Ora che il mese delle sbronze alle sagre, delle tirate tardi e delle levatacce improponibili per invadere le spiagge come zombie morti dal sonno volge al termine, è il momento di riprendere le buone sane letture.
Ovviamente stile nerd.
Per fortuna ReNoir dà immediatamente un paio di buone notizie. La prima è per gli animalisti, gli animalai e per quelli fissati con le katane (tipo me). È già disponibile in libreria e fumetteria il sesto volume di Usagi Yojimbo. Edizione Speciale. Caposaldo del fumetto indipendente americano, appartiene al filone furry degli anni Ottanta, con la buona compagnia delle Tartarughe Ninja, e del Cerebus di Dave Sim. L’autore Stan Sakai, americano di origini giapponesi, fonde nell’opera il meglio dei comics, dei manga e del fumetto europeo. E ci infila anche un po’ di zenzero, tanto per andare sul sicuro. Fun Fact: le tartarughe ninja compaiono in uno dei primi episodi della serie. Dunque ben prima che a Bruce Wayne venisse in mente di fare team-up con loro.
Miyamoto Usagi è un ronin, un samurai senza padrone… che siccome nel Giappone feudale se avevi una spada ma non un padrone non potevi campare, di mestiere fa lo yojimbo. Cioè la guardia del corpo a pagamento. Dato che a stare fermi ci si impigrisce, Usagi vaga per il Giappone del XVI secolo passando da un’avventura all’altra, tra scontri con banditi e ninja, lotte tra feudatari, incontri con spettri, mostri, leggende viventi e personaggi della tradizione nipponica. Il tutto in un’ambientazione basata su una ricca documentazione e perfettamente aderente alla realtà storica… se si ignora il fatto che i protagonisti siano tutti animali antropomorfi. Usagi infatti in giapponese significa “coniglio”. Insieme a lui nelle storie compaiono leoni, rinoceronti, tartarughe, maiali, roditori, come nella tradizione del genere dei funny animals. E mica tutti gli animali antropomorfi con turbe psichcihe potevano stare a Hollywoo, eh Bojack?
Per quelli a cui non piacciono gli animali poco cotti c’è Harrow County, la serie di Cullen “Deadpool-fa-scemenze-come-se-piovesse” Bunn e Tyler Crook. Horror ambientato in un villaggio del sud degli Stati Uniti, che racconta la crescita di Emmy, una ragazza che scopre di essere una strega (“tremate, tremate…”) La rivelazione, vista nel primo volume della serie, le cambia radicalmente la vita. Che poi è quello che fanno le rivelazioni, di solito. Aprendole il mondo degli spiriti la sua nuova condizione la rende però malvista e temuta dagli uomini. Che è quello che tendono a fare gli uomini quando non capiscono qualcosa, invece.
Nel quarto volume, Albero genealogico, Emmy scopre di non essere l’unica strega in circolazione (non me lo sarei mai aspettato). Un gruppo di inquietanti persone dotate di poteri magici le si presenta dichiarando di essere la sua famiglia: streghe e stregoni sono tutti parenti, come ogni famiglia hanno delle regole ed è giunto per Emmy il momento di impararle. Chi sa se dovrà imparare anche quella cosa sui parenti e le scarpe…
Usagi Yojimbo – L’edizione speciale 6
Testi e disegni di Stan Sakai
Traduzione di Fabio Bernabei
616 pagine, cartonato, in bianco e nero
Prezzo di copertina 34,90 €
Harrow County 4 – Albero genealogico
Testi di Cullen Bunn, disegni di Tyler Crook
Traduzione di Valerio Stivè
152 pagine, brossurato, a colori
Prezzo di copertina 14,90 €