Moana Pozzi in una sua famosa intervista riferita al porno disse: << Si è così e basta, se lo fai perché lo hai imparato non dura molto e subentrano i vari sensi si colpa>>. Il sacro fuoco del porno, se ce l’hai puoi andare avanti, altrimenti ti distruggi con le tue mani. Una strada senza uscita, un’etichetta (o una medaglia per chi è fiero di ciò che fa) impossibile da scrollarsi di dosso.
E questo lo sa bene Malena, al secolo Milena Mastromarino, pugliese di Noci (Bari), diventata negli ultimi anni la vera regina del porno italiano.
Quando mi è capitato tra le mani il suo libro dal titolo: Pura, edito da Mondadori pp. 228, ho subito pensato- in grande errore- all’ennesima raccolta di porno-memorie, da dove e partita e come ci è arrivata etccc, nel libro c’è anche questo ma in minima parte.
Le biografie sul porno si somigliano un po’ tutte, ma la particolarità di questa sta nell’essere quasi un manuale sull’eros, sul sesso come mezzo per affermarsi nel mondo, per purificarsi, per rinascere. Una terapia quasi. Il titolo Pura è una parola ancestrale, univoca, quasi tozza con la lascivia del porno. Eppure Malena è un essere puro, felice, la scelta di vita che ha fatto l’ha rigenerata, la resa più bella, più forte oltre che famosa. Il suo percorso di vita è il porno. Una scelta ponderata con il tempo che si rivelata quella giusta.
Nel libro fa spesso riferimento a se stessa ed alla famiglia, che vuole proteggere dal giudizio altrui. Racconta di essere sempre stata esibizionista, vivace e curiosa, il tempo gli ha dato una mano per arrivare alla sua scelta. Non è una ragazzina che si butta nel porno per trasgressione, per reagire ad una educazione rigida e/o troppo religiosa. Malena entra nel porno dalla porta principale con un provino per Rocco Siffredi, suo mentore e quando già è adulta (quasi nella categoria Milf per i consumatori del genere).
Inizia a girare scene su scene, si concede tutto e quasi subito, prima nel porno si andava per gradi per non dare tutto e subito ai fan, ora non è così. L’industria è cambiata, i compensi no sono quelli di una volta, non si girano più veri film e la pornografia gratis su internet ha dato il colpo di grazia al settore. Nonostante ciò lei diventa una star, complice l’isola dei famosi e i salotti spesso autorevoli che la invitano come ospite.
Alla fine del libro mi domando: il porno, quando è davvero una vocazione può davvero elevare una persona dal punto di vita spirituale? Se credi davvero in ciò che fai allora si.
Malena mi ha convinto.
Sincera con se stessa, autentica nuda con il corpo e l’anima. Chi segue la propria strada, qualunque essa sia è destinata ad essere una persona felice, lontana dai preconcetti delle persone.
Pura è la biografia di una donna, della sua scelta (obbligata dal destino) di fare del sesso la propria vita e di considerare tale scelta l’unico mezzo possibile per sentirsi felice, appagata, pura. Vera!