Nel mondo cosplay non è facilissimo incontrare persone che hanno le tue stesse passioni, perchè la maggior parte dei cosplayer e degli appassionati sono ragazzi cresciuti con serie totalmente differenti diverse da quelle di 20 o 30 anni fa. Tra questi appassionati di serie “storiche” c’è sicuramente Francesco, un cosplayer che ho notato allo corso Comicon di Napoli con il suo splendido cosplay di Mazinga Z del maestro Go Nagai. Iniziamo quindi questa lunga intervista!!
Ciao! Parlaci un pò di te
Salve a tutti, sono Francesco Gimignani , nato e residente a Barletta (citta’ della famosa “Disfida”), ho 40 anni anche se dentro di me sento di averne al massimo 12 e sono un inguaribile nostalgico dei tempi d’oro della tv, cinema, musica e spettacolo (parliamo degli anni 70’/80’/90’)
“Actarus Prime Cosplayer Dee Jay Cosplay and Props”, ora spiegaci la genesi di un nickname così lungo!
Devo dire che e’ nato tutto per una strana coincidenza che ha legato le mie due grandi passioni. Spesso negli eventi comics mi hanno fermato per foto o interviste e mi chiedevano dove potermi seguire su una pagina dedicata ai miei lavori, di conseguenza dovevo trovare un nome adeguato che mi rappresentasse e che sentissi dentro di me come un vero “alter ego”
Il nome Actarus Prime mi venne quando a Dicembre del 2016 ho iniziato un programma sulla radio web di un mio grande amico.
Spiegaci meglio
Il programma e’ un megamix di 15 minuti dove in rapida successione eseguo mixaggi di sigle cartoon italiane e japan (ben 10/12 SIGLE in 15 minuti!!) e dovendo trovare un nome per questo misterioso D.J. ho pensato al nome di “Actarus” noto pilota del possente Goldrake, ma questo non bastava!! Ho pensato che in fondo un D.J. gioca, fonde, e TRASFORMA la musica mixandola e creando un qualcosa di unico e speciale, quindi non poteva essere piu’ azzeccato il sinonimo di “Prime” del leader degli autobot Optimus Prime , e fonderlo in un unico personaggio. In piu’ suonava bene, tanto da creare per il programma un jingle che inserisco nei vari mixaggi e recita cosi’:
ACTARUS PRIME, TRANSFORM, MIXING AND ROLL’OUT (segue suono trasformazione), poi ovviamente per far intendere che Actarus Prime e’ un D.J. ma e’ anche un cosplayer che auto produce e realizza i propri costumi, ho aggiunto “Cosplay and Props”, per chi fosse interessato troverete QUI la mia pagina!
Fantastico! Quindi unisci la tua passione come il cosplay all’attività di DJ! Come è iniziato tutto?
Esatto, come dicevo prima, ho cercato un mio alter ego che racchiude l’essenza del mio essere cosplayer e d.j.La passione per la musica l’ho sempre avuta fin da piccolissimo, 15 anni entro nello staff di una radio locale “Audio Network” come tecnico di regia e d.j. e con il tempo e l’esperienza, ho anche iniziato a suonare in locali notturni, discoteche, feste private e chi piu’ ne ha piu’ ne metta. A 25 anni con molta riluttanza ho abbandonato questa carriera che comunque mi ha portato grandi soddisfazioni, per intraprendere altre strade piu’ fruttuose e ambiziose. Ma la passione per la radio e’ rimasta dentro e spesso urlava a gran voce per uscire fuori a farsi sentire!!
Puoi parlarci del progetto di Radio Giaffy?
Il 13 Agosto del 2016 nasceva Radio Giaffy su un podcast radiofonico chiamato Spreaker che potete trovare e scaricare gratuitamente sull’App Store o su Google Play. Radio Giaffy fonata dal mio caro amico Gianfranco, gia’ admin del un gruppo Facebook “Giaffy sul web” trasmette dal lunedi’ al sabato dalle 07:00 alle 07:15 in un simpatico format dove si propongono puntate a tema anime, serie tv, cinema degli anni 70/80/90 con simpatici aneddoti e curiosita’ analizzando contemporaneamente delle vere e proprie schede tecniche su chi ha realizzato l’opera, chi ha creato sigle e bgm e quant’altro. (musica e curiosita’ degli anime che hanno fatto la soria!!)
Avendo Radio Giaffy un buco libero la Domenica, mi sono proposto di realizzare un programma che ho chiamato “Cartoon Megamix” e va in onda tutte le domeniche alle 14:00
Ecco il link dove poter seguire Radio Giaffy
Anche questa tua attività da DJ ti ha portato delle soddisfazioni?
Si, con il nome di Actarus Prime Cosplayer D.J. e il mio cosplay di Mazinger Z di recente ho anche vinto il premio simpatia ( Premio Game Over) nel contest che si e’ svolto presso il Game di Andria, portando appunto una finta consolle da d.j. da me realizzata, e facendo mixare a Mazinger Z dei brani famosissimi degli anni 80.
Da quanto tempo fai cosplay e quali hai realizzato fino ad ora?
Ho iniziato da pochissimo, e la mia prima fiera in cosplay e’ stata Romics di Aprile “2016” portando per la prima volta il cosplay di The Flash tratto dalla recente serie TV. In quella occasione ho conosciuto personalmente il Sensei Go Nagai e mi presentai davanti a lui con il ciondolo della testa di Jeeg robot d’acciaio che mi penzolava sul simbolo di Flash, e la cosa gli strappò un bel sorriso
Il cosplay di flash lo hai realizzato tu?
No, non e’ opera mia ma l’ho acquistato on line, ma anche acquistare un cosplay richiede una sua certa attenzione e abilita’ nel saper scegliere quello giusto, fatto con materiali di prima scelta e quanto piu’ somigliante al costume originale (visto che on-line si vendono anche parecchie patacche).Ho acquistato il mio cosplay a pezzi in vari siti, assemblandole e facendole modificare dal mio sarto di fiducia. La maschera e’ stata prodotta artigianalmente da cosmaker specializzati nel settore qui in italia
Ho adorato il tuo Mazinga Z Che hai portato al Comicon, come lo hai realizzato?
Il cosplay di Mazinger Z e’ stato il primo lavoro realizzato interamente da me e sinceramente non doveva essere neanche questo!! (ma ve ne parlero’ piu’ avanti). E’ stato il mio “banco di prova” e il risultato per quanto non lo consideri eccezionale, mi ha soddisfatto parecchio. E’ fatto interamente in Eva Foam spessore 4mm assemblato per il 90% con colla a contatto Bostik, con un processo di indurimento fatto con 4 mani al 100% di colla vinavil stella bianca. La struttura interna e’ stata di recente rinforzata con 2 strati di foam 10mm.La verniciatura e’ in parte fatta con vernici spray plastificati Duplicolor, e in parte con normali vernici acriliche. La finitura e’ stata data con 2 passate di spray trasparente Plastivel.
Cosce e avambracci sono realizzati per una maggiore mobilita’ in tappetini di eva foam per yoga rivestiti in gomma crepla in tinta bianca (quindi senza verniciatura per evitare pieghe e spaccature). Le articolazioni sono fatte in gomma piuna 4mm rivestite in tessuto spandex laminato metallizzato sovrapposto e assemblato con della colla spray.
Sono molto curioso su come realizzi la progettazione dei tuoi cosplay, ho visto che ti avvali anche del supporto “tecnologico”(progettazione 3D).
In realta’ io non progetto nulla (faccio solo il lavoro sporco ) ma mi avvalgo del lavoro 3D di esperti Grafici nel settore del cosplay. Mazinger Z e’ un progetto di un prop-maker spagnolo che avava a disposizione nel suo shop il file dell’armatura. Il problema era che non essendo progettato per la mia fisionomia, ho dovuto rielaborare a mano il progetto al 100% con il supporto di un programma che solitamente si usa per il Paper modellismo “Pepakura” e in altre occasioni mi sono dovuto armare di righello, squadra, compasso e matita per adattare appunto ogni pezzo sul mio corpo.
Per il mio prossimo progetto “Goldrake” Mi sono avvalso del lavoro di un giovane progettista e designer 3d molto promettente e con alle spalle una buona esperienza in fatto di progettazione di armature, sto parlando di Armando Elefante della “CosPlus” che ringrazio per l’ottimo lavoro svolto e che consiglio vivamente a chi vuole realizzare un cosplay molto dettagliato e non dispone delle conoscenze informatiche di design per farlo.
Hai un “dream cosplay”?
UN Dream Cosplay? Guarda, di quelli ne ho pieno un cassetto, tanto che non ci stanno piu’!! Posso solo dirti che il mio sogno piu’ grande e’ quello di realizzare quanti piu’ cosplay robotici possibili, proprio come gia’ sta’ facendo il mio amico fraterno Andrea Saviozzi, (alias Astroganga e Trider G7). Oltre al Goldrake che è gia’ in via di sviluppo mi piacerebbe realizzare il cattivo e perfido “Memor” braccio destro di Megatron tratto dalla serie Transformers G1 degli anni 80.
In quale cosplay invece, non ti vedresti proprio?
Sicuramente in un cosplay non adatto al mio fisico o in un tipo “Zentai”. Per dire… non e’ che se ho il fisico di Gigi la Trottola mi metto a fare il cosplay di Tiger Mask, no?
Secondo te è giusto guadagnare con il cosplay?
Secondo me tutto quello che viene fatto con passione e divertimento, se da’ la possibilita’ di guadagnarci pure, non vedo perche’ non si debba fare, quindi… sì, giusto e reputo fortunati chi riesce a farlo. Perche’ uno dovrebbe rendere conto di quello che fa? Vedo tanti amici cosplayer fare animazione per feste di compleanno ed eventi, e vedo che si divertono un mondo. Senza parlare poi della grande gioia ed emozione che si vede negli occhi dei bambini.
Dai tuoi cosplay è palese che sei molto legato alle opere del maestro Go Nagai, i giovani “nerd” ti riconoscono durante le fiere? oppure sei notato dagli appassionati più “âgée”?
Credo che le opere di Go Nagai qui in Italia siano state il vero e proprio trampolino di lancio per i manga e gli anime giapponesi, e noi che abbiamo vissuto quel periodo storico, abbiamo un po’ cercato di “passare le consegne” alla nuova generazione, mostrandogli cosa vedevamo in tv alla loro eta’, e raccontando loro, chi erano i nostri eroi. La maggior parte dei giovani nerd che ho incontrato finora negli eventi comics, ha subito riconosciuto il mio personaggio e spesso mi hanno chiesto la foto dicendomi “questa e’ per il mio papa’, per lo zio, per mio nonno”. Complice forse sono anche state le recenti uscite delle raccolte di DVD Yamato Video in edicola e sicuramente hanno contribuito non poco alla divulgazione di tali opere ad un pubblico giovanissimo (anche perche’ sono i papa’ e le mamme che li comprano e poi li guardano con i figli). Ti dico solo che, quando arrivo in una fiera con Mazinger Z, c’e’ sempre un bagno di folla attorno a me, che va’ da un’eta’ compresa dai 6 ai 70 anni , compreso parecchi cosplayer giovanissimi che mi chiedono una foto o un selfie.
La cosa piu’ bella ed emozionante invece per quello che riguarda il pubblico piu’ age’ e’ che in molte occasioni, sono scoppiati in lacrime di gioia (giuro, e’ tutto vero) ringraziandomi per avergli regalato un sogno che aspettavano fin da quando erano bambini e per avergli fatto fare un viaggio indietro nel tempo di 35/40 anni. In effetti posso capirli benissimo… non capita tutti i giorni di poter abbracciare Mazinga o Goldrake!!
Parlaci del tuo prossomo progetto, il Cosplay di Goldrake
Ecco!! E qui torniamo alla domanda a cui dicevo di “rispondere piu’ in la”
Impersonare Goldrake e’ stato il sogno di una vita, e di sicuro uno dei primi cosplay che avrei voluto realizzare. Pero’ non disponevo delle conoscenze tecniche e della dovuta esperienza materiale per realizzarlo, avendo Goldrake molti dettagli e una certa difficolta’ tecnica per l’assemblaggio.
Quindi decisi di rinviarlo finche’ non avessi acquisito una certa dimestichezza ed esperienza con le varie tecniche di cosmaking e di elaborazione di file per Pepakura. Di idee su cosa fare ne ho tantissime, come tantissime saranno per me le difficolta’ di realizzazione tra cui spigolosita’ associate a rotondita’, sagomatura delle corna eccetera. La mia intenzione e’ quella di corredarlo di alabarda spaziale alta circa 2,10 mt e luci led (anche intermittenti li’ dove lo necessita l’arma da illuminare), ma questo e’ un un grosso punto interrogativo.
In questi giorni sto’ realizzando una testa prototipo per vedere le proporzioni e misure reali, utilizzando un foam di bassa qualita, per poi risviluppare il tutto su di un foam alta densita’ 100% con uno spessore di 5mm
Questa volta, nella fase di indurimento strutturale del foam, provero’ la tecnica mista del gesso scaiola mescolato con acqua e vinavil, anziche’ usare solo colla vinavil che di solito lascia il foam un po’ gommoso e di conseguenza la verniciatura ne risente parecchio spaccandosi, dopo le sollecitazioni a torsioni o urti.
Non prevedo di ultimare prestissimo questo progetto, ma di sicuro sara’ pronto per l’edizione 2018 del Comicon (data il 2018 dove ricorre il Quarantennale di Goldrake in Italia) La cosa bella una volta ultimato, sara’ di sicuro incontrare i miei amici cosplayer Nagaiani nelle varie Fiere, tra cui alcuni che interpretano proprio il suo pilota Actarus/Duke Fleed epoter sfilare insieme, rendendo epici quei momenti!!
A quali eventi hai partecipato fino ad ora?
Ho iniziato a frequentare le fiere comics nel 2011 e vi elenco nel dettaglio, quali ho fatto da visitatore e quali da cosplayer:
Da visitatore : Tricase comics 2011 – Romics d’autunno 2014 – Romics primavera 2014 – Romics d’autunno 2015 – Romics primavera 2015 – Comicon 2015 – Wondercon 2015 – Lucca Comics 2015 – Hobbiton 2015 – Taranto Comics 2015 – Hobbiton 2016
Da Cosplayer : Romics di primavera 2016 – Comicon 2016 – Festival del Nerd 2016 – Bgeek 2016 – Wondercon 2016 – Miragica in cosplay 2016 – Daunia Comics 2016 – Romics d’autunno 2016 – Lucca comics 2016 – Taranto Comics 2016 – Romics di primavera 2017 – Comicon 2017 – Festival del Nerd 2017 – Game 2017 – Bgeek 2017
In tutto sono 26 eventi comics a cui ho preso parte… finora
Ah, dimenticavo… a Dicembre 2016 con un gruppo di amici Cosplayer siamo andati a visitare e a portare doni e un sorriso ai bambini ricoverati nel reparto di pediatria presso l’ospedale “M. Raffaele Dimiccoli” di Barletta.
Una esperienza bellissima e che consiglio vivamente a tutti i cosplayer!!
Ci siamo conosciuti durante il Comicon di Napoli, come giudichi la tua esperienza “napoletana”?
Devo dire che il Comicon e’ di sicuro uno degli eventi piu’ riusciti e attesi d’italia e che personalmente mi ha lasciato un bellissimo ricordo in tutte e 3 le edizioni a cui ho preso parte. L’atmosfera e’ festosa e spensierata, sicuramente grazie alla grande simpatia del popolo napoletano, cose che sinceramente è mancata in eventi altrettanto blasonati. Quest’anno poi con il Mazinger Z, l’accoglienza che ho ricevuto e’ stata degna di una vera celebrita’, con gente che si metteva in coda (anche per 15 minuti) per avere una foto con il caro vecchio robot nagaiano. Il Comicon ha comunque un qualcosa di magico, che ti porta a non vedere l’ora per entrarci e che ti lascia una tristezza addosso appena varchi la soglia per tornare a casa.
Grandi i nomi tra gli ospiti, che vanno dal fumetto al doppiaggio, al mondo dei games agli attori nazionali e internazionali, quindi direi che ce n’e’ proprio per tutti i gusti!! Lo definirei il “Lucca Comics del Sud” per quanto fermento suscita nei cosplayer, gente che si affanna fino all’ultimo momento per completare il proprio costume, visitatori che lo spettano per un’anno come se fosse Natale… insomma una grande festa per tutti gli appassionati!!
Grandi anche i suoi numeri in quanto ad affluenza di visitatori per tutta la sua durata… una vera e propria onda anomala Nerd, pronta a sommergere la location dellla Fiera d’Oltremare.
A quale fiere parteciperai nei prossimi mesi?
Sono stato al parco divertimenti Miragica di Molfetta (Ba) il 22 Luglio per La notte bianca Miragica in Cosplay, poi mi fermero’ fino a Settembre dove partecipero’ all’edizione 2017 del Daunia Comics, subito dopo ci sara’ il Romics (incerto se andarci questa volta) e l’immancabile Lucca Comics!!
Concludo ringraziando di cuore amici di Senzalinea per avermi dato questa possibilita’ di raccontarmi e di parlare di cio’ che faccio con cuore e passione!!
Saluto calorosamente tutti i lettori, il mio amico fraterno Giaffy e il mio caro amico Pugliese Giovanni che considero il mio “fotografo ufficiale” per quanto lavoro svolge ogni volta per creare foto fantastiche tra cui molte che ho condiviso su questo articolo.
Ciao e alla prossima!!