Le pecore sono bianche,belanti e uniformi,un gregge da ammirare,finchè non spicca una pecora nera,nota stonata in una sinfonia perfetta. E se ci imbattessimo in una Pecora rosa? Abituatati al monocromatico dilemma,forse,la vedremmo come uno scherzo della natura,gli scienziati inizierebbero con le loro teorie genetiche,i complottisti parlerebbero di virus delle pecore,qualche catastrofista inventerebbe storie di pandemia.Perchè il mondo che conosciamo è binario,c’è il bianco e il nero,il rosa non può essere contemplato,capito,è sicuramente uno scherzo della natura!Il protagonista di quello che dopo una prima distratta lettura può sembrare un semplice racconto è una pecora rosa!Distante,anticonformista, nonostante la sua consapevolezza di non essere come i suoi coetani,Claudio ricerca la sua identità,con la paura di chi cresce,trovandosi in un mondo sbagliato,trovando altri mondi, più vicini a lui,arrivando ad accettare il suo modo di essere speciale,nonostante la “binarietà” della realtà.Il primo Romanzo dell’autore,è una piccola perla,completamente fuori dagli schemi letterari,purifica la sua scrittura da tutte le convenzioni metriche e regole grammaticali,per creare un linguaggio di facile comprensione,un tipico esempio di “Letteratura 3.0”.Ironico,leggero,profondo,immediato,l’avventura che inizia pochi istanti dopo il compimento dei Trent’anni,si chiude pochi secondi prima del soffio delle candeline del suo trentesimo compleanno. In mezzo la vita,i turbamenti di un ragazzo che cerca un posto nel mondo e ne troverà tanti,così come di amici e nemici. Carlo ha il merito di accompagnarci in una storia ben costruita,fatta di delusioni,risate,illusioni e incomprensioni. Il tema dell’omosessualità è sempre stato trattato con delicatezza,come un vaso di cristallo a cui stare attenti,l’autore il vaso lo fa in mille pezzi,mostrandoci con naturalezza la realtà. Nuda e cruda. In definitiva,un libro da leggere tutto d’un fiato,per poi nutrire una spontanea simpatia per il protagonista e arrivare alla conclusione che alle volte ci si può imbattere in una “Pecora rosa”,perché il mondo non è solo uno squallido bianco e nero…
Chi è Carlo?
Carlo è un giovane di… 40 anni napoletano che ha delle cose da dire e prova a dirle.
La Pecora rosa è il tuo primo romanzo,da dove nasce l’idea?
Ho sempre avuto l idea di scrivere, di raccontare e finalmente l’ho fatto. avevo il bisogno di condividere la mia esperienza ,la mia vita per fare del bene a me stesso, esorcizzare le mie paure. La condivisione aiuta, c’è chi lo fa in modo ordinario ,io l’ho fatto scrivendo. è stato terapeutico,mi ha fatto capire di non essere (il) solo.
Molte scene sessuali esplicite,non credi che potrebbe infastidire qualche “purista”?
Si è voluto l’ho scritto cosi apposta. i puristi, se esistono ancora , non sono obbligati a leggere. insomma non esce allegato a famiglia cristiana .
Perché la scelta di lasciare gli errori grammaticali?
La questione degli errori .si me l’hanno fatto notare parecchie volte. ho lasciato le cose come mi venivano. spesso sbagliamo a parlare,i verbi ,ma ci capiamo lo stesso. io ho lasciato come parlo e mi rendo conto che dal punto di vista grammaticale è errato. ma cosi secondo me rende meglio è più viscerale ,sincero, di impatto, preferisco un libro non perfetto che arriva al lettore, che non un libro impeccabile sotto ogni virgola ma che resta un prodotto freddo.
Un romanzo per pochi o pensi possa essere capito da tutti?
Assolutamente per tutti, la mia generazione ed i gay quarantenni si rispecchieranno nelle varie fasi della crescita, gli anni 90 con pochi sbocchi di incontro , senza internet, tutti gli altri possono capire un mondo raccontato in prima persona in modo ironico e divertente ,senza voler insegnare nulla. Solo raccontare per il gusto di farlo.
Il tema dell’omossessualità è ancora un tabù,pensi che il modo naturale con cui hai raccontato la storia di Claudio possa scuotere un po’ le cose?
Mah credo possa scuotere solo se le persone sono predisposte ad essere scosse. Una specie di input, ma le persone cambiano solo se vogliono davvero farlo, magari il libro è un ottima scusa per farlo.
Molte persone con cui ho avuto il piacere di parlare hanno apprezzato la tua opera,definendola “Reale” e “Genuina” ti immaginavi una risposta così positiva?
In realtà non mi immaginavo nemmeno che la gente lo comprasse, figurati tutti questi complimenti. Si,” reale” è il termine perfetto. Mi dicono che “arriva” ed è un enorme complimento, poi la scrittura si può sempre migliorare, il saper raccontare una storia forse devi essere portato.
Prossimo libro?Hai già qualche progetto in cantiere?
Si, non smetto mai di scrivere. lavoricchio ad un nuovo romanzo, spero farlo uscire l’anno prossimo in questo periodo.ma è top segrets… . intanto godetevi la pecora rosa..e fine anno partecipo come… modello.. ad un libro fotografico ma anche qui non posso dire nulla. seguitemi e lo saprete.
Ulteriori informazioni:
Il libro si può acquiestare da:
Mondadori mook napoli piazza vanvitelli.
Mondasdori libreria agropoli piazza vittorio veneto.
Depot napoli (bar gay) via della veterinaria
Libreria antigone via kramer a milano.
Contatti:
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