Chi ha un cane, o comunque un animale che in genere porta sempre con se, e lo vede come un componente della famiglia trova estremamente irritante il fatto che venga negato l’accesso ad un proprio caro in un negozio, locale, centro commerciale; mi è capitato in prima persona leggendo “Io qui non posso entrare” di pensare “Meglio, i miei soldi non li avrai mai!”
Quello che dovremo in realtà tutti sapere è che il Ministero della Salute afferma che nel nostro quotidiano gli animali dovrebbero poter entrare ovunque anche nei negozi di vendita di alimenti.
Il Ministero, infatti, con nota n. 32413 del 3 agosto 2017 afferma che:
<< ove si fa riferimento alla necessità – in caso di accesso degli animali domestici ai luoghi dove gli alimenti sono preparati, trattati o conservati – di impedire che esso sia fonte di contaminazione >>.
La scelta se lasciare o meno l’accesso libero infatti è totalmente lasciata all’operatore del settore alimentare, che ha l’obbligo di stabilire quali possano essere le potenziali condizioni di contaminazione e adottare gli accorgimenti opportuni, ma solo qualora queste norme precauzionali non possano essere messe in atto può essere presa in considerazione l’idea di vietare l’accesso agli animali nell’esercizio, altrimenti in nessun modo sarà possibile vietare l’accesso ai nostri animali.
Ovviamente dovrebbe prevalere nel singolo cittadino la civiltà ed il buon senso atto a rispettare il benessere del proprio animale e degli altri.
Per quanto mi riguarda ho scelto ogni aspetto della mia vita in base al benessere dei miei animali, che ritengo parte essenziale della mia strana famiglia: parrucchiere, ristoranti, supermercato ecc. dove accettano me devono accettare anche loro!