The Village approda in Italia grazie a Zen Comics
Il fumetto indiano si sta facendo sempre più strada a livello mondiale, con numerose e interessanti
proposte editoriali in grado di spaziare attraverso diversi temi.
The Village è una di queste, un crudo horror vecchio stile che ammicca a videogiochi come
Resident Evil e ai film di Sam Raimi, Mario Bava e Lucio Fulci.
Pubblicato originariamente dalla casa editrice indiana Yali Dream Creations, il graphic novel
approda finalmente in Italia grazie a Zen Comics che aggiunge un nuovo accordo internazionale al
proprio curriculum.
Da The Village, inoltre, è stata tratta anche una serie televisiva di successo su Prime Video,
visivibile sulla piattaforma pure con doppiaggio italiano.
Di cosa parla esattamente The Village?
L’albo segue le vicende del dottor Subramaniam, il quale resta in panne con la sua auto nel bel
mezzo del nulla insieme a sua moglie e sua figlia.
Nel tentativo di chiedere aiuto perde di vista la sua famiglia, trascinata via insieme al veicolo.
Le sue ricerche lo condurranno allora nei meandri di un tetro villaggio apparentemente abbandonato
tra le foreste indiane, ancora schiavo di un diabolico passato.
Al dottore e pochi altri coraggiosi toccherà sbrogliare la matassa, tra antichi misteri e mostruosità
celate nell’ombra.
The Village è scritto da Shamik Dasgupta e disegnato da Gaurav Shrivastav con i colori di
Prasad Patnaik.
La traduzione italiana (a cura da Maria Lidia Linari) è stata molto attenta nel raggiungere una
certa aderenza circa il testo originale, caratterizzato dalle differenze di casta di alcuni personaggi, al
fine di restituire le stesse sensazioni.
L’edizione nostrana vanta inoltre una copertina inedita realizzata per l’occasione da Andrea Errico
(Zenescope, Sergio Bonelli Editore) con i colori di Francesca D’Aniello (Markosia).
L’albo brossurato conta 140 pagine ed è completamente a colori, disponibile su Amazon e
richiedibile in fumetteria al prezzo di 18 euro.
The Village approda in Italia grazie a Zen Comics
Appassionato sin da piccolo della cultura giapponese, è stato rapito tanti anni fa da Goldrake e portato su Vega. Tornato sulla Terra la sua viscerale passione per l'universo nipponico l'ha portato nel corso degli anni a conoscere ed amare ogni sfumatura della cultura del Sol Levante. Su Senzalinea ha cominciato a scrivere di tecnologia e di cosplay. Da diverso tempo gestisce la sezione "Nerdangolo" ma ha promesso che un giorno, neanche tanto lontano, tornerà su Vega...