Si chiude oggi, lunedì 25 aprile 2016, con uno straordinario successo di pubblico la XVIII edizione di Napoli COMICON.
Anche quest’anno la Mostra d’Oltremare ha ospitato quattro giorni di festa per migliaia di giovani e giovanissimi. Nell’edizione che aveva come tema il rapporto tra fumetto e audiovisivo, un ruolo di primo piano l’ha avuto il programma dedicato alle serie tv: il pubblico di Comicon ha potuto godersi in anteprima il pilot di Outcast, il primo episodio della nuova stagione di Trono di Spade, l’episodio crossover Supergirl/Flash e l’inizio della nuova stagione di Fear The Walking Dead. Ma a Comicon sono sbarcati anche i divi delle serie tv, a partire dagli attori di Outcast, accolti con entusiasmo dai fan, fino a Michael Cudlitz, interprete di The Walking Dead, i cui fan oggi, sin dalle 7 del mattino si sono pazientemente messi in coda per assicurarsi la possibilità di un autografo e una foto con “Abraham”. Entusiasmo anche per Gabriele Mainetti, fresco trionfatore ai David di Donatello, che ha portato al Napoli Comicon il suo “Lo chiamavano Jeeg Robot”, per il divo del web e della tv Frank Matano e per il regista e la protagonista di “Veloce come il vento”, Matteo Rovere e Matilda De Angelis.
Molto apprezzato anche il percorso delle mostre, quest’anno all’insegna del legame tra fumetto e audiovisivo: filo conduttore che ha segnato la seconda tappa di un triennio tematico dedicato alla relazione tra il Fumetto e il sistema dei Media. A dare “l’impronta” alle mostre la figura del “Magister”, un’icona di riferimento tra i grandi autori di fumetto, del cui ruolo è stato insignito quest’anno Silver, il geniale “papà” di Lupo Alberto, personaggio tra i più noti e amati del fumetto italiano. La produzione del magister è stata celebrata nella mostra “In bocca al lupo, ma non solo…” – molto apprezzata anche dai giovanissimi ospiti di Comicon – che ha ripercorso la lunga carriera dell’autore modenese attraverso i suoi personaggi più famosi ma anche le collaborazioni degli inizi e le tante campagne sociali e promozionali.
“Tra la mostra su Dc Comics a Villa Pignatelli – spiega a chiusura di manifestazione Luca Boschi, direttore artistico – e quelle alla Mostra d’Oltremare su Lupo Alberto, i fumetti in TV, Nathan Never e PK, gli appassionati e i giovani aspiranti fumettisti hanno potuto ammirare quest’anno un numero di tavole originali come raramente avviene in un festival sui Comics. Venendo qui c’è stata quindi l’opportunità di studiare da vicino un’enorme varietà di opere di caratura internazionale, realizzate con acrilici, china e tecniche diverse. Il contatto diretto con le opere ha risvolti didattici evidenti ed è un tratto distintivo della manifestazione di cui siamo particolarmente fieri, in un’epoca digitale, in cui i disegni realizzati con la tavoletta grafica vanificano la possibilità di realizzare esposizioni come questa”. E quest’anno decine di giovani fumettisti hanno avuto a Comicon la chance di muovere i primo passi professionali nella nona arte, presentando il proprio portfolio a editori e artisti,.
Gli appassionati di fumetto a Napoli COMICON hanno avuto l’opportunità di farsi autografare libri da grandi star italiane e internazionali, dal grande Don Rosa (che in tre giorni ha firmato 7.000 dediche, stabilendo il nuovo primato internazionale) adAdam Kubert e John Bolton fino ai mangaka Okamoto e Kaneko, al richiestissimo Zerocalcare, il cui “Kobane calling”, che ha vinto un riconoscimento al Premio Micheluzzi, è anche primo nella classifica dei libri più venduti in Italia. E poi Manara, Liberatore, Silvia Ziche, Ratigher, Baru, Frezzato…
Sul palco di Napoli Comicon anche quest’anno migliaia di Cosplayer hanno dato sfogo alla loro creatività nei concorsi vinti per la sezione pro dal cosplay di Lilith e per la sezione challenge da Mulan.
“E’ stata ancora una volta – spiega il direttore della manifestazione Claudio Curcio – una festa per le migliaia di ragazzi venuti al Comicon da tutta Italia. Siamo orgogliosi anche perché sempre di più diamo un contributo alle presenze turistiche a Napoli in primavera con un’iniziativa di svago ma che conserva solide basi culturali. La prevendita online ha ridotto ancora di più le code e i biglietti nominali hanno contribuito a un clima sereno e gioioso per ragazzi e famiglie”.
Oggi, ultima giornata, sono stati assegnati i premi Imago, concorso per le scuole quest’anno dedicato al tema “Ri-cliclando”: per la categoria fumetto breve under 15 ha vinto Emanuela Fiorella Guarino; over 15 Barbara Ansaldi; disegno-illustrazione-grafica under 15 Martina Lamonaca; disegno-illustrazione-grafica over 15 Sonia Crispo. Il premio “Spaccanapoli”, riservato ai fumettisti partenopei, è stato invece assegnato a Mirka Andolfo per “Paradiso. Sacro/Profano”, edizioni Dentiblù. Napoli Comicon dà appuntamento agli appassionati alla XIX edizione, che sarà dedicata al rapporto tra “Fumetto e Web” e si terrà dal 28 aprile al 1 maggio 2017.