Trianon Viviani, inaugurazione della stagione e nuovo corso
Giovedì 31 ottobre la “prima” dello spettacolo musicale che apre il cartellone
Cresce l’attesa per la prossima nomina del nuovo direttore artistico
Nuova identità per il teatro: polo di riferimento della canzone napoletana
Settimana di grandi novità per il Trianon Viviani. Mentre cresce l’attesa per la nomina del nuovo direttore artistico, che dovrebbe essere deliberata dall’assemblea dei soci domani, martedì 29 ottobre, il teatro pubblico inaugura la stagione 2019/2020.
Due giorni dopo, giovedì 31 ottobre, alle 21, il debutto del primo titolo del cartellone firmato dal direttore artistico uscente Nino D’Angelo: “Quelle del Festival… Le indimenticabili canzoni di Napoli”.
L’appuntamento sembra prefigurare l’identità di promozione e valorizzazione della canzone napoletana stabilita dallo statuto della nuova fondazione.
Dieci cantanti e varî ospiti, tutti insieme per un grande concerto di una ventina di «indimenticabili canzoni di Napoli». In programma molti successi dello storico festival di Napoli, contrappuntati dalla proiezione di video e interviste a personaggi che testimoniano un’epoca, con aneddoti, curiosità e approfondimenti: un percorso musicale che si dipana da Sciummo, presentata da Sergio Bruni nella prima edizione del 1952 e successivamente cantata anche da Frank Sinatra, a Core spezzato del 1968.
Maurizio Palumbo, ideatore e regista dello spettacolo, ha voluto inserire nella scaletta musicale anche alcuni celebri brani presentati da interpreti partenopei al festival di Sanremo. «È una sorta di gemellaggio tra il festival di Napoli e quello di Sanremo – spiega Palumbo –, nel ricordo della manifestazione che si tenne nel 1932 nel casinò municipale della città ligure, il “festival della Canzone partenopea”, ideato e organizzato da Ernesto Murolo, il poeta autore di “Serenata napulitana”, padre di Roberto Murolo». Ecco quindi brani come Il mare di Sergio Bruni, del 1960, e Jammo ja’, cantata nel 2010 da Nino D’Angelo e Maria Nazionale.
Protagonisti dello spettacolo, prodotto da Sud promotion, sono Giusy Attanasio, Alessia Cacace, Luciano Caldore, Gino Da Vinci, Enzo Esposito, Mavi Gagliardi di Sud 58, Alfredo Minucci, Teresa Rocco, Antonio Siano e Lino Tozzi. Dirige l’orchestra Peppino Fiscale, che ha curato anche gli arrangiamenti musicali.
Lo spettacolo, in due tempi, è presentato da Edda Cioffi. Con la scenografia di Quintessenza, è curato da Luciano Quagliozzi (direttore di palcoscenico), Daniele Chessa (audio) e Gianluca Sacco (luci).
Quelle del Festival… sarà replicato tutti i giorni, da giovedì 31 ottobre a sabato 2 novembre, alle 21; domenica 3 novembre, alle 18.
Intanto continua la campagna abbonamenti. Il ricco e articolato cartellone si compone di quattordici spettacoli a prezzi popolari, tra musica, teatro musicale e commedia, con la partecipazione di molti artisti beniamini del pubblico. Chiuderà la stagione un’edizione particolare del fortunato spettacolo musicale “Carosone, l’Americano di Napoli”, in occasione del centenario della nascita del grande cantante, compositore e pianista partenopeo: scritto da Federico Vacalebre, biografo del musicista, vede protagonista in scena Andrea Sannino, affiancato da Giovanni Imparato e Claudia Letizia, con gli arrangiamenti di Lorenzo Hengeller e la regia di Nello Mascia. Sono previste tre formule di abbonamento: a tutti i quattordici spettacoli in cartellone, oppure a dieci, o, ancòra, a sette titoli a scelta, con prezzi che partono da 90 euro, al netto dei diritti di prevendita. Riduzioni per studenti e iscritti ai cral convenzionati.
Il botteghino del teatro è aperto tutti i giorni: dal lunedì al sabato dalle 10 alle 13:30 e dalle 16 alle 19; la domenica e i giorni festivi dalle 10 alle 13:30.
Informazioni: telefono 081 2258285, sito web all’indirizzo www.teatrotrianon.org.
programma
Lo spettacolo dura due ore circa, con un intervallo di quindici minuti circa.
primo tempo
- Antonio Siano – ‘O Vesuvio (1967)
- Giusy Attanasio – Segretamente (1960)
- Luciano Caldore – Perdere l’amore (Sanremo 1988, Massimo Ranieri)
- Enzo Esposito – ‘A pizza (1966)
- Mavi Gagliardi – Tu si’ na cosa grande (1964)
- ospite
- Alfredo Minucci – E mo’ e mo’ (Sanremo 1985, Peppino di Capri)
- Lino Tozzi – Scriveme (1966)
- Alessia Cacace – Tuppe tuppe, Marescia’ (1958)
- Gino Da Vinci – Vienme ‘nzuonno (1959)
- Teresa Rocco – Malinconico autunno (1957)
- medley
secondo tempo
- Antonio Siano – Il mare (Sanremo 1960, Sergio Bruni)
- Giusy Attanasio – Sciummo (1952)
- Luciano Caldore – Non riesco a farti innamorare (Sanremo 2009, Sal Da Vinci)
- Enzo Esposito – ‘A vita mia (1965)
- Mavi Gagliardi – Femmene ‘e mare (Sanremo 1982, Lina Sastri)
- ospite
- Alfredo Minucci – Lazzarella (1957)
- Alessia Cacace – Core spezzato (1968)
- Lino Tozzi – Guaglione (1956)
- Teresa Rocco – Ipocrisia (Sanremo 1975, Angela Luce)
- Gino Da Vinci – Indifferentemente (1963)
- tutti – Jammo ja’ (Sanremo 2010, Nino D’Angelo e Maria Nazionale)