Le iene.. portano bene???
Gentili lettori, questa settimana sono davvero triste.
La settimana scorsa è stata scritta una delle pagine televisive più omofobe e razziste che io abbia mai visto in vita mia.
Le iene, una trasmissione di servizio equa, tagliente, giovane ha attaccato l’ambiente gay con un servizio su finanziamenti poco puliti ed è scoppiato il caos.
Il fatto:
ANDOSS (associazione contro le discriminazioni da orientamento sessuale) è un’associazione che si occupa di tutela contro le discriminazioni. Danno una tessera, che ho anche io, per accedere ai locali, discoteche e saune, la tessera ha un piccolo costo di attivazione e poi basta, non si paga più nulla. Come tutte le associazioni senza scopo di lucro va aiutata, infatti riceveva fino a poco tempo fa delle sovvenzioni dall’UNAR, ( l’Ufficio nazionale anti-discriminazioni razziali del Dipartimento Pari opportunità) facente capo a sua volta al dipartimento delle pari opportunità.
Il fondo stanziato per Andoss era di 55mila euro destinati a varie attività.
Scoppia la bomba, le iene scovano che il sig. Francesco Spano, direttore dell’Unar, è anche un socio ANDOSS, da qui l’accusa di autofinanziare con soldi pubblici a cui fa capo le attività di divertimento, godimento e prostituzione dei gay. In pratica, a detta delle iene e di chi anonimamente ha parlato, Spano finanzia con un ufficio pubblico un‘ associazione di cui lui è socio e che spende i soldi dei cittadini per orge gay. Da qui accuse di sperperare il denaro pubblico anche per il suo divertimento, conflitto di interessi e fango sui gay.
Spano si dimette dall’Unar (atto dovuto, dicono) spinto forse e dico “forse” dalle critiche della lega nord e m5s ed il finanziamento viene bloccato. Tale finanziamento, ci tengo a precisare, era destinato all’andoss, non ai locali gay che sono gestiti da privati.
Curioso che tra le tante associazioni a cui vengono date sovvenzioni venga presa di mira la scena gay. A molti da fastidio che i gay esistano e questa è una scusa per ledere il loro diritto di associazione. L’attacco a Spano è palese e viola la sua privacy come cittadino e come uomo.
Non è forse un attacco ai gay ed al loro diritti sostenuto dai soliti omofobi? Non è un tentativo di fare fuori “educatamente” Spano? Le associazioni facenti capo al governo che sovvenzionano la chiesa e le associazioni religiose non sono state bloccate, eppure ci sono preti pedofili che hanno “operato” con i ragazzini all’oratorio o durante le attività religiose e che nemmeno vengono rimossi ma solo spostati più in la.
Non si levano le sovvenzioni alle associazioni religiose se i preti abusano dei ragazzini, ma si tolgono i soldi alle associazioni gay perché nelle saune si può far sesso?
“Avete tolto soldi ad un’associazione che spesso ha promosso eventi contro la discriminazione sessuale e di orientamento sessuale”
Le iene portano male.