Vico Limoncello (vicus Iudeorum) si trova più a nord del quartiere Pendino nei pressi di Via Anticaglia, decumano superiore. Il nome Limoncello sembra derivasse dalla presenza di alcuni alberi di limoni.
Secondo alcuni antichi documenti sappiamo che tale vicolo, stretto e oscuro, accogliesse numerosi ebrei, che, per colpa dei Bizantini, furono costretti a spostarsi e a stanziarsi proprio qui ,e per questa ragione il vicolo prese il nome di “Vico dei Giudei” o degli Spogilamorti
Nel vicolo sorgeva la chiesa di S. Gennaro Spogliamorti, così chiamata perché vi si portavano i cadaveri dei poveri che, spogliati dei loro abiti, venivano poi sepolti al cimitero Comune di San Gennaro.
Gli Ebrei abitanti nella zona fino all’espulsione del 1540 acquistavano questi indumenti per poi rivenderli. La chiesetta, che si ritiene d’origine altomedievale, fu abbandonata quando cadde in disuso l’antica tradizionale. In seguito e fino alla metà del 500 fu sede di parrocchia trasferita poi nella vicina San Giovanni in Porta. Nel 1581 fu demolita per costruire l’attuale chiesetta inaugurata nei primi anni del XVII sec.
Oggi l’edificio funge da deposito per un artigiano.
Ai giorni nostri Vicoletto 2 Limoncello è un posto dove è possibile trovare alcuni B&B, e non è rimasta traccia di tutto quello che fu.