L’indagine condotta dalla Fondazione Foresta Onlus analizza i dati raccolti presso istituti superiori del Padovano su oltre quattromila studenti, nel corso dei vent’anni di attività dell’osservatorio. Presentando il progetto “Prevenzione della sessualità e della fertilità nelle Scuole” in collaborazione con la Provincia e l’Ufficio Scolastico Provinciale, il professor Carlo Foresta sottolinea come i genitori “amici”, fuggendo dal ruolo autoritario, generino comportamenti a rischio tra i loro figli.
Tra gli under 40, i figli mostrano una maggiore propensione al fumo (39,7% contro il 33,2%), un senso di solitudine più marcato (15,5% vs 7,2%), e iniziano a bere alcolici a un’età più precoce (14,9 anni vs 15,4). Nel contesto della sessualità, presentano una percentuale maggiore di diagnosi di malattie sessualmente trasmissibili (4,6% vs 1,8%), un uso più frequente della pillola del giorno dopo (13,9% vs 9,6%), e praticano il sexting in modo più compulsivo (44,8% vs 31,4%).
Foresta mette in discussione il modello del “genitore-amico”, suggerendo che il ruolo “educativo” dei genitori più anziani influisca positivamente su comportamenti sregolati. Questi dati evidenziano il trend sociale attuale, mentre la Fondazione Foresta si impegna a comprendere e supportare le famiglie in questo contesto in continua evoluzione.
Il progetto della Fondazione, in collaborazione con la Provincia di Padova e l’Ufficio Scolastico Provinciale, rappresenta un osservatorio per monitorare gli stili di vita dei giovani e affronterà, attraverso incontri e questionari, tematiche legate alla sessualità e alla fertilità. L’impegno è quello di fornire agli studenti gli strumenti necessari per decisioni consapevoli e responsabili, affrontando le sfide della vita.