Giovedì 4 giugno, ore 18.00, alle Antiche cucine del Monastero di Santa Chiara
Prima presentazione del romanzo Nefàs. La forma del vento
«Un romanzo, due storie, un unico cammino, durante il quale tutto acquista un senso e ogni cosa si plasma e prende forma, la forma del vento»
Sarà presentato giovedì 4 giugno alle ore 18.00 alle Antiche Cucine del Monastero di Santa Chiara – via Santa Chiara, 49/c – Napoli, Nefàs il romanzo di Stefania Di Iorio (Homo Scrivens, collana Dieci). Alla presentazione, insieme all’autrice, intervengono: Daniela De Liso, professore aggregato di Letteratura italiana presso l’Università degli Studi di Napoli “Federico II” e Lassaad Azzabi, mediatore culturale presso la Cooperativa Sociale “Dedalus”. Modera Aldo Putignano. Letture di Paquito Catanzaro e Annalisa Raiola.
TRAMA: Di notte, sotto la pioggia, in piedi accanto ai cassonetti dell’immondizia di una strada di Napoli, Marta punta la luce di una torcia su un pacco di fogli, tenuti insieme da uno spago. La scrittura fitta, senza veli, racconta una storia che viene da lontano: è l’inizio di un percorso, di un intreccio tra lettura e vita.Amir, soprannominato Nefàs, corre da quando era bambino. Corre a Kerèn, in Eritrea, a piedi nudi sulla terra rossa dell’altopiano natio, corre sull’asfalto di Asmara, dove impara cos’è la felicità, e in Italia, nel cortile di un centro di accoglienza, dove scrive su fogli bianchi istantanee della propria vita, come fossero foto. Due storie parallele, due viaggi tra passato e presente, un’unica meta.
Stefania Di Iorio è nata a Napoli, dove vive e lavora come architetto. Con Homo Scrivens ha partecipato ai volumi Enciclopedia degli scrittori inesistenti 2.0 (2012) e Dei trenta e più modi di perdere l’ombrello (2014) oltre a numerosi eventi e attività di presentazione. È fra le autrici di Napoli in cento parole (2014), edita da Giulio Perrone. Un suo testo, 19 settembre 2011, è stato messo in scena dalla compagnia teatrale Parole Alate.