua colazione e pronto a scappare per un’allettante battuta di caccia che preferisce di gran lunga alle grandi e sontuose feste che ogni volta cerca di evitarsi inventando le più improbabili scuse. Riuscirà la Regina Maria Carolina (interpretata da Rosanna Gagliotti) a convincerlo ad indossare l’alta divisa e a partecipare al GRAN BALLO nel Salone d’Ercole?!
In occasione del Carnevale tutti i partecipanti potranno partecipare in maschera, così come nei giorni feriali le scuole.
INFO
>per il tempo libero: € 8 (per adulti anche ingresso a Palazzo Reale) solo in prevendita a Le Nuvole o su www.etes.it e relativi punti vendita;
>per la scuola: € 175 a gruppo (di max 25 studenti) per max 4 gruppi per fascia oraria.
Informazioni e prenotazioni
info@lenuvole.com | arte@lenuvole.com
0812395653 feriali 9.00_17.00
Inoltre, si segnalano i seguenti eventi: