Sono sempre stato affascinato dalla cultura messicana, dalla sua musica e dal suo cibo. Quando ho scoperto che avrei avuto la possibilità di visitare Città del Messico, non potevo crederci. Finalmente avrei potuto vedere con i miei occhi tutto ciò che avevo sempre desiderato.
Giorno 1 – Arrivo e Zócalo
Il mio viaggio a Città del Messico è iniziato con l’atterraggio all’aeroporto internazionale Benito Juárez. Dopo aver preso un taxi per il mio albergo nel quartiere storico, ho deciso di esplorare il famoso Zócalo, la piazza principale della città. La grandezza di questa piazza mi ha lasciato senza fiato, circondata da edifici affascinanti come la Cattedrale Metropolitana e il Palacio Nacional.
Durante la visita al Palacio Nacional, ho avuto l’opportunità di ammirare gli splendidi murales di Diego Rivera che raccontano la storia del Messico. Dopo aver esplorato la piazza, mi sono fermato in un ristorante locale per assaggiare il mio primo taco al pastor, un piatto delizioso a base di carne di maiale marinata e ananas.
Giorno 2 – Museo Nacional de Antropología e Chapultepec
Il secondo giorno ho visitato il Museo Nacional de Antropología, uno dei migliori musei del mondo per quanto riguarda la storia e la cultura precolombiana. Ho trascorso diverse ore ad ammirare le collezioni di reperti archeologici e etnografici, tra cui la famosa Pietra del Sole, un enorme disco di basalto scolpito che rappresenta il calendario azteco.
Nel pomeriggio, ho camminato attraverso il Bosque de Chapultepec, un grande parco urbano che ospita anche il Castello di Chapultepec. Ho visitato il castello, che un tempo fu residenza imperiale e oggi è un museo che racconta la storia del Messico attraverso i vari periodi storici. Per cena, ho provato i chiles en nogada, un piatto tipico messicano a base di peperoni ripieni e una salsa di noci, granata e prezzemolo.
Giorno 3 – Teotihuacán
Il terzo giorno ho deciso di fare una gita fuori città per visitare il sito archeologico di Teotihuacán, a circa un’ora di distanza da Città del Messico. Questa antica città, costruita intorno al 100 a.C., è famosa per le sue maestose piramidi e gli affascinanti templi. Ho trascorso la giornata esplorando il sito, salendo la Piramide del Sole e la Piramide della Luna, e camminando lungo l’antica strada principale chiamata Viale dei Morti.
Per pranzo, mi sono fermato in un piccolo ristorante vicino al sito, dove ho assaggiato una zuppa di tortilla, un piatto tipico a base di brodo di pollo, strisce di tortilla di mais fritte e avocado. La giornata è stata intensa, ma piena di emozioni e scoperte.
Giorno 4 – Xochimilco e Frida Kahlo
Il quarto giorno ho visitato Xochimilco, famosa per i suoi canali e le colorate barche chiamate “trajineras”. Ho trascorso un paio d’ore navigando sui canali, ammirando i giardini galleggianti e godendo la musica dei mariachi che suonavano sulle barche.
Nel pomeriggio, ho visitato la Casa Azul, la casa-museo di Frida Kahlo e Diego Rivera nel quartiere di Coyoacán. Ho potuto osservare da vicino gli oggetti personali e le opere d’arte dei due celebri artisti messicani, immergendomi nella loro vita e nella loro storia d’amore. Per cena, ho assaporato un delizioso pozole, una zuppa di mais e carne di maiale, in un ristorante locale.
Giorno 5 – Palacio de Bellas Artes e Torre Latinoamericana
Il quinto giorno ho visitato il Palacio de Bellas Artes, un maestoso edificio di marmo bianco che ospita spettacoli di musica, danza e teatro, oltre a mostre d’arte. Ho ammirato le opere d’arte esposte e mi sono soffermato a osservare lasplendida architettura del palazzo, caratterizzata da un’eclettica combinazione di stili Art Nouveau e Art Déco.
Nel pomeriggio, ho fatto un salto alla Torre Latinoamericana, un grattacielo che offre una vista panoramica sulla città. Dalla terrazza all’ultimo piano, ho potuto ammirare l’imponente scenario urbano di Città del Messico e le montagne circostanti. Per cena, ho visitato il Mercado de San Juan, un mercato gourmet dove ho assaggiato diversi tipi di formaggi messicani, salumi e frutta esotica.
Giorno 6 – Basilica di Guadalupe e Paseo de la Reforma
Il sesto giorno ho iniziato la giornata visitando la Basilica di Guadalupe, uno dei luoghi più sacri del Messico e meta di pellegrinaggio per milioni di fedeli ogni anno. Ho avuto l’opportunità di osservare da vicino l’immagine della Vergine di Guadalupe, considerata la patrona del Messico.
Nel pomeriggio, ho passeggiato lungo il Paseo de la Reforma, un’elegante strada alberata che attraversa il cuore della città e ospita diversi monumenti e edifici storici, come l’Angelo dell’Indipendenza e il Monumento alla Rivoluzione. Per cena, ho assaggiato i tlayudas, una sorta di pizza messicana a base di tortilla di mais, fagioli, carne e formaggio, in un ristorante tipico.
Giorno 7 – Museo Soumaya e Condesa
L’ultimo giorno del mio viaggio ho visitato il Museo Soumaya, un’impressionante struttura moderna che ospita una vasta collezione d’arte appartenente al magnate messicano Carlos Slim. Il museo offre un’ampia panoramica dell’arte messicana e internazionale, con opere di artisti come Rodin, Dalí e Rivera.
Dopo la visita al museo, ho esplorato il quartiere di Condesa, noto per le sue strade alberate, i parchi e l’architettura Art Déco. Ho trascorso il pomeriggio passeggiando tra le boutique, i caffè e le gallerie d’arte, assaporando l’atmosfera rilassata e bohémien del quartiere. Per concludere il mio viaggio in bellezza, ho cenato in un ristorante di alta cucina messicana, dove ho provato un assortimento di antipasti, piatti principali e dessert tradizionali rivisitati in chiave moderna.
Consigli per una settimana a Città del Messico
Una settimana a Città del Messico è il tempo ideale per immergersi nella cultura, nella storia e nella gastronomia di questa affascinante metropoli. Ecco alcuni consigli per sfruttare al meglio il vostro soggiorno:
- Organizzate le visite in base alle zone della città, per evitare spostamenti troppo lunghi e ottimizzare il tempo.
- Portate scarpe comode e preparatevi a camminare molto, in quanto la città è vasta e molti luoghi di interesse sono raggiungibili a piedi.
- Assaggiate il cibo locale nei mercati, nei ristoranti tipici e nelle bancarelle di strada, per scoprire la vera essenza della cucina messicana.
- Informatevi sugli orari e i giorni di apertura dei musei e dei siti archeologici, in quanto alcuni potrebbero essere chiusi o offrire ingresso gratuito in determinati giorni della settimana.
- Preparatevi a esplorare una città ricca di contrasti e sorprese, che vi lascerà senza dubbio un ricordo indelebile nel cuore.