Dall’inizio degli anni 2000, escludendo lo scudetto conquistato con merito dalla Roma, ci sono state solamente tre squadre che si sono alternate per la vittoria del titolo italiano. Queste sono:
– Juventus con 11 titoli
– Inter con con 6 titoli
– Milan con 3 titoli
Molto si è detto del campionato di Serie A, soprattutto del fatto che non sia più competitivo come una volta. Alcune squadre di provincia, che prima del 2000 erano fondamentalmente avversarie facili da battere, oggi, non sono per nulla da sottovalutare. L’introduzione di nuove regole come il Var, il maggior numero di sostituzioni e un mercato in continuo movimento, hanno apportato notevoli modifiche.
Guardando una sfida in tv, ci si potrebbe anche chiedere legittimamente: “Ma quanto dura una partita di calcio?” dato che ormai il novantesimo non è più l’effettivo traguardo da raggiungere, ma ci stiamo abituando ad a veder giocare i nostri eroi anche 5, 6 o addirittura 10 minuti in più. Bisogna stare al passo coi tempi…
Finita l’era dello strapotere di una sola squadra?
Sembra proprio finita l’era del dominio totale da parte di una sola squadra. Non c’è più posto, almeno non in questo campionato, per un team che possa sperare di vincere facilmente anche solo una partita. Ci sono sicuramente dei club più attrezzati di altri, ma le sfide dirette tra un potenziale gruppetto di testa non sono per nulla scontate.
La Juventus, l’Inter e il Milan hanno una buona rosa, ma bisognerà vedere anche cosa saranno in grado di fare gli allenatori. La gestione, per via di una stagione così lunga, sarà quanto mai importante.
Quanto influirà il Mondiale?
Con questa nuova e strana formula del Mondiale in Qatar ci si può aspettare davvero di tutto e non necessariamente in positivo, almeno per quanto riguarda le squadre di club. La preparazione differente, il possibile rischio di farsi male e anche la fatica di chi arriverà a giocarsi la finale, avranno certamente un peso sul campionato e sulle coppe europee.
Brutto da dire, ma probabilmente i club sperano di recuperare quanto prima i propri giocatori, a discapito del risultato della loro Nazionale.
Le coppe potranno essere decisive
Anche gli impegni di coppa non sono da sottovalutare. La Champions è alle porte e la lotta per qualificarsi nei gironi sarà davvero impegnativa. All’Inter non è andata molto bene e dovrà di certo impegnarsi molto. Anche le altre italiane dovranno comunque non sottovalutare avversarie meno titolate se vogliono accedere agli ottavi e permettere alle casse della società di ottenere il compenso agognato.
Infortuni e mercato di gennaio
Una squadra su tutte, la Juventus, ha subito già a inizio stagione una serie di infortuni tale da compromettere in parte il progettato avvio di campionato. Bisogna avere dei rincalzi che sappiano sostituire i giocatori titolari quando richiesto.
Il mercato estivo si è appena concluso, ma siamo certi che ci si stia già muovendo per fare in modo che qualche nuovo arrivo approdi a gennaio, in modo da far rifiatare i titolari e avere qualche asso nella manica in più da giocarsi.
dato che ormai il novantesimo non è più l’effettivo traguardo da raggiungere, ma ci stiamo abituando ad a veder giocare i nostri eroi anche 5, 6 o addirittura 10 minuti in più. Bisogna stare al passo coi tempi…
Finita l’era dello strapotere di una sola squadra?
Sembra proprio finita l’era del dominio totale da parte di una sola squadra. Non c’è più posto, almeno non in questo campionato, per un team che possa sperare di vincere facilmente anche solo una partita. Ci sono sicuramente dei club più attrezzati di altri, ma le sfide dirette tra un potenziale gruppetto di testa non sono per nulla scontate.
La Juventus, l’Inter e il Milan hanno una buona rosa, ma bisognerà vedere anche cosa saranno in grado di fare gli allenatori. La gestione, per via di una stagione così lunga, sarà quanto mai importante.
Quanto influirà il Mondiale?
Con questa nuova e strana formula del Mondiale in Qatar ci si può aspettare davvero di tutto e non necessariamente in positivo, almeno per quanto riguarda le squadre di club. La preparazione differente, il possibile rischio di farsi male e anche la fatica di chi arriverà a giocarsi la finale, avranno certamente un peso sul campionato e sulle coppe europee.
Brutto da dire, ma probabilmente i club sperano di recuperare quanto prima i propri giocatori, a discapito del risultato della loro Nazionale.
Le coppe potranno essere decisive
Anche gli impegni di coppa non sono da sottovalutare. La Champions è alle porte e la lotta per qualificarsi nei gironi sarà davvero impegnativa. All’Inter non è andata molto bene e dovrà di certo impegnarsi molto. Anche le altre italiane dovranno comunque non sottovalutare avversarie meno titolate se vogliono accedere agli ottavi e permettere alle casse della società di ottenere il compenso agognato.
Infortuni e mercato di gennaio
Una squadra su tutte, la Juventus, ha subito già a inizio stagione una serie di infortuni tale da compromettere in parte il progettato avvio di campionato. Bisogna avere dei rincalzi che sappiano sostituire i giocatori titolari quando richiesto.
Il mercato estivo si è appena concluso, ma siamo certi che ci si stia già muovendo per fare in modo che qualche nuovo arrivo approdi a gennaio, in modo da far rifiatare i titolari e avere qualche asso nella manica in più da giocarsi.