E’ uscito lo scorso 14 gennaio l’ultimo singolo di Dani White, Chimera, singolo molto sentito dall’artista a cui facciamo innanzitutto i nostri complimenti.
“Chimera” è un brano che nasce dal dolore che si vive ogni giorno, come un vuoto che pervade lo stomaco e rende incapace di agire nei momenti in cui serve davvero.
Spiega l’artista a proposito del brano: “Questa canzone vuole lasciare un segno in chi cerca una distrazione, in chi come me trova in ciò che lo circonda un modo per evadere, per staccare e migliorarsi in continuazione. Non sono i giudizi della gente su chi sei, cosa fai e come lo fai a determinare la tua persona ed il tuo valore. Il tempo che ci colpisce brucia come il fuoco , l’amore, la passione, il desiderio di raggiungere quel sogno ci accompagna ogni secondo. Ed è proprio da quel dolore che decido di riemergere, tenere salde queste sensazioni, questi ricordi e usarle come energia per fare un passo successivo. Il passo decisivo.”
Il videoclip (di prossima uscita) nasce da un’idea di Paolo Bianconi, e di Dani White stesso che vuole trasmettere pienamente tutte le sensazioni e gli attimi che si possono percepire a livello vibrazionale, energetico e letterale presenti nel brano. Lavorando ad un’idea ben strutturata e maniacale con uno studio di immagini, scenografia ed elementi d’impatto, i colpi di scena ed i cambi di situazione sono il punto forte del videoclip, che tiene incollato l’ascoltatore dall’inizio alla fine. Un viaggio introspettivo nel quale ci si può rispecchiare. Un progetto commerciale, molto piacevole da vedere e tutto diretto e prodotto da Paolo Bianconi. Hanno collaborato al video Davide Morelli-Dave (direzione artistica), Amina Binda (MUA) e Fabriloren (stylist).
Ciao Manuel, benvenuto a Senza Linea e complimenti per la tua musica. “Chimera” è il tuo ultimo singolo come nasce questo brano?
Nasce dall’esigenza di raccontare fatti successi nel mio percorso artistico e nel mio tratto di vita passato per esorcizzare questi fatti accaduti e chiudere un capitolo per aprirne uno nuovo. Nasce da un’idea mia e di The Ross che è il mio produttore.
Parlaci anche del videoclip. So che uscirà a breve.
Il videoclip è già uscito e nasce da un’idea mia e di Paolo Bianconi che è il mio regista. Ho avuto un’esperienza di vita musicale che mi ha segnato tanto. Ho firmato un contratto discografico che non è andato per niente bene, la mia vita ha avuto delle situazioni amorose che non sono andate a buon fine. Io ho cominciato a fare musica 15 anni fa e ho voluto raccogliere tutti questi momenti per esorcizzarli. Nel videoclip musicale abbiamo voluto raccontare quello che il testo spiegava quindi una parte più intima all’inizio e una situazione più carica alla fine. Il brano nasce da questa figura mitologica (la chimera appunto), che è composta dalla testa di un leone, un serpente, da tutti questi componenti io ho collegato questi componenti ai fatti della mia vita. Il videoclip si sviluppa appunto con uno specchio, perchè ho voluto guardarmi allo specchio e decidere di essere indipendente e prendermi tutto quello che voglio. Ho inserito quindi questo specchio all’inizio dove ci sono io riflesso con una controfigura che poi fa dei movimenti diversi, e diventa indipendente dalla mia immagine. Poi mi parlo allo specchio e appare una figura femminile che mi trascina all’interno dello specchio, cito il testo: “Strappami il cuore, dallo in pasto a sti fanatici”. C’è un vero cuore di vitello presente nel video, con questa ragazza che passa dall’essere candida all’essere demoniaca.
Manuel hai partecipato sia a Sanremo band che a the voice che a Sanremo Giovani. Quale esperienza ti è piaciuta di più?
Quando firmai il primo contratto sentivo l’esigenza di avere una band, quindi creai questo gruppo composto da me (voce pop), due chitarristi e un altro cantante ci siamo presentati a varie selezioni ed eravamo stati paragonati ai One Direction a The Voice, poi ho cominciato una carriera da solista e due anni fa mi sono presentato DA SOLO, indipendente completamente, come oggi, senza nessuno dietro che possa darci una mano, a Sanremo, sono stato lì quattro giorni, ho fatto formazione e sono stato selezionato per le finali di Sanremo Giovani. Però poi li il mio percorso si fermò a causa di meccanismi della musica italiana.
Come usciranno i tuoi prossimi brani? Singolarmente o con un intero EP?
Chimera chiude un capitolo, ma ne apre un altro. Io credo di essere un artista realmente indipendente. I miei prossimi brani saranno Pop/Punk e Urban. Durante il periodo covid ho preparato dei brani che verranno fuori una volta al mese con annesso videoclip su Youtube.
Mi ha fatto molto molto piacere fare un’intervista con te!
Grazie Manuel ha fatto molto piacere anche a me
Biografia
Manuel Danieli in arte “Dani White” è cresciuto nella periferia di Milano. Circa 15 anni fa comincia il suo percorso artistico approcciandosi a sonorità tipiche del genere rap HipHop . Grazie alla collaborazione con un amico inizia a pubblicare i primi singoli su YouTube delineando il proprio stile canoro. Intraprende una breve esperienza a “Sanremo Band (ed. 2015)” con la sua band, e viene accettato come concorrente a “The Voice Of Italy (ed. 2016)”, strada che non ha poi percorso. Alcuni dissapori con il produttore lo portano ad abbandonare le case discografiche e avviare una produzione indipendente avvalendosi ancora oggi della collaborazione di The Ross. Partecipa poi a “Sanremo Giovani (ed. 2019)” arrivando tra i 100 finalisti . Nella sua attività di cantante nella zona di Milano e Como ha, inoltre, avuto l’opportunità di aprire concerti di artisti molto noti nella scena Rap italiana (tra cui Fedez, Danti, Vacca, Tedua e molti altri), e maturare il suo sound che adesso è contraddistinto da un mix tra Punk HipHop e Urban. Artista molto attivo sui social network, sul suo canale YouTube pubblica in ottobre 2021 una cover di The Kid Laroi feat. Justin Bieber “Stay” che raggiunge le 156.000 visualizzazioni. Inizia il 2022 con il nuovo singolo “Chimera” dal 7 gennaio in digitale e dal 14 gennaio in radio.