La Tomba del Tuffatore continua a far discutere. Questa volta a parlarne è Paul Carter: scrittore, storico ed artista residente a Melbourne, in Australia, dove insegna urbanistica alla Royal Melbourne Institute of Technology (RMIT) University. I libri di Paul Carter comprendono studi postcoloniali, saggi sulla ricerca creativa e sulla produzione dello spazio pubblico, riflessioni sulle condizioni contemporanee della sociabilità ed anche una collezione di poesia.
Uno degli scopi del suo nuovo lavoro, Metabolism: the exhibition of the unseen, è di attirare l’attenzione sulla fallacia delle presunzioni che facciamo riguardo all’osservare. Pensiamo infatti che l’osservare sia un’attività innocente mentre, in realtà, è un atto consapevole di costruzione di un punto di vista. Esempio evidente di tale dinamica è la conservazione e l’esposizione della Tomba del Tuffatore.
Il volume verrà presentato presso il Museo di Paestum, giovedì 28 giugno alle ore 18:30. Con l’autore saranno presenti Gabriel Zuchtriegel (direttore del Parco archeologico di Paestum) e Iain Chambers (docente di Studi culturali e postcoloniali del Mediterraneo all’Università di Napoli “L’Orientale”) che dichiara: “In questo saggio elegante Paul Carter ci invita a pensare con il Tuffatore; a tuffarci nel passato inquadrato dalle nostre preoccupazioni contemporanee con l’arte moderna, il colonialismo e la migrazione. Il tempo è piegato in una mappa emergente. Qui registriamo le storie invisibili e nascoste del presente. Seguendo l’arco del Tuffatore entriamo in un altro spazio dove il passato sopravvive e continua a interrogarci.”
L’iniziativa è inclusa nel biglietto d’ingresso, nell’abbonamento PaestumMIA e nella card Adotta un blocco.
Metabolism: The Exhibition of the Unseen (ISBN 0987132040, 9780987132048)
Autore: Paul Carter
Collaboratori: Lyon HouseMuseum, Yanni Florence
Editore: Lyon HouseMuseum, 2015
Lunghezza: 68 pagine