Come molti videogiocatori sanno, G2A è un marketplace digitale specializzato in videogiochi con sede legale situato ad Hong Kong. Da qualche giorno G2A Pay, che non è il negozio G2A, ma un sistema di pagamento legato ad esso, richiede un pagamento di 1€ al mese agli utenti inattivi per più di 180 giorni, giustificando la cosa affermando che
“come istituzione finanziaria supervisionata, dobbiamo soddisfare molti requisiti relativi al monitoraggio e alla manutenzione di ciascun account.”
Il primo ad aver notato la novità è stato un utente sulla piattaforma Reddit, che ha condiviso un’email ricevuta in cui gli veniva notificato il pagamento di 1€ per la sua inattività. La somma viene sottratta ogni mese dagli account, fino alla riattivazione degli stessi. Lo sviluppatore indie Dan Marshall ha denunciato la situazione su Twitter, scoprendo inoltre che la penale è prevista dal contratto di licenza di G2A (seconda sezione, item 20).
G2A Pay si giustifica dicendo che mantenere gli account costa soldi, quindi è giusto che chi li tiene inattivi paghi:
“non chiediamo a questi account di comprare, ma solo di collegarsi almeno una volta ogni sei mesi, in modo da sapere che sono ancora con noi. […] Quando un account può essere considerato abbandonato, noi prendiamo provvedimenti per assicurarci di essere in regola con leggi, giurisdizioni e leggi.”