Titolo: Far Cry 5
Genere: Action Adventure/FPS
Sviluppatore: Ubisoft Montreal / Ubisoft Toronto
Publisher: Ubisoft
Data di uscita: 27 marzo 2018
Piattaforme di uscita: Playstation 4, Xbox One, Pc
Supporto: Blu-Ray / Distribuzione digitale
Giocatori: singolo, multiplayer
Lingua: Italiano
Contenuti Extra: season pass ed altri contenuti extra
Dove eravamo rimasti?
Sono passati quattro anni dall’uscita di Far Cry 4, e due dall’ottimo spin-off Far Cry Primal . Ubisoft ha deciso di investire di nuovo su uno dei suoi brand più famosi ampliandolo e arricchendolo con un comparto tecnico spettacolare. La struttura “open world” con tutti i suoi pregi e difetti , è rimasta praticamente immutata rispetto al passato, ma questo non è necessariamente un problema, a meno che non odiate il genere, in quel caso vi consiglio di guardare altrove.
Il “seme dell’odio”
Appena sono cominciate a circolare le prime immagini del gioco, tutta l’attenzione ha cominciato a ruotare attorno all’antagonista principale. “Padre” Joseph Seed è sicuramente il protagonista assoluto di questo gioco: carismatico, potente, spietato e completamente folle. Fondatore della setta “Eden’s Gate” è il padrone assoluto di questa sperduto angolo del Montana ribatezzato “Hope County”. Una terra dove lo Stato Federale e la polizia locale non hanno più nessun tipo di controllo. Noi impersoneremo una semplice recluta catapultata in questo scenario apocalittico . Potremo customizzare il nostro personaggio, ma le scelte non saranno tantissime, ma come detto il protagonista indiscusso del gioco è Joseph Seed, quindi la scelta di Ubisoft di “spersonalizzare” il protagonista del gioco non è completamente errata.
Croce e delizia
Prima di addentrarci nel gioco vero e proprio, non posso che condividere con i lettori di Senzalinea una riflessione che ho fatto dopo pochi minuti di gioco: Ubisoft non ha osato, e non mi riferisco al gameplay di cui parleremo dopo, ma dal punto di vista puramente “narrativo”. In questo gioco si parla di una setta pesantemente militarizzata, padrona assoluta di territorio selvaggio dove gli adepti sono pronti a morire per la loro “guida spirituale”, la storia è palesemente ispirata alla setta del Tempio del popolo di James Warren Jones. Eden’s Gate è una setta palesemente filo-nazista, formata unicamente da suprematisti bianchi, il tatuaggio di Joseph Seed è palesemente una croce celtica “camuffata”, ma come detto, Ubisoft non ha avuto il “coraggio” di contestualizzare il gioco . Ambientare Far Cry 5 in una setta ariana nell’America di Trump sarebbe stata una scelta coraggiosa ed attuale. Capisco che svastiche o altri riferimenti “scomodi” avrebbero procurato al publisher francese qualche grattacapo, ma produzioni faraoniche come queste forse meriterebbero una narrazione più approfondita.
Tornando a Noi…
Così come Ghost Recon: Wildlands, Far Cry 5 è suddiviso in “macro zone” ( tre per la precisone) che vanno liberate dalla famiglia Seed, questo perchè “Padre” Joseph è il carismatico leader di una famiglia di criminali invasati che fungono da “boss” .I componenti della famiglia sono tutti ben caratterizzati e “schizzati” al punto giusto. Ognuno di essi sarà protagonista di una “boss fight” molto coinvolgente composta da più fasi, alcune delle quali davvero frenetiche e impegnative.
La Campagna
Il divertimento e la varietà è sicuramente il punto forte del gioco. La campagna principale è suddivisa in circa 150 missioni affrontabili in modo abbastanza libero, con l’approccio che preferiamo, anche se in alcune missioni l’approccio “stealth” è fortemente consigliato. Le missioni sono ben diversificate: individuare mappe e dispositivi, salvare ostaggi, rubare autocisterne, cacciare animali sono solo una parte delle attività che potremo svolgere per progredire nella storie e acquistare punti abilità (su alcune meglio sopprassedere). Presente anche l’immancabile “crafting”, da segnalare il ritorno dei mercenari, davvero ben caratterizzati, che ci daranno una mano nelle varie missioni del gioco. La storia potrà essere giocata in singolo che in modalità cooperativa, anche se la partita sarà salvata solo all’utente che ospita, quindi occhio. L’ arsenale è discretamente ricco , composto da armi bianche di vario genere, pistole, mitragliatrici leggere, fucili a pompa, fucili d’assalto e di precisione, archi, mitragliatrici pesanti, lanciarazzi e granate da selezionare utilizzando la tradizionale ruota che si apre premendo un tasto dorsale.
Far Cry 5 Arcade
Discorso a parte merita Far Cry 5 Arcade. Si tratta di un “gioco nel gioco”, dove dovremo affrontare delle missioni brevi in single player o in cooperativa, nonché una modalità multiplayer competitiva per un massimo di dodici partecipanti. dopo aver selezionato la classe, ci si proietta all’interno di oltre trenta mappe fra PvE e PvP, affrontando situazioni sempre diverse. Per quanto riguarda le mappe competitive, si tratta per lo più di deathmatch a squadre all’interno di scenari molto particolari, alcuni dei quali omaggiano altre produzioni Ubisoft.
Passeggiando in bicicletta
Per muoversi nell’enorme mappa di gioco è assolutamente necessario poter accedere ad un veicolo, e in questo episodio. La scelta sarà quasi imbarazzante: oltre una buona varietà di mezzi da strada avremo elicotteri, aerei e barche a motore che potranno essere prelevati in determinate zone della mappa, mezzi divertenti da guidare e spesso pesantemente armati.
Make Far Cry Great Again!
In Far Cry 5 il motore grafico del gioco, il Dunia Engine, mostra i muscoli. Il gioco gira a un (quasi) granitico framerate di 30fps con sincronia verticale, frame pacing e motion blur. Le aree aperte e colme di vegetazione sono realizzate in maniera magistrale, la grafica è davvero notevole su una Playstation 4 standard, le differenze con una PS4 Pro con Tv 4k sono davvero minime. Ma come ogni “open world” che si rispetti ci sono diversi elementi “ripetuti” che si notano, è inoltre da notare un fastidioso effetto “pop-up” che si manifesta nelle fasi aeree. Presenti, ahimè, diversi “glitch ” tipici degli “open world”: il personaggio che non fa partire la missione, gli indicatori che scompaiono, i compagni che non ti seguono.
Il Sonoro
Il comparto sonoro di Far Cry 5 è sontuoso. Il doppiaggio in italiano è eccellente, con diversi attori che già abbiamo avuto il piacere di ascoltare in altri giochi. La colonna sonora è la migliore mai sentita nella saga di Far Cry. Brani presi in prestito dai Temples, dai Clash e dai Black Keys, in aggiunta a pezzi psych-gospel realizzati ad hoc per il titolo, che danno un’atmosfera davvero particolare al gioco.
Pro
+ Graficamente impressionante
+ Divertente e parecchio longevo
+ Joseph Seed e famiglia
Contro
– Poco coraggioso dal punto di vista narrativo
– Storia legata unicamente dalle cutscenes
– Troppi glitches e IA inconsistente