Il regista di culto Mario Salieri ha presentato a Napoli il 31 maggio 2023 il suo ultimo film. Una proiezione sold out -con la presenza del cast completo- in una sala del cinema The Space a Fuorigrotta.
il titolo di questa nuova opera è Natale In casa Varriale e vanta un cast di attori di tutto rispetto, a cominciare dalla protagonista, la prorompente Roberta Gemma. Completano il cast: Franco Pinelli, Boris Schwarz, Candy Alexa, Carlo Maratea, Erik Brummer, Erik Everhard, Eva Berger, Felice D’Anna, Francesca DiCaprio, Francesco Malcom, Giovanni Belloni, Kira Queen, Marc Punzi, Maria Zullo, Michael Cherrito, Napo, Paola Maffei, Phil Holliday, Roberta Pagano, Roberta Pinto, Sabina Agos, Salvatore Arena, Valter Lucarelli, Veronica Belli.
Trama: Domenico Varriale (Franco Pinelli) è un uomo solo in apparenza umile e pacato. Ex dirigente di banca in pensione, ha costruito una solida posizione economica con traffici illeciti che non saranno mai del tutto chiariti, in quanto non necessario ai fini della storia. L’uomo, a totale insaputa della giovane moglie Carmela, intrattiene rapporti di convenienza con il crimine organizzato napoletano, in cui è conosciuto con il soprannome di “Barone”.
Film tratto da una storia vera dalla forte collocazione politica
Il film è ambientato a Napoli, è diviso in cinque atti ed è sottotitolato in italiano e inglese; un lavoro dal respiro internazionale. Una classica commedia italiana -con forti venature tipicamente partenopee: dialoghi in dialetto e quel titolo omaggio ad classico del teatro storico di Napoli -.
Questo film è pregno anche di una vena malinconica che fa apparire certe situazioni tragicomiche. Le inquadrature sono quasi da ripresa teatrale, sembra che stiano recitando in diretta. Ma tranquilli! Salieri, definito: il Caravaggio del porno, non abbandona il settore che gli ha dato una carriera ed una fama internazionale, ci regala un film godibile nella storia e nella recitazione, e si spinge “oltre” rivelandoci “particolari” che nei vecchi film della Fenech e di Lilli Carati erano appena accennati. Insomma, se volere spiare dal buco della serratura , ora potrete farlo senza essere interrotti “sul più bello” da un asciugamano che copre la visuale. La visione dell’opera infatti è vietata ai minori di diciotto anni.
Un film godibile e godereccio che soddisferà sia gli amanti del buon cinema italiano che gli spettatori più pruriginosi.
Mario Salieri non è nuovo ad operazioni del genere, i suoi sono film d’autore, tempo fa ha girato una versione hard della Ciociara e una di Mamma Roma, dando sempre il ruolo principale alla sua pupilla: Roberta Gemma.
Roberta Gemma, romana, nota nel mondo dell’ hard come una delle più sexy pornostar, non è nuova alla recitazione del cinema “civile” (nel porno vengono chiamati civili le persone che non ci lavorano n.d.r.), ha lavorato con il regista di culto Domiziano Cristopharo in vari film, tra cui: A taste of Phobia e The transparent woman dando già prova di ottime capacità interpretative.
Mi auguro che il sodalizio Salieri /Gemma continui in futuro, e magari si apprestino a diventare i De Sica/ Loren dell’hard italico.
Riesco a fare due domande alla protagonista Roberta Gemma
Hai dichiarato che c’è stato uno notevole impegno recitativo in questo film, come ti sei preparata per affrontare il set?
Fare una commedia con Salieri è molto tosto, in particolare in questo film, recitato in presa diretta, quindi conoscevo il copione a memoria, ho studiato e sono molto soddisfatta di me.
Cosa non faresti mai sul set?
Tutto quello che reputo strano non lo faccio, le scene “adult” sempre e solo uomo/donna, donna/donna o donna/uomo/donna, non mi vedrete mai in scene di gruppo o altro, come dire: una e fatta bene!
Francesco Malcom, accennami un po’ il tuo ruolo nel film
Il personaggio è il fratello del co-protagonista comunista e intellettuale con una “testa matta”. Molto divertente da interpretare e con interessanti sfaccettature
Ho letto sui blog porno che sei spesso definito: il caratterista del porno italiano, ti ci ritrovi in questa definizione o la trovi restrittiva?
Si, in realtà il porno di oggi neanche lascia spazio ai caratteristi. Il porno che facevo io e che continuo a fare è diverso, in un ‘epoca in cui si facevano film veri il mio personaggio “da ragazzino” mi ha permesso di lavorare il tutto il mondo. Ero l’unico personaggio che si distaccava dal tipico macho come Malone e Rocco.
Ti sei mai innamorato sul set?
Certo, mi innamoravo sempre, prima e dopo e a volte ci scappava anche una cenetta fuori dal set. Innamorato davvero forse un paio di volte in trent’anni di set.