Napoli-Il Napoli fatica per un tempo, ma poi piega la resistenza di un Sassuolo volenteroso quanto sfortunato. Al San Paolo gli azzurri si impongono 2-0 e si portano a -3 dal secondo posto della Roma. Dopo un primo tempo in cui Di Francesco perde Antei e Cannavaro per infortunio, nella ripresa è un gol di Zapata al 16′, su azione insistita, a sbloccare il match. Poi Hamsik lo chiude al 25′, giusto un minuto prima del rosso a Mertens, appena entrato.
La Partita
Il Napoli non spreca l’occasione di far sentire il fiato sul collo alla Roma e arriva a una sola vittoria di distanza dal secondo posto dei giallorossi. Quello contro il Sassuolo è stato un successo più complicato del previsto anche per l’assenza per squalifica di Higuain. Alla fine, però, è arrivato un trionfo voluto e cercato nonostante un po’ di stanchezza dovuta all’impegno in Europa League. Un brutto segnale soprattutto per la squadra di Garcia, che adesso deve pensare a difendersi piuttosto che attaccare la Juve. Ma contro questo Napoli non sarà facile. Che non sarebbe stata una passeggiata, comunque, lo si era capito subito. Il Sassuolo, infatti, parte a testa alla e se la gioca fin dal primo minuto. Il fatto è che Di Francesco deve fare i conti con la sfortuna, sotto forma di infortuni. Nel giro di venti minuti perde Antei (distorsione al ginocchio destro) e l’acclamatissimo Cannavaro (contrattura al flessore destro). Il primo tempo è così un batti e ribatti di occasioni potenziali, anche se non clamorose. Le più importanti capitano ad Hamsik, che si libera bene in area, ma poi calcia centrale, e Berardi, che poco prima della mezz’ora fa fuori Koulilbay, ma il suo destro a giro è largo. Nel finale la squadra di Benitez ci riprova, con Zapata e Hamsik che vengono respinti dalla difesa emiliana. Insomma, l’assenza di un cecchino come Higuain si fa sentire soprattutto nel gioco di ripartenze di Callejon e compagni. E se anche Gabbiadini non incide… Nella ripresa, invece, il Napoli si presenta con un’altra faccia, decisamente più determinato a fare suo il successo. Ma il Sassuolo con le sue ripartenze continua a fare paura. E così, dopo un colpo di testa di Zapata fuori di poco da posizione impossibile, è ancora Berardi a spaventare Andujar con un tiro dal limite a un soffio dal palo. L’aria, però, è cambiata e la partita prende la piega decisiva al 16′, quando Zapata è protagonista di un’azione da rugby: conquista palla al limite dell’area, si avventura in un dribbling, cade, riconquista la sfera e scarica un destro rasoterra che brucia Cosnigli. E’ il gol che spacca in due il match. Perché nemmeno dieci minuti dopo arriva il raddoppio: ancora Zapata si avventura in area, fornisce un assist al bacio per Hamsik che finalmente gonfia la rete. Al San Paolo è l’apoteosi, rovinata solo da Mertens, che dopo una manciata di secondi dal suo ingresso in campo, scalcia da dietro Missiroli e si fa buttare fuori. Quando però Andujar va a togliere dall’angolino uno spettacolare tiro al volo di Magnanelli, si capisce che la vittoria era in cassaforte.
Il Tabellino
NAPOLI-SASSUOLO 2-0
Napoli (4-2-3-1): Andujar 6,5; Maggio 6, Koulibaly 6, Albiol 6, Ghoulam 6; Gargano 6,5, Lopez 6; Callejon 6 (44′ st Mesto sv), Hamsik 6,5 (37′ st De Guzman sv), Gabbiadini 5,5 (20′ st Mertens 5); Zapata 7. A disp.: Rafael, Colombo, Britos, Henrique, Strinic, Inler, Jorginho. All.: Benitez 6,5
Sassuolo (4-3-3): Consigli 6; Antei sv (11′ st Biondini 5,5), Cannavaro 6 (22′ Bianco 6), Acerbi 5,5, Gazzola 6; Taider 6 (33′ st Lazarevic 6), Magnanelli 6, Missiroli 6; Berardi 6,5, Zaza 5,5, Floro Flores 5. A disp.: Polito, Pomini, Longhi, Caselli, Donis, Chibsah, Brighi, Floccari, Sansone. All.: Di Francesco 6
Arbitro: Massa
Marcatori: 16′ st Zapata, 25′ st Hamsik
Ammoniti: Maggio,Gargano, Zapata (N), Bianco, Magnanelli (S)
Espulsi: 26′ st Mertens per fallo da dietro