Il Pallonetto è la zona della nostra città arroccata sulla pendenza del monte che collega in maniera pressoché efficace l’epicentro della zona dell’Egiziaca, del Monte di Dio e Pizzo Falcone col primo tratto orientale del Lungomare. La denominazione di tale zona è legata al vecchio termine medievale, appunto, “Pallonetto”, che designava il luogo in cui si svolgevano i giochi con la palla. Naturalmente non si tratta dei moderni giochi da noi praticati ma di giochi oramai scomparsi nella memoria ma allora molto diffusi. C’era la pallacorda che aveva qualche analogia con l’attuale gioco del tennis. Consisteva essenzialmente nel mandare la palla, per mezzo di una paletta (più tardi di una racchetta), al disopra di una corda (alla quale per comodità di controllo fu poi appesa una rete), in un campo ben delimitato. La pallamaglio, un antico gioco all’aperto, originario di Napoli, che ha dato origine a numerosi sport moderni, come il golf, il croquet, l’hockey nelle sue varianti e il polo. Le sfere erano colpite con degli oggetti detti “Magli”.La Pillotta, altro gioco diffuso, era invece un misto di base-ball e pelota. I campi di gioco erano per lo più all’aperto ma anche all’epoca esistevano campi coperti proprietà di privati.
Origine del nome Pallonetto
"Eravamo quattro amici al bar che volevano cambiare il mondo" così è iniziata l’avventura di Senzalinea. Tra i quattro amici, sfortunatamente, ci sono anch'io e le idee peggiori di questa pagina vengono da me. Amo e odio la mia città, mi appassiona la sua storia e le sue tradizioni.