AL VIA IL ROYMUNDO FESTIVAL
con la direzione artistica di Roy Paci
Al Dum Dum Republic il concerto della band electro-swing e vintage pop
SWINGROWERS
ROY PACI: «Fare musica significa mettersi dalla parte dei più deboli, delle persone che non hanno voce»
Prende il via la rassegna che lancia un messaggio di ripartenza del settore della musica
Che rivoluzione sia! Il grande spettacolo del RoyMundo Festival, la rassegna con la straordinaria direzione artistica del ‘capitano’ Roy Paci sta per sbarcare al Dum Dum Republic, per un grande concerto al tramonto per l’aperitivo in spiaggia più happy del Cilento.
Il ritmo batte forte, domenica 3 luglio 2022, con gli Swingrowers, un gruppo elettro-swing, siciliani di Bagheria, che si sono distinti in grandi festival internazionali. Una miscela esplosiva molto interessante, la leader del progetto Adamantina ha una voce molto bella e particolare. Un progetto davvero molto trascinante.
Uno start entusiasmante per la sesta edizione del Roymundo, con l’open act del pirata del sette mari, Andrea Cota aka Mondocane, musicista ed ispiratore della programmazione musicale di Dum Dum Radio, la webradio del Dum Dum Republic.
Il range sonoro di Mondocane, sofisticato cultore musicale, affascinerà il parterre del Dum Dum: la sua è una selezione musicale che spazia dal soul al funk, all’afrobeat, con un groove raro e un funk molto tropical, in un mash up dirompente, che farà esplodere le vibrazione del floor sul mare, tra world music e beat selvaggio.
Roymundo è patchanka sonora, ma è anche impegno civile e sociale, come ha sottolineato lo stesso direttore artistico Roy Paci, musicista, producer e compositore, in occasione della conferenza stampa: “Sono molto contento di quello che sta accadendo intorno a questa isola felice che si chiama Dum Dum Republic, ma si potrebbe chiamarla anche libertà o amore. Da sempre è un luogo di grande rinascita, di vita, di amori, di connessioni musicali – spiega Roy – Sono felice perché rilanciamo un progetto nato quasi per gioco qualche anno fa insieme a Biancaluna. In questo momento storico, dopo due anni di Covid e di stop della musica, è un segnale meraviglioso per la ripartenza di uno dei settori più colpiti dalla pandemia. Vuol dire far ripartire la musica”.
Dopo aver calcato i palchi di tutto il mondo, dagli Stati Uniti al Giappone, arrivando fino in India, e collaborato con artisti del calibro di Caro Emerald, Parov Stelar e Caravan Palace, la band inonda l’arena in riva al mare con la freschezza della musica elettronica e le influenze calde dello swing, del jazz e sonorità vintage.
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Siciliani di origine, ormai cittadini del mondo, gli Swingrowers sono entrati a pieno titolo tra le stelle del genere electro swing/ vintage pop / vintage remix, che unisce la freschezza della musica elettronica con le influenze calde dello swing, del jazz e di suoni del passato. Con tre album all’attivo, più di 30 Milioni di visualizzazioni su Youtube e una serie di singoli e remix.
Il progetto, nato nel 2011, è formato da Loredana Grimaudo (cantante, autrice), Roberto Costa aka Pisk (producer), Alessio Costagliola (chitarra) e Ciro Pusateri (sassofono).
Nel 2012 hanno vinto il titolo di miglior promessa mondiale nel concorso “Electro Swing People Favorite 2011” sponsorizzato dall’ etichetta discografica Wagram.] Il 2018 li vede nuovamente protagonisti della scena discografica neo retrò, grazie all’uscita del loro terzo album “Outsidein”, un concept album edito dalla label inglese Freshly Squeezed Music.
Nel 2019 gli Swingrowers sono stati l’unica band italiana ad esibirsi live al Peaky Blinders Festival, organizzato da Netflix a Birmingham il 14 e il 15 settembre.